Resistenza alla salinità Cladophora/ Melanoides/Planorbarius
Inviato: 29/08/2022, 16:46
MI SCUSO PER AVER APERTO DUE VOLTE LA STESSA DISCUSSIONE CHE MI SEMBRA SIA PIÙ ADATTA IN QUESTA SEZIONE.
Buongiorno a tutti, da circa un anno e mezzo ho cominciato la mia avventura nella "terra di mezzo" il mondo del salmastro.
Ho allestito varie vasche con differenti salinità.
Principalmente volevo ricreare 3 tipi di ambienti:
1) Salmastro inizio estuario con 1/4 o 1/3 di acqua marina circa 9‰~11‰
2) Salmastro a metà estuario con 50% e 50% circa 17-18‰
3) Salmastro fine estuario con 1/4 o 1/3 di acqua dolce circa 24‰~28‰.
Procurarmi gli animali...anzi piuttosto le piante, è stato moooolto difficile, sono dovuto andare fino a Venezia per trovare le vere ed autentiche piante marine e salmastre native che mi servivano.
Per quanto riguarda gli animali ho semplicemente preso delle "Salaria fluviatilis" per la vasca a bassa salinità e una "Salaria pavo" per quella ad alta salinità.
Ma in questa discussione vorrei solo parlare di alcuni animali e vegetali (la Cladophora crispata) che mi hanno particolarmente fatto passare dei bruttissimi momenti.
Nella vasca a bassa salinità ho cominciato ad avere un infestazione mostruosa di Cladophora e di lumache Melanoides, Physia e Planorbarius.
Eliminandone letteralmente a quintali ogni giorno creando una montagnetta a bordo vasca, ho pensato che invece di buttarli avrei potuto raccoglierli dentro un vasetto per vedere quanto avrebbero potuto salire con la salinità.
Incuriosito dalla situazione lasciai quindi fare alla natura facendo evaporare l'acqua nel vasetto che a luglio avveniva molto rapidamente.
(Ho tenuto una discussione lunga un mese e mezzo su AF ma ne pubblico anche qui i risultati dato che di acqua marina si tratta).
Nel giro di circa 2 settimane le Melanoides e la Cladophora hanno raggiunto la densità del marino 1.027 senza mostrare segni di malessere. La Cladophora comunque non ha un bell'aspetto e spero muoia come da programma a causa dell'innaturale densità.
Le Physia e le Planorbarius in un vasetto separato sono arrivate fino a 1.013 di densità poi sono morte in massa ma ho il sospetto che siano morte soprattutto perché la Cladophora gli impediva di salire a respirare inoltre dato il gran numero di decessi e data la ristrettezza dello spazio, l'incremento dell'ammoniaca potrebbe essere stato la causa.
Una pianta che mi ha stupito invece è la "Stuckenia pectinata" la quale inaspettatamente pare tollerare bene fino a 1.013 di densità, rendendola una pianta ideale per il salmastro 50 e 50.
Mi sembra di aver già descritto su Dani reef le altre piante marine che avevo preso.
Se qualcuno mi aiuta a inviare delle foto sarò lieto di mostrarvele.
Il sistema presente nel sito pare non funzionare bene perché accetta solo le immagini di piccole dimensioni.
P.S.
Ho dimenticato di aggiungere che le Melanoides passanti dall'acqua dolce a quella marina muoiono ISTANTANEAMENTE !
E muoiono per sbalzo osmotico persino quelle che sono già in salmastro ma che passano improvvisamente ad una salinità superiore, per esempio dalla vasca a bassa densità (1.006) a quella a media densità (1.013) cioè un passaggio in aumento di circa 6 punti sul densimetro.
Buongiorno a tutti, da circa un anno e mezzo ho cominciato la mia avventura nella "terra di mezzo" il mondo del salmastro.
Ho allestito varie vasche con differenti salinità.
Principalmente volevo ricreare 3 tipi di ambienti:
1) Salmastro inizio estuario con 1/4 o 1/3 di acqua marina circa 9‰~11‰
2) Salmastro a metà estuario con 50% e 50% circa 17-18‰
3) Salmastro fine estuario con 1/4 o 1/3 di acqua dolce circa 24‰~28‰.
Procurarmi gli animali...anzi piuttosto le piante, è stato moooolto difficile, sono dovuto andare fino a Venezia per trovare le vere ed autentiche piante marine e salmastre native che mi servivano.
Per quanto riguarda gli animali ho semplicemente preso delle "Salaria fluviatilis" per la vasca a bassa salinità e una "Salaria pavo" per quella ad alta salinità.
Ma in questa discussione vorrei solo parlare di alcuni animali e vegetali (la Cladophora crispata) che mi hanno particolarmente fatto passare dei bruttissimi momenti.
Nella vasca a bassa salinità ho cominciato ad avere un infestazione mostruosa di Cladophora e di lumache Melanoides, Physia e Planorbarius.
Eliminandone letteralmente a quintali ogni giorno creando una montagnetta a bordo vasca, ho pensato che invece di buttarli avrei potuto raccoglierli dentro un vasetto per vedere quanto avrebbero potuto salire con la salinità.
Incuriosito dalla situazione lasciai quindi fare alla natura facendo evaporare l'acqua nel vasetto che a luglio avveniva molto rapidamente.
(Ho tenuto una discussione lunga un mese e mezzo su AF ma ne pubblico anche qui i risultati dato che di acqua marina si tratta).
Nel giro di circa 2 settimane le Melanoides e la Cladophora hanno raggiunto la densità del marino 1.027 senza mostrare segni di malessere. La Cladophora comunque non ha un bell'aspetto e spero muoia come da programma a causa dell'innaturale densità.
Le Physia e le Planorbarius in un vasetto separato sono arrivate fino a 1.013 di densità poi sono morte in massa ma ho il sospetto che siano morte soprattutto perché la Cladophora gli impediva di salire a respirare inoltre dato il gran numero di decessi e data la ristrettezza dello spazio, l'incremento dell'ammoniaca potrebbe essere stato la causa.
Una pianta che mi ha stupito invece è la "Stuckenia pectinata" la quale inaspettatamente pare tollerare bene fino a 1.013 di densità, rendendola una pianta ideale per il salmastro 50 e 50.
Mi sembra di aver già descritto su Dani reef le altre piante marine che avevo preso.
Se qualcuno mi aiuta a inviare delle foto sarò lieto di mostrarvele.
Il sistema presente nel sito pare non funzionare bene perché accetta solo le immagini di piccole dimensioni.
P.S.
Ho dimenticato di aggiungere che le Melanoides passanti dall'acqua dolce a quella marina muoiono ISTANTANEAMENTE !
E muoiono per sbalzo osmotico persino quelle che sono già in salmastro ma che passano improvvisamente ad una salinità superiore, per esempio dalla vasca a bassa densità (1.006) a quella a media densità (1.013) cioè un passaggio in aumento di circa 6 punti sul densimetro.