🌟 Sponsor principali

Oceanlife BEA Bio Engineering Aquaculture GNC Light for Life Amtra sconto 20% V-Corals Sicce Technology for water application

Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Approfondiamo l'argomento su tutta la tecnica necessaria per un acquario marino di alto livello
CianCianin
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 208
Iscritto il: 10/04/2021, 18:49
Località: Sarzana

Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CianCianin » 12/11/2025, 12:03

Credo di avere i dinoflagellati in acquario...e fin qui, se già questa non fosse una sciagura, non ci sarebbe niente di male. Si tratta di un "flagello" comune a quasi tutti quelli che si sono cimentati almeno una volta con l'acquario marino.

Ho chiesto un po' in giro, mi sono documentato sia on line e anche da molti autoproclamati esperti in materia, e sono arrivato a capire che non c'è un'unica soluzione al loro sterminio (dei dinoflagellati intendo! :lol: )
- Dice: somministra fito e zoo plancton regolarmente.
- Il giorno dopo dice: niente plancton, niente refugium, niente batteri.
- Il giorno dopo dice ancora: dai più cibo a pesci e coralli.
- E poi ancora: metti un filtro biologico a cannolicchi... :cry:
- E ancora: versa in vasca questo o quell'altro prodotto miracoloso, vedrai che risultati!!! :twisted: :twisted: :twisted:
- Poi altri mi hanno detto: la prima causa da modificare è il rapporto tra nitrati e fosfati nell'acqua e che questi non devono essere a zero ma avere un rapporto di circa 16:1 e cioè se ho i Fosfati a 0.3, dovrei avere i Nitrati a 5 mg/l.
Facile a dirsi, ma mica tanto nella pratica!
- E per finire con la ciliegina sulla torta alla fine qualcuno mi ha detto: devi capire quale ceppo di dino sta gozzovigliando nella vasca...
Dico ok.... e chiedo come si fa.... ?
Risposta: FACILE!
- Ti armi di microscopio e fotografi gli organismi che metti a fuoco minimo a 400X, meglio se 1200X, poi li confronti con le immagini che si trovano online e da li, con il ceppo tra le mani in stile manifesto WANTED del FAR-WEST, personalizzi il trattamento per debellarli.

Dai...ditemi che mi hanno preso in giro, vero? :shock: :shock: :shock:
Ti pare che adesso un acquariofilo medio, oltre alla laurea ad Honorem in chimica dell'acqua, debba prenderne una anche in microbiologia?

Vabbè...ammesso che smanettare un po' anche con questa nuova materia possa essere interessante, come faccio a trovare un microscopio senza doverlo comprare per osservare una sola volta nella vita, cosa contengono un paio di gocce d'acqua?
Conoscete un laboratorio in grado di effettuare tali ricerche?

Perdonatemi il messaggio un tantino ironico e vagamente polemico, ma qui credo che da un "semplice" hobby si sta arrivando a dover avere la competenza per gestire un laboratorio segreto per fare una guerra batteriologica mondiale :lol: :lol: :lol:

CianCianin
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 208
Iscritto il: 10/04/2021, 18:49
Località: Sarzana

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CianCianin » 12/11/2025, 12:17

Senza contare poi che magari quelli che ho in vasca manco sono Dinoflagellati, ma più semplicemente sono Diatomee che, da quanto ho capito non sono collegate alla presenza nell'acqua di silicati, in quanto dalle ultime novità, pare che non si nutrano di quelle molecole.
E allora come le mandiamo via se fossero loro, dal momento che di silicati in acqua li ho davvero non misurabili??

