angelo2204 ha scritto:Davide del disegno che hai postato per mia ignoranza non ci capisco nulla....
é la stessa cosa che per le piante verdi dell'acquario di acqua dolce.
angelo2204 ha scritto:E non mi è chiaro nemmeno la quantità di luce per il colore dei coralli. Maggiore intensità di luce fa produrre colore ai coralli (una sorta di nostra melanina quando ci abbronziamo) o perché con più luce il corallo riesce a tirare fuori ciò che gli serve con meno zoantelle? O cosa?
A mio parere maggiore quantità di luce non fà produrre più colore ai coralli, e se non sono in salute può avere effetti contrari stressando troppo l'animale.
Come sai il corallo ha le Zooxanthelle all'interno dei propri tessuti, appena sotto uno strato di cellule. La melanina umana può essere paragonata ai pigmenti fotoprotettivi del corallo e non alle Zooxanthelle.
Le zooxanthelle hanno un colore scuro che è la risultante dei pigmenti fotosintetici (i disegni sopra riportati) che contengono per fare la fotosintesi. La fotosintesi produce zucchero (CO2 + altro po' di roba --> zucchero + O2) che viene trasferito al corallo come nutrimento.
Con più luce,
se il corallo è in salute, può formare dei pigmenti colorati fotoprotettivi, che al contrario dei pigmenti fotosintetici, servono a limitare la luce (o radiazione fotosentetizzante utile PAR e PUR) alle zooxanthelle.
I colori che vedi sul corallo sono questi FOTOPROTETTORI.
Se il corallo non è in salute o non ha tutte le molecole necessarie alla produzione dei pigmenti fotoprotettivi, manda in stress (per eccessivo lavoro) le zooxanthelle, che non essendo più utili al corallo vengono espulse, schiarendo il corallo.
Se il corallo non ha le zooxanthelle, non si "alimenta" di luce e si deve alimentare con la predazione da parte dei tentacoli dei polipi.
(Tutto e sempre IMHO)