Condylactis gigantea

[lituratos]

Mai avuto un anemone in vasca per i noti potenziali problemi che può dare, e io non voglio problemi oltre quelli che normalmente può dare la conduzione di una vasca.
Qualche giorno fa ho visto un Condylactis gigantea che mi è piaciuto tantissimo. Prima di metterlo nel dimenticatoio come tutti gli anemoni mi sono un po' informato in rete e da più parti ho letto "anemone facile" e/o facilissimo.
Per i motivi scritti in precedenza la mia esperienza con gli anemoni è inferiore allo zero e chiedo a chi li conosce.
Cosa vuol dire "facile", in caso di triturazione da pompe non rilascia nulla? È un anemone statico che una volta posizionato non si muove più? Non capisco....

[Danireef]

Abbiamo fatto un articolo specifico sugli anemoni: Tutti gli anemoni che si possono inserire in acquario, scopriamoli assieme

Ma la Condylactis non è proprio bellissima, meglio la Stichodactyla gigantea



che poi puoi vedere anche nella vasca di Guido e Tamara: Un acquario marino da 4500 litri in casa? Quello di Tamara e Guido

[lituratos]

In effetti quella cui ti riferisci non la inserirei nemmeno se mi pagassero. Io mi riferivo a questa

[Danireef]

Io preferisco la Stichodactyla gigantea

[Davide_m]

In effetti quella cui ti riferisci non la inserirei nemmeno se mi pagassero. Io mi riferivo a questa

Per Condylactys gigantea, ci si riferisce ad anemone "facile" poiché non si sposta eccessivamente come entacmaea
Si alimenta bene, non si moltiplica eccessivamente, e non ha bisogno di molto movimento.
Se non ricordo male, non urtica eccessivamente come invece le S. tapetum (ne presi una sull'avambraccio e dovetti mettere cortisone)

[emanuele.]

Volendo dedicare la mia futura vasca alle anemoni, mi sto informando parecchio su di loro nell'ultimo periodo, quindi provo a rispondere a questa discussione, pur non avendo al momento esperienze dirette. Da quello che ho letto, la Stichodactyla gigantea è in assoluto una delle anemoni più difficili da allevare, sul noto forum americano, gli utenti che hanno avuto successo nell'allevarla sono arrivate alle seguenti conclusioni:
1) l'animale arriva in negozio deteriorato, sono necessari svariati cicli di antibiotico in una vasca di quarantena (parlano di "Cipro" ma non saprei da noi sotto che nome venga commercializzato). Senza il suddetto trattamento, l'anemone dopo un inizio incoraggiante in cui mostrerà tutto il suo splendore, inizierà a deperire inesorabilmente.
2) sembra che gradisca una luce ancora più intensa rispetto agli sps, i migliori successi sono arrivati sotto una quantità di luce esagerata, impensabile in una normale vasca.
3) corrente fortissima, come per gli sps se non di più.

Insomma o si hanno le idee chiare o meglio lasciarlo in negozio. Per fortuna ormai è molto rara trovarla in vendita. Se si vuole una Stichodactyla, meglio orientarsi sulla haddoni, richiede meno luce, meno corrente e nessun trattamento antibiotico ed è in tutto e per tutto molto più robusta.

Per quanto riguiarda Condylactys gigantea, purtroppo non so dirti molto, in quanto non è tra le specie che vorrò allevare in futuro, dunque non mi sono documentato. Posso dirti che non è tra le anemoni che naturalmente ospitano pesci pagliaccio e che quella da te postata, ha subito un trattamento per far perdere le zooxantelle, pratica purtroppo molto comune tra gli importatori di anemoni. Un volta in vasca, se dovesse sopravvivere, il colore si scurirà parecchio, probabilmente dove adesso c'è un bel giallino fluo, diventerà marrone. Ad ogni modo, sarebbe sempre meglio evitare di comprare gli anemoni sbiancati, che già sono animali molto difficili e prenderli privi di zooxangtelle complica ancora di più il loro allevamento.