Immagine

CIKO
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 197
Iscritto il: 19/09/2024, 0:31

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CIKO » 12/11/2025, 12:59

Io penso solamente una cosa....
Nel marino ci và pazienza....
Se le alghe ti arrivano perché nel tempo si sono accumulati nutrienti oppure perché la vasca è avviata da poco ci va altrettanto tempo (se non di più) perché questo sparisca
Nel frattempo una gestione ottimale fatta di controllo e cambi regolari porterà al suo equilibrio...
Diffidare da chi ti dice che si risolve subito con la "boccetta"
Probabilmente funzionerà ma non dall'oggi al domani
Cioè non è che se in una settimana non vedi miglioramenti vuol dire che il consiglio non sia valido
C'è a chi basta un mese...a chi tre....le vasche non sono tutte uguali e non tutti i problemi visivi sono dettati dalle stesse cause...
Vincenzo

CianCianin
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 208
Iscritto il: 10/04/2021, 18:49
Località: Sarzana

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CianCianin » 12/11/2025, 13:29

CIKO ha scritto:
12/11/2025, 12:59
Io penso solamente una cosa....
Nel marino ci và pazienza....
Se le alghe ti arrivano perché nel tempo si sono accumulati nutrienti oppure perché la vasca è avviata da poco ci va altrettanto tempo (se non di più) perché questo sparisca
Nel frattempo una gestione ottimale fatta di controllo e cambi regolari porterà al suo equilibrio...
Diffidare da chi ti dice che si risolve subito con la "boccetta"
Probabilmente funzionerà ma non dall'oggi al domani
Cioè non è che se in una settimana non vedi miglioramenti vuol dire che il consiglio non sia valido
C'è a chi basta un mese...a chi tre....le vasche non sono tutte uguali e non tutti i problemi visivi sono dettati dalle stesse cause...
Sono d'accordo con te, ma fino a un certo punto.
Ok avere pazienza e ok che ogni vasca è un microcosmo a se, ma resta il fatto che se ho i nutrienti a zero, anche se faccio una gestione da manuale e cambi l'acqua come indicato, i nutrienti resteranno sempre a zero...e le alghe?
Boh? sicuramente mi armerò di pazienza e cambi d'acqua regolari, in attesa che qualcuno mi suggerisca la "soluzione definitiva" a tutti sti casini!

Pigna
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 399
Iscritto il: 29/12/2024, 22:39

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da Pigna » 12/11/2025, 14:41

Inciso…fosfati a zero e presenza di alghe può essere…le alghe li consumano.
Ma per tornare al tuo discorso, effettivamente stesso problema in vasca (esempio dino) può essere dato da condizioni opposte (zero o troppi nutrienti) e quindi affrontato in maniera opposta.
Poi, il santone che risolve con la boccetta non esiste, altrimenti avremmo tutti acquari spettacolari!!!
Poi 2…adesso veramente se non hai una centrale atomica sotto la vasca, con strumenti da laboratorio chimico, chiaramente tutto connesso online (es….devo ancora capire cosa serve avere la pompa di risalita connessa) non sei nessuno!!!
Aaaa…dimenticavo…e tutti gli accessori fluo
Ascolta chi ha la vasca che gira bene da anni!! (non io!!!)…e tanta pazienza!!!

Davide_m
Zebrasoma
Zebrasoma
Messaggi: 4611
Iscritto il: 10/01/2015, 12:33
Località: Castano Primo (MI)

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da Davide_m » ieri, 11:12

CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
Credo di avere i dinoflagellati in acquario...e fin qui, se già questa non fosse una sciagura, non ci sarebbe niente di male. Si tratta di un "flagello" comune a quasi tutti quelli che si sono cimentati almeno una volta con l'acquario marino.

