Primo acquario per neofita

[Marco Rossini]

Scherzi...a livello batterici secondo te rocce vive o sintetiche non cambia nulla? Mah...secondo me cambia e parecchio e cambiano anche i tempi ..

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[gandalf]

cambiano i tempi per la biologia generale della vasca, ma a livello batterico secondo me cambia poco o niente, una volta insediati i batteri nelle sintetiche.

voi che dite, per curiosità? @Danireef @Davide_m

e poi, ripeto, fosse un problema di batteri il ciclo dell'azoto non sarebbe chiuso e sarebbe facilmente verificabile con i livelli di ammonio e nitriti. una volta che hai chiuso il ciclo ed i nitrati sono stabili, secondo me non cambia nulla tra vive o sintetiche e soprattutto non è un problema batterico

[Marco Rossini]

Certo...capisco...mah vediamo dai...io sono veramente geloso della tua infinita pazienza...se ne vendi un 40% la prendo molto volentieri

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[Davide_m]

cambiano i tempi per la biologia generale della vasca, ma a livello batterico secondo me cambia poco o niente, una volta insediati i batteri nelle sintetiche.

Per me ciò che la natura ha sviluppato nei millenni resta inimitabile ed assolutamente unico.

e poi, ripeto, fosse un problema di batteri il ciclo dell'azoto non sarebbe chiuso e sarebbe facilmente verificabile con i livelli di ammonio e nitriti. una volta che hai chiuso il ciclo ed i nitrati sono stabili, secondo me non cambia nulla tra vive o sintetiche e soprattutto non è un problema batterico

Il ciclo dell'azoto non si chiude con i nitrati, anzi, sei poco oltre la metà.
da come scrivete, con rocce sintetiche, le maturazioni sembrano andare veramente per le lunghe 3/4 mesi con esplosioni batteriche difficilmente controllabili.
Su questo non ho esperienza personale, prima o poi proverò, ma la sterilità che cercate è in antitesi con le condizioni ambientali naturali.

[gandalf]

Per me ciò che la natura ha sviluppato nei millenni resta inimitabile ed assolutamente unico.

E questo è indubbio.
Io però parlavo solo a livello batterico, una volta insediati i batteri, secondo me non c'è più differenza tra vive e sintetiche, sempre a livello batterico.

Il ciclo dell'azoto non si chiude con i nitrati, anzi, sei poco oltre la metà.

Cos'altro c'è dopo i nitrati, nel ciclo ?

da come scrivete, con rocce sintetiche, le maturazioni sembrano andare veramente per le lunghe 3/4 mesi con esplosioni batteriche difficilmente controllabili.

Se per esplosioni batteriche intendi i ciano, ne ho avute 2.
Altrimenti la classica esplosione batterica che porta vetri bianchi, mai avuta.

Su questo non ho esperienza personale, prima o poi proverò, ma la sterilità che cercate è in antitesi con le condizioni ambientali naturali.

Beh no, io non sto cercando di fare una vasca sterile, anzi, tutt'altro, io credo di avere pochissima biologia

[Menego]

Scusa una domanda da super neofita.. ma per quale motivo hai messo la lampada U/V che teoricamente uccide la parte batterica visto che il problema principale principale che si ha con le rocce sintetiche è proprio la colonizzazione batterica in vasca?

[Giglio]

Scusa una domanda da super neofita.. ma per quale motivo hai messo la lampada U/V che teoricamente uccide la parte batterica visto che il problema principale principale che si ha con le rocce sintetiche è proprio la colonizzazione batterica in vasca?

Discussione molto interessante Menego avuta recentemente con Danilo, Enzo di Hobby Acquari e alcuni altri amici.
Ci sono diverse scuole di pensiero, ma di base il filo rosso che ho trovato sia fra chi è a favore sia chi è contrario all’utilizzo di UV è che i batteri necessari alla vita si trovano su substrato (rocce, sabbia…) e non in colonna a parte dopo avere dosato.

Io, per quel che conta, uso una UV da 55w. Non l’ho usata i primi due mesi in cui dosavo batteri quotidianamente. Ora la uso da qualche settimana e la spengo qualche ora quando do batteri o fito e zooplankton. La maturazione sembra comunque andare bene.

