Il pH è influenzato da tante cose, ma il KH non viene utilizzato solo per i pH. quindi entrambi i valori subiscono variazioni.StefanoLodz ha scritto: ↑09/01/2025, 13:13E adesso parte la domandona, che ovviamente è in due parti (se no, che domandona sarebbe...):
- a questo punto il calo del PH dovrebbe arrestarsi?
- chi mi insegna a gestire la triade? Esiste un libro per imparare?
Grazie fin da ora,
Stefano
Molti tra i più "esperti" non comprendono a pieno il sistema dei carbonati (sbagliato chiamarla triade); poichè il KH viene misurato come CaCO3 e non come CO3 che si integra solitamente (come Na2CO3 o NaHCO3), la CO2 entra in molti processi e questa -essendo acido- influenza il pH.
Il "C" della CO3 viene usato da batteri per fare materia organica; la reazione Ca+CO3+CO2, serve ai coralli per il deposito di aragonite (crescere). Poi ci sono altri elementi come lo Sr, che servono al corallo e al KH (~6% del totale)
Poi se serve solo i calcoli per l'integrazione è tutt'altro:
KH prima - KH dopo = °d KH consumati a litro in un periodo di tempo (la mia vasca consuma circa 0.5°d KH giorno, x 150 litri circa = 75°d KH/giorno. Reintegro con una mia soluzione a 2,6°d KH/ml -- 75°d diviso 2,6°d/ml = 28,85 arrotondato a 30ml/giorno per comodità)
Idem x calcio e altri valori (no pH)