Argomento delicato….

[Davide_m]

Nel mio lavoro ormai il benessere animale é (giustamente) uno dei parametri fondamentali da rispettare…se mi muore 1 pollo in allevamento diventa una questione di stato, ci vuole laurea, esami specifici e continui corsi di aggiornamento.

Già, mai lavorato in allevamento, ma posso immaginare.

E i nostri amici in vasca???
Quante volte sentiamo di morie, anche parziali…
Vogliamo tanti animali…tanti coralli..colori pazzeschi…e via di protocolli, metodi, tecnica…

Ora non ricordo da quanto ti sia avvicinato all'hobby, ma questa è la tendenza degli anni 2020-> e spero sia destinata a terminare presto. Tendenza, quando chi vende non sa cosa vende, e l'unico modo per attirare il cliente è il colore, ci ritroviamo vasche "puffe" tutte blu dove ti chiedono pesci che stiano bene e siano colorati sotto le luci BLU ! (successo a fine novembre). (e i social in questo non aiutano)
Personalmente cerco -come anche mi è stato insegnato- a mettere l'animale al centro, e fornirgli ciò di cui ha bisogno tramite la parte tecnica a mia disposizione. Ma oggi si è più preparati sulla marca e sul modello che sul pesce che si mantiene.
Altri allevamenti hobbystici sono basati e tarati su una specie o poche - sempre in ambiente "d'aria", mentre quello che avviene in acquario è di difficile e non immediata comprensione, molti più fattori, e molta meno preparazione dell'appassionato.

Parliamo del lantanio??

Metodo veloce e abbastanza sicuro, non vedo tragedie nell'utilizzo accurato...

Se ci pensiamo é più facile gestire 1 cane che 1 acquario…

Cane, Gatto, Cavallo, Furetto, etc... i nuovi pets.
Forse perchè ci si affida ad uno o più professionisti (qualificati) per eventuali problematiche?
(Veterinario, Toelettatore, - senza considerare eventuali addestratori o psicologi o qualche altre cose)

Anche in molti altri allevamenti amatoriali si perdono molti animali (ornitologia, rettili), molto meno pubblicizzati e mantenuti più "segreti",
mentre in quest'hobby si condividono più le "sfighe" o gli "insuccessi - problemi" che fanno da monito e base per evitare ad altri le medesime situazioni.

[Pigna]

Cia Davide…si forse gli animali in vasca sono considerati di serie B (rispetto ai classici/nuovi pet) …si dà meno importanza (e ce ne sono meno) ai professionisti del settore e si presume di essere in grado di fare da soli.
Se pensiamo solo al fatto che i nostri “pets” vivono in una soluzione che facciamo noi…in un mondo che gestiamo noi…già ci dovrebbe far capire la complessità dell’argomento.
Lantanio…assolutamente niente contro…ma l’esempio di come spesso poi si voglia risolvere velocemente il problema senza averne capito i motivi…o per diciamo..”incauta” o “inconsapevole” gestione della vasca, è qui torniamo al post.
La massificazione di tutto da parte dei social…l’acquario (a vari livelli) non é per tutti per tempo, costi, conoscenze etc.
Io ho 3 acanturidi in acquario, tra i quali 1 flavescens in una vasca di 90cm…e non va bene…ma il problema é che quando li ho presi avevo una vasca di 40 cm!!!
E, colpa mia che non mi ero preparato, ma anche il negoziante che me li ha venduti……

[Kurtzisa]

Lantanio…assolutamente niente contro…ma l’esempio di come spesso poi si voglia risolvere velocemente il problema senza averne capito i motivi…o per diciamo..”incauta” o “inconsapevole” gestione della vasca, è qui torniamo al post.

Sono 5 anni che aspetto che qualcuno, qualche "guru" mi dia la risposta ai miei fosfati altri, ma a parte le classiche boiate da forum, nessuno mi sa dare una risposta sensata... Quindi si va di Lantanio in maniera consapevole fino a quando non trovo il motivo.

Altrimenti non sai quanti mi hanno detto di andare di batteri e di riproduzione batterica, e poi succede che la sfortuna ci vede benissimo e crack.

