🌟 Sponsor principali

Oceanlife BEA Bio Engineering Aquaculture GNC Light for Life Amtra sconto 20% V-Corals Sicce Technology for water application

Metodo Triton e dubbi

Approfondiamo l'argomento su tutta la tecnica necessaria per un acquario marino di alto livello
gandalf
Acanthurus
Messaggi: 6437
Iscritto il: 26/01/2020, 17:21
Località: Subito sotto Rimini

Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 29/07/2022, 8:01

Luper ha scritto:
29/07/2022, 7:59
Per quanto riguarda il'uso del carbone attivo cosa dice triton in marito?
sempre, mi sembra (con zeovit invece il carbone va usato sempre, sono sicuro al 200%)
Vasca 120x70x50 acrilico | 2x Straton LED | Risalita Hydor D12000 | Berlinese + sabbia | AutoAqua Smart ATO Duo | Movimento 2x Vortech MP40wQD | Skimmer Red Sea RSK-600 | Letto Fluido Aquamedic MultiReactor Gen II | Filtro Alghe Ultrareef UAF-003

Luper
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 822
Iscritto il: 22/01/2019, 13:02

Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Luper » 29/07/2022, 8:13

gandalf ha scritto:
29/07/2022, 8:01
in realtà non vendono sale, ma ti dicono quale usare (tropic marin pro reef o in alternativa redsea blu)
Appunto.. altre marche vendendo anche il sale magari non hanno interesse a consigliare di non fare cambi

gandalf
Acanthurus
Messaggi: 6437
Iscritto il: 26/01/2020, 17:21
Località: Subito sotto Rimini

Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 29/07/2022, 8:16

carbone fisso

Immagine
Vasca 120x70x50 acrilico | 2x Straton LED | Risalita Hydor D12000 | Berlinese + sabbia | AutoAqua Smart ATO Duo | Movimento 2x Vortech MP40wQD | Skimmer Red Sea RSK-600 | Letto Fluido Aquamedic MultiReactor Gen II | Filtro Alghe Ultrareef UAF-003

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 29789
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Danireef » 29/07/2022, 15:54

Luper ha scritto:
29/07/2022, 7:59
Per quanto riguarda il'uso del carbone attivo cosa dice triton in marito?
il carbone va usato sempre
ImmagineDaniReef: il Portale di Acquariofilia più aggiornato che ci sia

Se dovete fare una domanda cercate un articolo sul portale, al 99% c'è già la risposta

Acquario Nyos Opus 250 PRO - Schiumatoio Nyos Quantum 120 - Luce Orphek Natura - Risalita Octo VarioS 2 - Movimento 2x Octo Pulse Wave Pump OP-2

Davide_m
Zebrasoma
Zebrasoma
Messaggi: 4448
Iscritto il: 10/01/2015, 12:33
Località: Castano Primo (MI)

Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Davide_m » 30/07/2022, 10:29

[/quote]
SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:20
Incuriosito dal progetto di @gandalf sono andato a guardare il metodo Triton (che fino ad un'anno fa ritenevo difficilissimo da seguire) ma che oggi mi fa venire alcuni dubbi...

1) indicano di mettere un refugium (alghe e roccia) dopo la caduta e prima dello skimmer
Questo non riduce di molto i benefici del refugium? si avranno certamente alghe più nutrite ma non sarebbe meglio porre il refugium dopo lo skimmer così da preservare lo zooplancton che certamente verrà prodotto?
Non è un refugium vero e proprio, serve a ridurre - tramite alghe - i nutrienti (filtro a macroalghe, solitamente Chaetomorpha)
SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:20
2) Essendo che i componenti in sump sono quelli soliti (beh io ho anche il refugium) cosa porta la gestione Triton a non effettuare cambi d'acqua se non uno annuale?
Il sovradimensionamento del filtro ad alghe e dello skimmer in rapporto al volume acqua vasca display, ICP-OES, aggiunta di ogni singolo elemento assorbito dal sistema, maniacale dosaggio dell'integrazione di macroelementi (consigliata dose in 24h continua)
Praticamente la massima stabilità delle condizioni
SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:20
3) Oggi tutti, o quasi, effettuiamo test ICP con cadenza periodica (chi più e chi meno frequentemente ma li facciamo) ed integriamo le carenze o prendiamo provvedimenti in caso di valori sfalsati (che sia triton, Fauna Marin o altro usando i singoli oligoelementi)
Mai fatto un ICP in quasi 35 anni, lo ritengo inutile e forviante, si riscontrano valori millonesimali e non quelli maggiormente interessanti, non si valuta la gestione e i valori di riferimento tra le case sono anche molto differenti...
Benché possa essere utile, solitamente non lo si comprende a fondo.
SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:20
Non credo che l'utilizzo di un balling o di un reattore (ben bilanciati) possa creare scompensi, possibile che la sola differenza sta nel fatto che noi integriamo oligoelementi nei cambi riducendo le boccette? perché se è così vorrebbe dire che aumentando il numero di ICP (e relativi aggiustamenti) potremmo ridurre la frequenza dei cambi
Il sistema, è tale, poichè il produttore conosce cosa contengono esattamente i composti che si somministrano, mentre "il balling" è di per sé sbilanciato e (con i light balling) si accentua ancora più. In biologia la legge del minimo, benchè qualche volta sia superata, resta comunque un fondamento. La carenza sotto soglia, provoca il blocco della via metabolica (del corallo, pesce o alga)
SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:20
Che mi dite? avendo valori d'acqua buoni che non necessitino grossi cambi frequenti è possibile scendere ad un cambio al mese se non ogni due e fare ICP ogni 2-3 mesi?
Il beneficio che portiamo in vasca con un cambio acqua - anche se una grossa rottura di scatole - è sostanzialmente un ottimo modo di condurre la vasca. Il sistema, apprezza la sottrazione di composti non più utilizzabili e inerti. Non vivendo in paese tropicale, siamo limitati, dai prodotti industriali (in centro america e australia, è "normale" cambiare acqua con quella marina naturale prelevandola direttamente... e in alcuni casi riproducendo centinaia di Tridacna nel patio di casa... a costi quasi nulli - se raffrontati ai nostri)
dal 30-04-2025 a mia tutela non intervengo più nelle conversazioni-.


Davide.

Rispondi

Torna a “La tecnica acquariofila nell'acquario marino di barriera”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 107 ospiti