Controller acquario

[Blackshark]

Grazie, io ti posso dire che ormai test li faccio veramente molto raramente, controllo settimanale solo Kh il resto guardo i segnali che da la vasca.
Spolipamento, patine sui vetri etc..
Quindo anche se accattivante fare tanti test se sai leggere la vasca non serve.

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[dnrfdn]

Ciao a tutti, mi unisco a questa discussione, anche secondo me questo nuovo prodotto (Hydros Maven) può essere utile in certe situazioni in particolare quando uno si assenta ma anche perché devo dire che essendo un maniaco delle misurazioni, fare un giro completo di parametri su una vasca (o peggio più vasche) porta via un'enormità di tempo ed è noiosissimo, senza contare le volte che ti squilla il telefono e non ti ricordi quante gocce dei 4 reagenti hai messo .

Spesso faccio le misurazioni in fila ovvero prendo 10 provette e faccio i fosfati, poi i nitrati ecc.

Questo nuovo prodotto: "Hydros Maven" potrebbe facilitarmi la vita nella mia vasca sperimantale, costi quel che costi...d'altronde quando vado dieci volte al ristorante con la mia fidanzata ho speso quella cifra rovinandomi anche la salute, senza contare le stupidaggini che compriamo durante l'anno...

L'unica mia preoccupazione è che essendo il primo modello ne faranno la versione aggiornata e migliorata dopo 6 mesi lasciandoci con l'amarezza in bocca di avere un oggetto costosissimo già superato...

Vado a documentarmi bene poi continuo.

[dnrfdn]

Ho visto tutto il filmato ma non è questo che avevo visto un anno fa, ricordo che il proprietario era in Australia e l'apparecchio gli era stato dato in prova come prototipo quindi non era ancora in commercio ma lo sarebbe stato da li a poco.
Quello che aveva era comunque molto grosso ed ingombrante, per fare le proporzioni grosso come il contenitore di un computer da scrivania quelli che da una decina d'anni sono stati sostituiti dai portatili.

Probabilmente ho salvato il filmato di YouTube devo recuperarlo.

[Billyreef]

Eh si il rischio delle prime versioni è sempre quello.
Credo che quello grosso a cui ti riferisci tu sia il Reefbot lab

[dnrfdn]

Eh si il rischio delle prime versioni è sempre quello.
Credo che quello grosso a cui ti riferisci tu sia il Reefbot lab

Esatto, Bravo !!!

Infatti avevo il ricordo che questo fosse parecchio più complesso e meno trasportabile dell'altro.

Questo è un vero apparecchio da laboratorio per le analisi, fa 18 parametri differenti.

Cosa ne pensate in confronto al precedente più piccolo e più semplice ?

Pare che costino uguale, quest'ultimo almeno è stato controllato per un intero anno per correggere eventuali bachi. Adesso infatti è in vendita.

[dnrfdn]

A parte la precisione che è un dettaglio secondario, la cosa più importante è che possa interfacciarsi su internet creando un grafico, esattamente quello che mi serve per i miei esperimenti.

Sto infatti cercando di fare uno studio per arrivare alla definizione dei parametri che determinano la sopravvivenza di quelle piante (sia marine che d'acqua dolce) che non si riescono a far crescere in acquario oppure che sopravviono stentatamente cambiando però morfologia...ma credo di essere già fuori tema, se a qualcuno qui interessasse ne parlerei in altra sede.

[Danireef]

ma cosa vuoi rilevare? gli strumenti ci sono già ora e sono molto affidabili

[dnrfdn]

ma cosa vuoi rilevare? gli strumenti ci sono già ora e sono molto affidabili

Voglio che mi rilevi le curve degli andamenti (fluttuazioni) delle situazioni di crescita ottimale fino alla transizione di calo di crescita e morte, io posso farlo manualmente ma solo in maniera discontinua, nei momenti in cui si verifica un "crash" spesso sono assente, a volte me ne accorgo con giorni di ritardo.

Voglio capire cosa può innestare un "crash" quale fattore ambientale per esempio una crescita eccessiva con esaurimento di nutrienti => morte delle piante/alghe => rilascio improvviso nutrienti => variazione pH/REDOX/ossigeno => crescita improvvisa alghe filamentose/cianobatteri/dinoflagellati => collasso della vasca ecc.

So che questo processo d'estate può avvenire in pochissimi giorni (poche ore per i coralli), a volte una settimana ed è già irreparabile, esperienze passate...

Allo stesso modo monitorare i fattori che rendono possibile la vita a piante difficilissime.

Ho già delle idee che possono sembrare banali ma mi piace vederle disegnate su un grafico e ragionarci sopra.

[Danireef]

si, ma... in pratica cosa vorresti monitorare, e quante volte al giorno?

[dnrfdn]

Alcuni valori presi dal computer APEX me li da 24/24 gli altri presi da "Reefbot lab" possono essere anche a giorni alterni e poi i micro come il rame il ferro una volta ogni 4 giorni.

Più che altro l'esperimento sarà nel combinare le variabili di ossigeno/REDOX/temperatura/pH e luce in modo da simulare quello che avviene negli ambienti naturali.

Per esempio la difficilissima Posidonia ha cominciato a crescere a gennaio ad una temperatura di 7 gradi ed ha smesso di crescere a fine maggio.
La Cymodocea in assoluto la più difficile si è riprodotta solo quest'anno per la prima volta dopo ben 4 anni che rimaneva stabile.
Tutte quelle che ho aggiunto dalla natura sono morte nel giro di 3 - 6 mesi oppure non hanno messo nemmeno una foglia.
Paradossalmente una delle cose (banali) che ho capito è che le piante hanno più bisogno di ossigeno che di CO2 in particolare le marine devono stare sempre i ambienti vicini alla saturazione.
Quindi tutte le mie vasche hanno adesso un areatore notturno come negli acquari degli anni 70-80