Sinceramente sarebbe da fare un articolo @Danireef sulle cose da avere in casa e sulle tecniche di sopravvivenza nel caso di crash della vasca, vuoi per batteri, vuoi per sostanze inquinanti, black out o altro.

tornando in argomento, spesso il benessere animale per quanto riguarda gli acquari è totalmente ignorato, basti pensare ai cani e ai gatti, vivono con noi da millenni, eppure ne abbiamo fatte di cotte e di crude tra "razze" che non possono sopravvivere senza intervento umano o deformazioni fisiche assurde (e lo dico io che ho i Corgi), gli acquari nemmeno passano per la testa.

Io abbraccio la filosofia vasca in salute (ci riuscissi) è più importante di colori o pesci particolari.

[Anto0480]

Avendo di tutto (cani, gatti, acquario + tutto quell' che gira nel bosco) io mi ritrovo con quello che ha detto Davide M. sul fatto che l'ambiente acquatico può essere di difficile comprensione. Non penso che i pesci siano considerati animali di serie B, altrimenti non saremmo qui a parlarne e a dispiacerci per quanto successo a Blackshark ( che tra l'altro stava cercando di migliorare le condizioni di vita dei suoi pesci). Ma - e parlo per me - sono in grado di capire in un nanosecondo se i miei gatti o il mio corgi hanno qualcosa che non va e spesso becco anche il "cosa". Con i pesci e i coralli (e li osservo spesso e a lungo) non sempre riesco.

[Pigna]

Certo verissimo!!
Proprio per questo forse ci vorrebbe un approccio più consapevole (che non vuol dire che molti già non l’abbiano).

[Danireef]

Sono 5 anni che aspetto che qualcuno, qualche "guru" mi dia la risposta ai miei fosfati altri, ma a parte le classiche boiate da forum, nessuno mi sa dare una risposta sensata... Quindi si va di Lantanio in maniera consapevole fino a quando non trovo il motivo.

Penso di non averne mai parlato con te... ma in genere è semplice trovare la fonte. Se vuoi apri una discussione, e ne parliamo.

Altrimenti non sai quanti mi hanno detto di andare di batteri e di riproduzione batterica, e poi succede che la sfortuna ci vede benissimo e crack.

Bhè questo è il passo numero due, ma io non userei mai la riproduzione batterica

Sinceramente sarebbe da fare un articolo @Danireef sulle cose da avere in casa e sulle tecniche di sopravvivenza nel caso di crash della vasca, vuoi per batteri, vuoi per sostanze inquinanti, black out o altro.

Davvero interessante, comincio a scrivere qualcosa.

[Davide_m]

Altrimenti non sai quanti mi hanno detto di andare di batteri e di riproduzione batterica, e poi succede che la sfortuna ci vede benissimo e crack.

Bhè questo è il passo numero due, ma io non userei mai la riproduzione batterica

Ormai ritengo che -seguendo il metodo del produttore, quello che volete- sia fattibile, poi per la legge di Murphy sappiamo tutto che se c'è qualcosa che può andare male, succede...

[Anto0480]

Certo verissimo!!
Proprio per questo forse ci vorrebbe un approccio più consapevole (che non vuol dire che molti già non l’abbiano).

Aiutami a riflettere, in che senso più consapevole? Temo che molti "casini" derivino proprio dalla consapevolezza. A volte più "sai" più "osi". O ancora, magari hai sentito parlare di qualcosa e vuoi provare perché sei confidente delle tue capacità, non per indifferenza nei confronti degli animali, ma per farli stare meglio. Tu prima facevi l'esempio dei polli, oltre allo studio (doveroso), non ci sono mai "tentativi di fare qualcosa di nuovo?". L'importante è non mettere mai a repentaglio la vita degli animali, ma è anche vero che la sfortuna ci vede sempre davvero benissimo.

[Anto0480]

Esempio lantanio: IO non lo userei mai, perché non so farlo e non mi sentirei confidente. Come Davide ha scritto nessuna controindicazione se utilizzato in modo "accurato", ma io so di non avere questa conoscenza, perciò gioco in anticipo: cerco di prevenir.

[Anto0480]

E infine: una cosa che ho notato in anni... Nel mondo acquatico le cose brutte succedono velocissime, spesso non ti danno praticamente tempo di reazione. Le cure e i rimedi sono invece lentissimi. E spesso la soluzione/causa la trovi dove non avresti mai pensato di guardare