Gabriele Lele Gombi ha scritto:Ciao, si, ho arrotondato per eccesso!
Oggi mi è stato proposto di "Provare" il sistema AQUAFIM Mi costerebbe 2 €uro al giorno, senza bombole e pompe, hai testato il sistema?
non so cosa sia, mai sentito... e questo in genere non depone a suo favore

Ora lo vado a guardare.
Dopo una ricerca posso riassmerti quello che ho trovato.
Il sistema diventa molto costoso per vasche medio grandi, e questo è, almeno un dato di fatto.
Nessuno pare utilizzare questo metodo da molto tempo, e pochi sono quelli che lo usano da poco tempo. Chi lo usa sembra essere molto soddisfatto, ma sempre chi lo usa è un utente con poca credibilità, cioè gente che non partecipa ai forum in genere, quindi fa, purtroppo, poco testo. Però è positivo che non vi siano pareri negativi.
Ho trovato poi questo parere che riporto integralmente:
All'incirca 6-7anni fa uscì un prodotto simile, si chiamava se non erro Sealab28 che poi non fece grandissimo successo.
Fu abbastanza "discusso" se non ricordo male in quanto era impossibile effettuare un controllo su quanto elemeno veniva dosato e in linea di principio l'elemento veniva rilasciato in base ovviamente al flusso a cui era sottoposto. In linea di massima non potevi avere certezza di quanto si stesse dosando in particolar modo dopo cambi d'acqua con sali sempre differenti che hanno sempre concentrazioni di elementi differenti.
che mi pare abbastanza interessante.
Detto questo, per come sono io, preferirei non rischiare con un sistema nuovo, costoso in vasche grandi, e senza dimostrazioni a lungo termine, quando posso gestire benissimo un sistema con poco sforzo utilizzando il berlinese classico.
Avevo già letto il tuo articolo sul carbone, e se non sbaglio fu una delle prime contradizzioni fra te e Tonino.
Mi scrivi che è "troppo efficente" come sistema, ma non basterebbe diminuire la quantità di carbone? (uso Rowa, il top, stando anche al tuo articolo)
Il problema non è solo l'efficienza, perché come dici tu basterebbe abbassarne le quantità... ma a quel punto perché utilizzare un letto fluido, che costa dei soldi, una pompa che consuma corrente, e cmq un consumo di spazio, per usare meno carbone? Non mi sembra una scelta "furba".
Detto questo, il problema del letto fluido, come sottolineato in quell'articolo, dipende dal fatto che la polvere di carbone, quella che sembra causare l'erosione della linea laterale, viene più facilmente liberata in acquario.
Ho saputo che hai conosciuto Davide di Xanturum, che personaggio, che impressione ti ha fatto?
L'ho conosciuto al volo purtroppo, ero con Enzo di Hobby Acquari e Davide aveva molta fretta per via di alcune spedizioni. Però mi ha fatto una ottima impressione.
.........Hai voluto il forum? Ma sai quante domande potrei farti?
Buona giornata
Sono qui apposta

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