paperino68 ha scritto:
-in altro forum mi è stato detto inoltre che è una assurdità nutrire gli sps con la pipetta in quanto da essa sono infastiditi,anche in questo non sono d'accordo:io lo ho fatto e in questo modo salvai gli sps da fine certa
Ciao
Questo a me non risulta, dipende molto da che pipetta si usa, oppure da come la si usa.
Il metodo per i coralli SPS detto "Direct Feeding" alimentazione mirata o diretta - di cui un promotore è Julian Sprung- è uno di quelli che ritengo più efficaci e meno dispersivi in termini di nutrienti.
Ora, alimentare i coralli è cosa complessa di cui non conosciamo tutti gli aspetti. Gli elementi in gioco sono molti, luce, corrente, zooxanthallae, elementi disciolti, elementi sospesi, e molto altro.
Ora se parti dai nutrienti potresti valutare PO4 e il C carbonio (puoi considerarlo come batterioplancton) che non è facilemente misurabile inoltre l'NH4 può apportare nutrienti in modo ambiguo.
Poi puoi avere la nutrizione da "vivo", rotiferi, copepodi, fitoplancton che interagiscono con tutto quello detto sopra riducendone la disponibilità e i problemi.
Poi hai i prodotti ad uso acquaristico, qui puoi o scoprire i componenti (ingredienti), o trovare una tua linea base.
In questo modo potresti dosare Aminoacidi, e carboidrati, che andrebbero a stimolare sia la parte di vivo, che direttamente gli animali (coralli). Poi esistono le polveri che possono essere liofilizzate come il fitoplancton o lo zooplancton. poi ci sono le "soluzioni proprietarie" delle varie marche, su cui non sono in grado di dire nulla (e neanche voglio).
Per complicarti un po il tutto aggiungo solo che quanto detto sopra può essere usato dai coralli e dagli altri animali presenti in due modi, modo diretto; che viene assunto dal corallo stesso e un modo indiretto che serve per nutrire altro che poi andrà a nutrire i coralli. Questo modo indiretto può essere utile all'interno del corallo ma solo alle Zooxanthelle...
Scusa le lungaggini, ma è veramente un "bordello" capire chi usa cosa e come la usa...