Ho chiesto un po' in giro, mi sono documentato sia on line e anche da molti autoproclamati esperti in materia, e sono arrivato a capire che non c'è un'unica soluzione al loro sterminio (dei dinoflagellati intendo! :lol: )
La soluzione c'è ormai, il problema è che nessuno l'ha ancora compresa a pieno. Chi risolve lo fa con grnade fortuna, e a volte ha fatto talmente tante cose che non riesce a trovare quella efficace.
CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
- Dice: somministra fito e zoo plancton regolarmente. - Errato, se hai nutrienti bassi.
- Il giorno dopo dice: niente plancton, niente refugium, niente batteri. - se detto dalla stessa persona, non sa cosa dice
- Il giorno dopo dice ancora: dai più cibo a pesci e coralli.- corretto,insieme al cercare di capire perché i nutrienti non salgono aumentando i due aspetti.
- E poi ancora: metti un filtro biologico a cannolicchi... :cry: - non saprei, mai provato, ma non lo valuto opportuno forse anche deleterio
- E ancora: versa in vasca questo o quell'altro prodotto miracoloso, vedrai che risultati!!! :twisted: :twisted: :twisted: - Mai consigliato.
- Poi altri mi hanno detto: la prima causa da modificare è il rapporto tra nitrati e fosfati nell'acqua e che questi non devono essere a zero ma avere un rapporto di circa 16:1 e cioè se ho i Fosfati a 0.3, dovrei avere i Nitrati a 5 mg/l.
Facile a dirsi, ma mica tanto nella pratica!
Mai letto di questo rapporto, ho indicato più volte un rapporto corretto di 100N:1P, molto diverso da quello da te riportato.
CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
- E per finire con la ciliegina sulla torta alla fine qualcuno mi ha detto: devi capire quale ceppo di dino sta gozzovigliando nella vasca...
Dico ok.... e chiedo come si fa.... ?
Risposta: FACILE!
- Ti armi di microscopio e fotografi gli organismi che metti a fuoco minimo a 400X, meglio se 1200X, poi li confronti con le immagini che si trovano online e da li, con il ceppo tra le mani in stile manifesto WANTED del FAR-WEST, personalizzi il trattamento per debellarli.
Certo, non da appassionato, ma da negozio specializzato che supporta in modo corretto i sui clienti
Purtroppo non sono in molti, ed è più facile finire sui social o altre "strade" dove gli "esperti" fanno tutt'altro nella vita. (come dico, è come andare dal medico, e poi fare quello che dice l'amico al bar)
CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
Dai...ditemi che mi hanno preso in giro, vero? :shock: :shock: :shock:
Ti pare che adesso un acquariofilo medio, oltre alla laurea ad Honorem in chimica dell'acqua, debba prenderne una anche in microbiologia?
Non servono lauree, ma passione per affrontare temi che non sono poi così semplici. Vogliamo avere la presunzione di mantenere sotto a delle "candele" animali che hanno evoluzione di 500.000.000 di anni, in un abiente instabile che ha noi a gestirlo!
CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
Vabbè...ammesso che smanettare un po' anche con questa nuova materia possa essere interessante, come faccio a trovare un microscopio senza doverlo comprare per osservare una sola volta nella vita, cosa contengono un paio di gocce d'acqua?
Conoscete un laboratorio in grado di effettuare tali ricerche?
Come detto il negozio potrebbe aiutarti, non serve un microscopio, ma una lente da 30 o 50 ingrandimenti che poi ti permette di vedere anche molte altre cose del tuo acquario.
L'identificazione esatta è comunque inutile, poiché gli aspetti principali della comparsa sono sempre i medesimi. Parti da acqua osmotica e misura i silicati (appoggiarsi al negozio)...
CianCianin ha scritto:
12/11/2025, 12:03
Perdonatemi il messaggio un tantino ironico e vagamente polemico, ma qui credo che da un "semplice" hobby si sta arrivando a dover avere la competenza per gestire un laboratorio segreto per fare una guerra batteriologica mondiale :lol: :lol: :lol:
"semplice" un acquario marino non lo è, e non potrà mai esserlo.
Non conosco il tuo caso, non credo di averti mai risposto prima.

