Il Forum del Magazine DaniReef

Ciao a tutti,

Ormai sono passati circa 16 mesi da quando ho avviato il mio cubo marino partendo da un'esperienza di anni sul dolce... ed ancora non mi è chiaro il discorso batteri !

La mia vasca 100lt netti (berlinese) dopo un lungo avvio (6 mesi) e con 10kg di roccia viva ha iniziato ad ospitare i primi due pinnuti ed i primi coralli... solo piccole talee... ed in tutto questo tempo ormai quasi un anno e mezzo... ho messo in vasca solo 6 boccettine di batteri SHG nella prima settimana di avvio !

Leggendo i vari forum in molti utilizzano vari metodi per la gestione dei batteri... KZ, Elos, Nyos, biodigest ecc ecc. mettendo regolarmente batteri e pappa per i batteri.

Adesso mi chiedo... sto sbagliando a non averne mai messi e ne pagherò prima o poi le conseguenze oppure si può mantenere una vasca senza mai seguire uno dei metodi sopra citati ?

I valori sono sempre stati tutti nella norma.

Grazie a tutti per le delucidazioni

La mia vaschetta




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ciao CIR,
il problema come sempre è spinoso.
Velocemente posso dirti:
- il metodo da te scelto non "prevede" l'inserimento di batteri, poichè questo si affida alla qualità delle rocce e degli altri fattori fondamentali per il metodo stesso.

tuttavia, a lungo andare, la vasca selezionerà dei ceppi batterici (Famiglie o generi) che saranno gli unici responsabili della tua condotta e gestione. In questo periodo potrai avere degli sbalzi o picchi di "inquinanti".

Personalmente consiglio delle aggiunte regolari di batteri che mantengano anche in ceppi minori (quelli destinati a scomparire) presenti ed attivi.

Una somministrazione settimanale o quindicinale (qualora tu non segua nessun metodo industriale, altrimenti devi attenerti alle indicazioni del produttore - soprattutto KZ, Nyos etc) per evitare quanto sopra esposto.

p.s.: già l'assenza di sabbia nel berlinese, non lo rende più tale...

Davide_m ha scritto:ciao CIR,
il problema come sempre è spinoso.
Velocemente posso dirti:
- il metodo da te scelto non "prevede" l'inserimento di batteri, poichè questo si affida alla qualità delle rocce e degli altri fattori fondamentali per il metodo stesso.

tuttavia, a lungo andare, la vasca selezionerà dei ceppi batterici (Famiglie o generi) che saranno gli unici responsabili della tua condotta e gestione. In questo periodo potrai avere degli sbalzi o picchi di "inquinanti".

Personalmente consiglio delle aggiunte regolari di batteri che mantengano anche in ceppi minori (quelli destinati a scomparire) presenti ed attivi.

Una somministrazione settimanale o quindicinale (qualora tu non segua nessun metodo industriale, altrimenti devi attenerti alle indicazioni del produttore - soprattutto KZ, Nyos etc) per evitare quanto sopra esposto.

p.s.: già l'assenza di sabbia nel berlinese, non lo rende più tale...

Grazie Davide, sei stato chiarissimo ! Infatti la mia idea è proprio quella di non seguire alcun metodo/protocollo... ma mettere di tanto in tanto un po' di batteri... magari alternando le marche.

Tu quali consigli ? Io ho già L'Elos RB20 ed anche l'aquaunoM... ormai però quasi scaduti in quanto mai utilizzati se non una volta !


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Kz e prodibio sono tra i più gettonati, ma non so se questo significhi anche che siano i migliori

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CIR2015 ha scritto: ↑

23/06/2017, 10:40

Tu quali consigli ?

Ciao,
non indico mai una marca o un'altra (anche perchè dovrei dire la marca che tratto io), cmq difficile a dirsi.
L'unica cosa "certa" (che si può ipotizzare) è che contengano tutti almeno due specie (spero), tutto il resto è grasso che cola.
Nessuno indica le CFU (Colonie Formanti unità) per ml e/o nessuno mostra piastre allevate con i propri ceppi batterici... quindi, sperando non ci diano "acqua torbida" sono tutti uguali (tranne il mio di cui ho i dati certi).

Davide_m ha scritto:

CIR2015 ha scritto: ↑

23/06/2017, 10:40

Tu quali consigli ?

Ciao,
non indico mai una marca o un'altra (anche perchè dovrei dire la marca che tratto io), cmq difficile a dirsi.
L'unica cosa "certa" (che si può ipotizzare) è che contengano tutti almeno due specie (spero), tutto il resto è grasso che cola.
Nessuno indica le CFU (Colonie Formanti unità) per ml e/o nessuno mostra piastre allevate con i propri ceppi batterici... quindi, sperando non ci diano "acqua torbida" sono tutti uguali (tranne il mio di cui ho i dati certi).

Sarebbe molto interessante approfondire con i produttori, magari potrebbe uscirne un articolo molto interessante.

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bhè allora Davide dicci pure quale sia il tuo con dati certi, siamo curiosi