Danilo per esempio è un “no UV” (passami il termine )
Enzo e Giovanni di Hobby sono “pro UV”.

Se ne è discusso più nel dettaglio, ma non vorrei spammare il thread di gandalf.


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[gandalf]

Scusa una domanda da super neofita.. ma per quale motivo hai messo la lampada U/V che teoricamente uccide la parte batterica visto che il problema principale principale che si ha con le rocce sintetiche è proprio la colonizzazione batterica in vasca?

I batteri si insediano nel substrato, rocce, sabbia ecc ecc, in acqua sono solo in minima parte, quindi da quel punto di vista, la lampada UV non fa danni

Io comunque l'ho messa per sterminare i dino, ostreopsis, in base a praticamente il 100% delle esperienze degli americani, viene sterminata con gli UV in maniera facile facile (è la specie di dino più semplice da debellare, nonostante sia una delle più tossiche, proprio perchè risponde positivamente agli UV)

Korallen Zucht vieta tassativamente l'uso degli UV per evitare di sterminare i (pochissimi) nutrienti che hai in vasca ed anche i batteri e tutto il resto che si trovano ancora in colonna, fondamentali per far funzionare una vasca zeovit.
Molti americani usano con successo zeovit e lampada UV accesa h24. Boh. La cosa mi sembra alquanto strana, perchè nel momento in cui dosi batteri, se la lampada è accesa, te li ammazza. Non è una opinione personale ma una questione biologica, se la lampada lavora correttamente, appena dosi i batteri quella te li stecchisce, non credo si insedino all'istante nelle rocce.

Quindi la vera domanda è: quanto tempo impiegano i batteri, dopo il dosaggio, ad insediersi nel substrato ? Perchè se ad esempio impiegassero ore o giorni, accendere gli UV quando loro sono ancora in colonna, di fatto li sterminerebbe. Io, nel dubbio, quando doso i batteri la spengo 1 ora.

[gandalf]

Se ne è discusso più nel dettaglio, ma non vorrei spammare il thread di gandalf.

scrivi scrivi, interessa anche a me.

[Davide_m]

Per me ciò che la natura ha sviluppato nei millenni resta inimitabile ed assolutamente unico.

E questo è indubbio.
Io però parlavo solo a livello batterico, una volta insediati i batteri, secondo me non c'è più differenza tra vive e sintetiche, sempre a livello batterico.
NO, é sostanzialmente impossibile che si abbia la penetrazione profonda della roccia sintetica, si riesce -a mio modesto parere- avere un insediamento per pochi (forse) mm. Le rocce vive hanno una genesi lunga e complessa, questo permette una differenziazione delle strutture ed un insediamento completo per tutto lo spessore

Il ciclo dell'azoto non si chiude con i nitrati, anzi, sei poco oltre la metà.

Cos'altro c'è dopo i nitrati, nel ciclo ?
tutta la parte di riduzione della molecola di NO3 ad N e allo scambio con l'atmosfera. La vera ed essenziale parte che interessa nel marino
da wikipedia eng:

da come scrivete, con rocce sintetiche, le maturazioni sembrano andare veramente per le lunghe 3/4 mesi con esplosioni batteriche difficilmente controllabili.

Se per esplosioni batteriche intendi i ciano, ne ho avute 2.
Altrimenti la classica esplosione batterica che porta vetri bianchi, mai avuta.
Come sai non seguo solo le vasche sul forum, quindi ho molti riscontri di esplosioni batteriche (acqua bianca) con l'utilizzo di rocce sintetiche

Su questo non ho esperienza personale, prima o poi proverò, ma la sterilità che cercate è in antitesi con le condizioni ambientali naturali.

Beh no, io non sto cercando di fare una vasca sterile, anzi, tutt'altro, io credo di avere pochissima biologia

Bheé la principale ragione dell'utilizzo di rocce sintetiche (di vario tipo) é la paura di PESTS incontrollati in vasca. Sia Dani, che altri ed io stesso abbiamo avuto Dinoflagellati, questo mi terrorizza ancora, ma sono sicuro che con rocce morte, questo non si scongiura (alla stregua dei ciano come ben dici tu!)