1. Acqua osmosi = essenziale averla PERFETTA -> TDS a ZERO o al massimo 5 uS di EC
2. Sale = ormai sono tutti validi, da comprendere la Salinità (non S.G.) e tutto quanto legato a questo valore
3. metodo di gestione = DSB, Berlinese - uno o l'altro cose a metà non esistono se non dopodiversi anni dall'avvio
4. Affidarsi ad un "marchio" (non a una filosofia), magari un po' costoso all'inizio, ma quasi sempre di sicuro successo
5. Comprendere cosa succede in acquario (Ciclo del azoto N - Ciclo del fosfato P - Ciclo del carbonio C e valori chimici collegati -che non sono quello della "triade")
6. Comprendere cosa sia un corallo o pesce e le sue esigenze -> fornirle di conseguenza.

La parte batterica è un surplus e sono molto pochi quelli che ne possono parlare a ragione.

Scusa anche il mio "spiegone" ma io stesso avrei potuto risponderti quanto lamenti, anche se in diverse occasioni...
dal 30-04-2025 a mia tutela non intervengo più nelle conversazioni-.
shark tale & mafia method

Davide.

Davide_m
Zebrasoma
Zebrasoma
Messaggi: 4611
Iscritto il: 10/01/2015, 12:33
Località: Castano Primo (MI)

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da Davide_m » ieri, 11:20

da quanto vedo scorrendo i tuoi messaggi, non trovo nessuna indicazione della vasca, tecnica o altro.
Solo tanti messaggi di informazione, senza una gran logica nel tempo.

Leggi un libro, anche se datato, e crea delle CERTEZZE da cui evincerai se i consiglio ricevuto è corretto e sensato o completamente errato.
dal 30-04-2025 a mia tutela non intervengo più nelle conversazioni-.
shark tale & mafia method

Davide.

CianCianin
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 208
Iscritto il: 10/04/2021, 18:49
Località: Sarzana

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CianCianin » ieri, 18:24

Ciao @Davide_m e grazie per la risposta finalmente esaustiva che avrei sempre desiderato avere.
Il problema credo, è che per una persona competente come te ce ne sono almeno dieci che parlano anche di cose giuste, ma con una visione parziale del problema perché vissuto solo dal loro punto di vista o di gestione.
Riguardo a come risolvere i miei problemi alla vasca, posso chiederti se ti va di farmi una consulenza generale, prima di tutto per vedere se sto portando avanti il progetto in modo corretto, e poi per trovare una o più cose da modificare per risolvere davvero il problema alla base?
Preferisci che ti scriva in privato o proseguiamo qui?
Ad ogni modo lo farò da lunedì in poi non appena rientrerò a casa dal lavoro.

CIKO
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 197
Iscritto il: 19/09/2024, 0:31

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da CIKO » ieri, 20:41

CianCianin ha scritto:
ieri, 18:24
Ciao @Davide_m e grazie per la risposta finalmente esaustiva che avrei sempre desiderato avere.
Il problema credo, è che per una persona competente come te ce ne sono almeno dieci che parlano anche di cose giuste, ma con una visione parziale del problema perché vissuto solo dal loro punto di vista o di gestione.
Riguardo a come risolvere i miei problemi alla vasca, posso chiederti se ti va di farmi una consulenza generale, prima di tutto per vedere se sto portando avanti il progetto in modo corretto, e poi per trovare una o più cose da modificare per risolvere davvero il problema alla base?
Preferisci che ti scriva in privato o proseguiamo qui?
Ad ogni modo lo farò da lunedì in poi non appena rientrerò a casa dal lavoro.
:lol: :lol: :lol:
Scusa eh se ognuno dà una propria opinione in un post aperto sul forum.... è la prassi ;)
Se volevi una consulenza privata hai sbagliato titolo secondo me :roll:
Vincenzo

Pigna
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 399
Iscritto il: 29/12/2024, 22:39

Re: Secondo me stiamo perdendo il contatto con la realtà...

Messaggio da Pigna » ieri, 21:47

Anche perché noi privati qualche cosa di teorico lo sappiamo…ma le mani le mettiamo nella nostra vasca e l’esperienza (nel mio caso poca) la facciamo così …certo persone come Davide_m altra storia…

Rispondi

Torna a “La tecnica acquariofila nell'acquario marino di barriera”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti