Messaggio
da Massimo Morpurgo » 07/01/2018, 14:56
Buongiorno,
premetto che a distanza, senza aver visto i pesci e l'acquario, senza conoscere i parametri dell'acqua e il metodo di gestione e le condizioni precedenti degli animali, non è possibile risalire con sicurezza alla causa della morte dei pesci.
Non tutte le colonie di Palythoa contengono palitossina. La palitossina è stata trovata solo in alcune specie di Palythoa ed è molto difficile e in certi casi impossibile determinare con certezza la specie di Palythoa solo sulla base del suo aspetto esteriore. In molti casi unicamente ricorrendo ad analisi genetiche è possibile identificare la specie.
Sulla base dei casi descritti attualmente in letteratura, i polipi di Palythoa rilasciano solitamente palitossina in acqua d'acquario solo se feriti o danneggiati in qualche modo. Se i polipi di Palythoa non vengono disturbati, normalmente non rilasciano la tossina in acqua. In alcuni casi colonie di Palythoa che producevano palitossina sono state mantenute in acquario per molti anni senza che si verificassero morie di pesci.
La palitossina è una delle tossine naturali più potenti in assoluto, ma alcuni pesci di barriera sono molto resistenti agli effetti della tossina (ad esempio alcune specie di pesci lima, di pesci farfalla e di pesci angelo) e sono in grado di nutrirsi dei polipi di Palythoa contenenti la tossina che poi accumulano nei loro tessuti diventando a loro volta velenosi se mangiati.
Quindi se lei non ha danneggiato in qualche modo la colonia di Palythoa e se lei non ha avuto alcun malessere (forte mal di testa, febbre alta, forte tosse, difficoltà respiratorie, tachicardia, nausea…), reputo poco probabile che i pesci siano morti intossicati dalla palitossina.
Le cause del decesso dei due pesci possono essere molteplici e, come premesso, a distanza non è possibile fare una diagnosi certa.
Saluti,
Massimo