sempre, mi sembra (con zeovit invece il carbone va usato sempre, sono sicuro al 200%)
Metodo Triton e dubbi
Re: Metodo Triton e dubbi
Vasca 120x70x50 acrilico | 2x Straton LED | Risalita Hydor D12000 | Berlinese + sabbia | AutoAqua Smart ATO Duo | Movimento 2x Vortech MP40wQD | Skimmer Red Sea RSK-600 | Letto Fluido Aquamedic MultiReactor Gen II | Filtro Alghe Ultrareef UAF-003
Re: Metodo Triton e dubbi
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Re: Metodo Triton e dubbi
il carbone va usato sempre

Se dovete fare una domanda cercate un articolo sul portale, al 99% c'è già la risposta
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Re: Metodo Triton e dubbi
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Praticamente la massima stabilità delle condizioni
Benché possa essere utile, solitamente non lo si comprende a fondo.
Non è un refugium vero e proprio, serve a ridurre - tramite alghe - i nutrienti (filtro a macroalghe, solitamente Chaetomorpha)SDC ha scritto: ↑28/07/2022, 11:20Incuriosito dal progetto di @gandalf sono andato a guardare il metodo Triton (che fino ad un'anno fa ritenevo difficilissimo da seguire) ma che oggi mi fa venire alcuni dubbi...
1) indicano di mettere un refugium (alghe e roccia) dopo la caduta e prima dello skimmer
Questo non riduce di molto i benefici del refugium? si avranno certamente alghe più nutrite ma non sarebbe meglio porre il refugium dopo lo skimmer così da preservare lo zooplancton che certamente verrà prodotto?
Il sovradimensionamento del filtro ad alghe e dello skimmer in rapporto al volume acqua vasca display, ICP-OES, aggiunta di ogni singolo elemento assorbito dal sistema, maniacale dosaggio dell'integrazione di macroelementi (consigliata dose in 24h continua)
Praticamente la massima stabilità delle condizioni
Mai fatto un ICP in quasi 35 anni, lo ritengo inutile e forviante, si riscontrano valori millonesimali e non quelli maggiormente interessanti, non si valuta la gestione e i valori di riferimento tra le case sono anche molto differenti...
Benché possa essere utile, solitamente non lo si comprende a fondo.
Il sistema, è tale, poichè il produttore conosce cosa contengono esattamente i composti che si somministrano, mentre "il balling" è di per sé sbilanciato e (con i light balling) si accentua ancora più. In biologia la legge del minimo, benchè qualche volta sia superata, resta comunque un fondamento. La carenza sotto soglia, provoca il blocco della via metabolica (del corallo, pesce o alga)SDC ha scritto: ↑28/07/2022, 11:20Non credo che l'utilizzo di un balling o di un reattore (ben bilanciati) possa creare scompensi, possibile che la sola differenza sta nel fatto che noi integriamo oligoelementi nei cambi riducendo le boccette? perché se è così vorrebbe dire che aumentando il numero di ICP (e relativi aggiustamenti) potremmo ridurre la frequenza dei cambi
Il beneficio che portiamo in vasca con un cambio acqua - anche se una grossa rottura di scatole - è sostanzialmente un ottimo modo di condurre la vasca. Il sistema, apprezza la sottrazione di composti non più utilizzabili e inerti. Non vivendo in paese tropicale, siamo limitati, dai prodotti industriali (in centro america e australia, è "normale" cambiare acqua con quella marina naturale prelevandola direttamente... e in alcuni casi riproducendo centinaia di Tridacna nel patio di casa... a costi quasi nulli - se raffrontati ai nostri)
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