[Davide_m]

Per quanto mi ricordi (fine anni '90), e le poche volte che ho avuto Stichodactyla (gigantea o meno, difficilissimo essere certi della specie che si riceve), non ho mai riscontrato quanto dici:
- mai trattata con nulla (trovato un solo post su R2R)
- sempre in buona salute se alimentanta correttamente.
- Le vasche dove (per forza di cose) la dovevo mantenere, avevano tutt'altro che luce o movimento forte.
- valori non così buoni come SPS (vasche di solo pesci), che quindi permettevano all'anemone di avere un po' di NO3 (oltre al fatto che si possono spostare, un altro motivo perché non dovrebbero essere tenute con SPS è appunto l'acqua estremamente scarica di nutrienti, che invece sono apprezzati da anemoni)

Come anche per Condylactys, mai sentito che siano trattate per "sbiancarle" (sono binache di nautra) ed al contrario di altre non tendono ad acquistare ed aumentare le zooxanthellae. Per i pesci vi entrano A. clarckii e A. percula (sfatiamo due miti:
- i pesci in acquario entrano sempre in simbiosi con anemoni
- solo i pesci pagliaccio entrano in simbiosi con anemoni)

scusate le troppe parentesi.

Al momento ho circa 13 (7 entacmaea e 5 Epycyster) anemoni nelle mie vasche

[emanuele.]

Per quanto mi ricordi (fine anni '90), e le poche volte che ho avuto Stichodactyla (gigantea o meno, difficilissimo essere certi della specie che si riceve), non ho mai riscontrato quanto dici:
- mai trattata con nulla (trovato un solo post su R2R)
- sempre in buona salute se alimentanta correttamente.
- Le vasche dove (per forza di cose) la dovevo mantenere, avevano tutt'altro che luce o movimento forte.

Sempre tenendo conto che non ho esperienza diretta, però su reefcentral ci sono fior fior di discussioni a riguardo e dicono tutte la stessa cosa. Così su due piedi mi viene da pensare che probabilmente avevi S. haddoni, che è un animale che vuole meno luce e meno corrente(addirittura mi ricordo che negli anni 90 c'era chi la teneva sotto i neon T8 in vasche di soli pesci), ed è decisamente robusto. Sempre leggendo le varie discussioni, S. gigantea vive a ridosso della superficie, rimanendo anche fuori dall'acqua durante la bassa marea, mentre S. haddoni la trovi tranquillamente a 30 metri di profondità, da qui la differenza in fatto di luce e corrente.
Comunque sono animali molto diversi, S. gigantea ha i "tentacoli" molto lunghi che fluttuano nella corrente, mentre S. haddoni ha i tentacoli cortissimi, quindi sono facilmente distinguibili, poi però a quanto pare le due specie si possono ibridare e ne viene fuori una via di mezzo ...

Come anche per Condylactys, mai sentito che siano trattate per "sbiancarle" (sono binache di nautra) ed al contrario di altre non tendono ad acquistare ed aumentare le zooxanthellae.

Mmmmh magari mi sbaglio, ma di questo non sono convinto, se dovessi provare ad acquistarne uno, sarebbe una cosa interessante da capire.

Per i pesci vi entrano A. clarckii e A. percula (sfatiamo due miti:
- i pesci in acquario entrano sempre in simbiosi con anemoni
- solo i pesci pagliaccio entrano in simbiosi con anemoni)

Si si, in acquario vanno in simbiosi, io intendevo che in natura non succede, Condylactis gigantea è originaria del Centro e Sud America, i pagliacci da te citati vengono da tutt'altra zona ... In acquario i pagliacci vanno in simbiosi con tantissimi animali mentre in natura no ... Sarcophyton, Euphyllia, Goniopora ecc

[Davide_m]

(sfatiamo due miti:
- i pesci in acquario entrano sempre in simbiosi con anemoni
- solo i pesci pagliaccio entrano in simbiosi con anemoni)

ERRORE !
Mi devo correggere, altrimenti quello lo sanno tutti, e il mito non sarebbe sfatato....

sfatiamo due miti:
- i pesci in acquario NON entrano sempre in simbiosi con anemoni
- NON solo i pesci pagliaccio entrano in simbiosi con anemoni)

[Danireef]

quali altri animali entrano in simbiosi con gli anemoni?