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Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 04/04/2023, 10:02
da Davide_m
Ciao,
non è il mio problema, ma scrivo per un amico...

Abbiamo trovato vari vermi piatti (3-4 in coralli LPS con loro roccia naturale) identificati come
Pericelis tectivorum (o almeno come Genere) conosciuti ai più come i vermi piatti delle Tridacna, o meglio in acquario predano molto spesso Tridacna, facendocele ritrovare ripulite in meno di una notte.

Le fonti consultate (Reefs.com - ReefBuilders - Reeflex) non riescono a rispondere al nostro quesito

"Come si eliminano?"

Reefs.com suggerisce vari metodi ma tutti inefficaci per questo genere.

Il PROBLEMA è che non avendo Tridacna, si stanno alimentando di LPS/SPS in modo devastante.

Vasca da 170 x 70 x 70 cm (la descrizione della tecnica e della gestione è sostanzialmente inutile) svariati Kg di roccia viva difficile da trattare singolarmente

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 04/04/2023, 10:05
da Danireef
Azz i platelminti fanno sempre più danni. Una bella domanda.

Non sapevo arrivassero poi sugli LPS in effetti. Chiedo in giro...

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 04/04/2023, 11:16
da Aietes_ch
Davide,
nei siti tedeschi tendono a consigliare i labridi o i cantigaster, oppure la rimozione manuale notturna, dato che dovrebbero muoversi attivamente di notte. Ovviamente sono considerazioni, non prove provate.
Non c'è accordo se il Leopardstrudelwurm attacchi i coralli (aneddotiche le menzioni di attacchi a LPS) , dovrebbe certamente preferire le lumache e i bivalvi, ma forse si tratta di qualche altra specie che è arrivata al tuo amico, come suggerisci...
in bocca al lupo!

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 04/04/2023, 14:28
da Davide_m
Ciao e grazie,
@Danireef se hai modo... chiedi a chiunque...
@Aietes_ch, l'inglese lo leggo, il tedesco (dopo qualche giorno a Norimberga mi sembrava di capirlo :lol: :lol: ), provo a vedere se riesco a tradurre qualcosa. Su Reefs.com spiegano che questi vermi sono troppo grossi per essere predati dai Labridi (che sono presenti in acquario 2 o 3 non ricordo specie e dimensioni)

Personalmente ne ho trovato uno sotto una Duncanopsammia. L'arrivo era stato fatto bene, presenti due Duncan. una splendida (senza base rocciosa) quella ancora presente in vasca. L'altra molto più piccola e con evidenti problemi. dopo un forte peggioramento, sono intervenuto rimuovendo in toto la roccia. Ma nulla... apparentemente.
Insisto un po' di più e appare una "gelatina" che mi convince a continuare. Dopo pochi minuti riesco ad estrarre l'animale integro (questo uno dei problemi) senza grossi danni al corallo. In poco più di una settimana, il corallo si riprende e cicatrizza tutto, aprendo i calici in modo corretto.

Questo per dire che anche con i coralli, avendo avviato con le sole rocce sintetiche, si incorre a problemi di PESTs (parassiti)

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 04/04/2023, 18:25
da Danireef
Allora, ho trovato informazioni, foto, video e conferme. Probabilmente ne preparerò un articolo per il portale.

Posso confermarti che sono, ovviamente, odiatissimi.

Non ci sono animali, perlomeno reef safe, che si possano impiegare. Ma in genere si agisce sifonando il substrato la notte, e facendo delle trappole, delle nasse, con delle lumache al loro interno, di cui sono ghiotte. Unico metodo per ora sicuro di eliminarle

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 05/04/2023, 6:13
da Giglio
Io una notte ho visto un platelminta leopard veramente grande in vasca da me, non sapevo cosa fosse. Quando l’ho capito, l’ho cercato altre notti per provare a toglierlo, ma in mesi non l’ho mai più rivisto.
Quando inserii il Chelmon avevo messo un po’ di vongole in vasca e le trovavo smembrate e divelte alla mattina, quindi forse buono usare dei bivalvi per la trappola, suppongo ne siano più ghiotti. Da me capita solo occasionalmente di trovare una lumaca “vuota”, ma tipo una ogni qualche mese

Re: Pericelis - Verme piatto delle Tridacna

Inviato: 05/04/2023, 8:19
da Aietes_ch
Davide_m ha scritto:
04/04/2023, 14:28

Insisto un po' di più e appare una "gelatina" che mi convince a continuare. Dopo pochi minuti riesco ad estrarre l'animale integro (questo uno dei problemi) senza grossi danni al corallo. In poco più di una settimana, il corallo si riprende e cicatrizza tutto, aprendo i calici in modo corretto.
Sulla "gelatina" avevo letto la stessa cosa sul sito tedesco: i bivalvi attaccati venivano identificati di notte, perché ricoperti di gelatina, che pare che questo platelminta secerna sulla sue prede (l'ipotesi era che agisse da succo pre-digestivo, ma era una considerazione, non che ci avessero studiato su)
Davide_m ha scritto:
04/04/2023, 14:28
Questo per dire che anche con i coralli, avendo avviato con le sole rocce sintetiche, si incorre a problemi di PESTs (parassiti)
concordo e anche a fare il "dipping", non tutto se ne va, anzi i peggiori restano...
E anche a far la quarantena, mica te ne accorgi... dopo 3 mesi di quarantena (praticamente dimenticati), messo zoanti in vasca, e appare un discosoma in mezzo, che adesso cominicia a dividersi con anche troppa sollecitudine...