il mio acquario non esiste ancora, ma esisterà a partire da circa la metà del 2022. Mi scuso per il post molto lungo, ma ritengo comunque il progetto interessante ed in fase talmente embrionale che spero sia anche divertente seguirne l’evoluzione negli anni.
Il progetto si pone l’obiettivo di creare un unico sistema con:
- una vasca principale in sala, del volume indicativo di 500 litri per poter allevare principalmente coralli SPS e pesci con essi compatibili, con rocciate non molto ingombranti, ma che garantiscano nascondigli ed ampio spazio per il nuoto
- una vasca secondaria del volume indicativo di 150-200 litri dedicata a coralli SPS (pochi) ed lps (molti) , che funga da “refugium”, con una maggiore presenza, in proporzione, di rocce vive per facilitarne la riduzione nell’acquario principale, collocata in una stanza adiacente (lavanderia) assieme ad un'unica sump che serva entrambe le vasche.
I cambi di acqua saranno automatizzati, con l’acqua salata pronta per essere immessa in sump prelevata da una vasca posta sotto la vasca principale. Un’altra vasca posta sotto la vasca principale sarà dedicata all’acqua di osmosi, che servirà sia per il rabbocco che per l’acqua di cambio. Impianto osmotico, rabbocco, cambio e passaggio dell’acqua osmotica nella vasca per il cambio dell’acqua salata saranno automatizzati.
Doterò il sistema di computer (da decidere quale), refrigeratore (da decidere quale), gruppo di continuità e cercherò di automatizzare quante più operazioni possibili e ragionare in ottica di una futura computerizzazione del sistema e gestione quasi completa da remoto. Sicuramente già dall’inizio una serie completa di sonde per controllo valori principali. Elettronica e refrigeratore principalmente collocati al “secondo piano” del mobile lavanderia. Purtroppo non ho modo di mettere il refrigeratore all’esterno.
Nel locale lavanderia, sono presenti sia un tubo solare che arriva esattamente sopra alla vasca secondaria (pur garantendo una luce insufficiente) sia un carico/scarico acqua appositamente posizionato in costruzione della casa per poter automatizzare la gestione dell’acqua senza ricorrere all’uso di taniche mobili.
Le componenti di servizio del sistema (sump, vasche osmotica e per il cambio) avranno oltre a una gestione elettronica dei livelli, un troppo pieno meccanico che scarichi direttamente nello scarico della lavanderia in caso di guasti dei sensori di livello e possibile allagamento
Ho le idee moderatamente chiare sullo skimmer da utilizzare UltraReef Typhoon UKD200, mentre una serie punti interrogativi su altri elementi chiave quale illuminazione, pompe di movimento, risalita.
Inoltre non ho ancora ben chiaro come gestione della vasca cosa usare e cosa no fra letto fluido, reattore di zeolite, reattori di calcio, kalkwasser, dosometriche etc.. Devo ancora approfondire questo aspetto, ma mi serve farlo in fretta per determinare le dimensioni della sump.
Capitolo dimensioni: quando ho pensato questo doppio sistema ero ancora orientato su dolce, nello specifico sui discus, pensando di gestirli con sump sotto la vasca e cambi d’acqua automatizzati gestiti in lavanderia… poi ho cambiato idea e mi sono orientato sul marino ed ovviamente i mobili che mi ero fatto fare su misura per la sala (struttura in barra quadra di ferro 4x4 verniciato e ricoperto con pannelli uguali a quelli del resto della stanza) ed “autocostruito” per la lavanderia (sempre con barra quadra 4x4) non vanno più bene:
- il mobile della sala (area 132x63) è basso per una sump marina, soprattutto per lo skimmer e anche eliminando il ripiano che ho fatto mettere, ha comunque un tubolare che taglia a metà il lato lungo a circa 10-15 centimetri da terra e sostiene il ripiano inferiore
- parzialmente non si apre e per dolce sarei riuscito lo stesso a fare manutenzione alla sump più ridotta, ma con marino mettere la sump in un mobile “basso” e che si apre a metà è un parto
- anche il mobile della lavanderia è piuttosto piccolo (pianta 80x40) e tolti i tubolari può alloggiare una sump di solo (massimo) 72x40 che mi sembra risicata considerato che vorrei anche mettere un rollermat.
Il mobile della sala sto valutando di modificarlo ulteriormente per poter orientarmi più verso una 130x70x60 con scarico esterno che verso una 130x63x60 con scarico Stockman, anche per questo mi serve scegliere l’overflow già nelle fasi preliminari, in modo da modificare il mobile in modo congruo.
Come potete leggere c’è un sacco di roba da mettere in fila!!!
Capitolo vivo, che accenno solo (per ora): vorrei la vasca principale con sps, non solo perché mi piacciono molto (mi piacciono molto anche lps e alcuni molli), ma perché mi consentirebbe di allevare un pesce, il pomacanthus imperator, a cui terrei moltissimo. Nella vasca secondaria invece vorrei un mixed reef con presenza abbondante di LPS.
Tante cose si giocheranno sull’effettiva compatibilità.
C’è una lunga lista di pesci che ritengo interessanti (per citarne alcuni: leucosternon, xanthurum, hepatus, pseudochelinius hexatenia, synchiropus splendidus, neocirrites armatus) fino ai più “tranquilli” chromis v, amphirion o, pterapogon k, ma anche azzardi come il Chelmon rostratus, ma devo poi valutare l’effettiva compatibilità fra loro e con i coralli che sceglierò (sicuramente delle montipora, pocillopora e acropora, tutto da definire…).
In foto vedete i mobili di sala e lavanderia nella configurazione attuale (+ dei giochi di mio figlio! ). Quello della lavanderia sarà a sua volta dotato di pannelli alla fine di tutto. C’è anche un dettaglio in cui si vedono lo scarico a muro ed il foro nel muro che passa dalla lavanderia al mobile acquario nella sala. Si vede inoltre il tubo solare, che scendendo però molti metri non porta granchè, ma credo sia comunque una buona integrazione.
Il tempo è tanto, ma anche le scelte e le cose da fare, quindi non mi resta che rimboccarmi le maniche e ogni consiglio è ben accetto e sarà integrato ai consigli di Hobby Acquari a cui mi appoggerò.
Commenti? Idee? Che ne dite?
Simone