Metodo Triton e dubbi

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Metodo Triton e dubbi

Messaggio da SDC » 28/07/2022, 11:20

Incuriosito dal progetto di @gandalf sono andato a guardare il metodo Triton (che fino ad un'anno fa ritenevo difficilissimo da seguire) ma che oggi mi fa venire alcuni dubbi...

1) indicano di mettere un refugium (alghe e roccia) dopo la caduta e prima dello skimmer
Questo non riduce di molto i benefici del refugium? si avranno certamente alghe più nutrite ma non sarebbe meglio porre il refugium dopo lo skimmer così da preservare lo zooplancton che certamente verrà prodotto?

2) Essendo che i componenti in sump sono quelli soliti (beh io ho anche il refugium) cosa porta la gestione Triton a non effettuare cambi d'acqua se non uno annuale?

3) Oggi tutti, o quasi, effettuiamo test ICP con cadenza periodica (chi più e chi meno frequentemente ma li facciamo) ed integriamo le carenze o prendiamo provvedimenti in caso di valori sfalsati (che sia triton, Fauna Marin o altro usando i singoli oligoelementi)


Non credo che l'utilizzo di un balling o di un reattore (ben bilanciati) possa creare scompensi, possibile che la sola differenza sta nel fatto che noi integriamo oligoelementi nei cambi riducendo le boccette? perché se è così vorrebbe dire che aumentando il numero di ICP (e relativi aggiustamenti) potremmo ridurre la frequenza dei cambi

Che mi dite? avendo valori d'acqua buoni che non necessitino grossi cambi frequenti è possibile scendere ad un cambio al mese se non ogni due e fare ICP ogni 2-3 mesi?

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 28/07/2022, 11:24

In teoria lo skimmer non ti dovrebbe schiumare zoo vivo (che comunque verrebbe tritato dalla risalita), scopo principale del refugium nel metodo triton è il controllo dei nutrienti, tant'è che la versione per metodo triton dei loro prodotti, alimenta le alghe (a differenza di quella "other method"), non tanto produrre zooplancton vivo (proprio perchè la risalita te lo smaciulla) da portare su in vasca.

Per i cambi, non dovrebbe essere necessario nemmeno quello annuale, te li fanno fare solo se devi abbassare drasticamente dei valori dati da elementi che non verrebbero assorbiti/smaltiti o se hai problemi in vasca (infestazione di ciano ecc). In condizioni normali, non fai cambi perchè ti fanno integrare manualmente i singoli oligoelementi.
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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da SDC » 28/07/2022, 11:40

gandalf ha scritto:
28/07/2022, 11:24
In teoria lo skimmer non ti dovrebbe schiumare zoo vivo (che comunque verrebbe tritato dalla risalita), scopo principale del refugium nel metodo triton è il controllo dei nutrienti, tant'è che la versione per metodo triton dei loro prodotti, alimenta le alghe (a differenza di quella "other method"), non tanto produrre zooplancton vivo (proprio perchè la risalita te lo smaciulla) da portare su in vasca.

Per i cambi, non dovrebbe essere necessario nemmeno quello annuale, te li fanno fare solo se devi abbassare drasticamente dei valori dati da elementi che non verrebbero assorbiti/smaltiti o se hai problemi in vasca (infestazione di ciano ecc). In condizioni normali, non fai cambi perchè ti fanno integrare manualmente i singoli oligoelementi.
Si ma quello che non capisco è: noi facciamo cambi d'acqua solo per immettere oligoelementi? perché se così è meno uno sbattimento fare ICP e integrare che cambiare 60-80 litri ogni 15 gg (motivo della domanda) ovviamente parlo di acquari con nitrati/fosfati a livelli medio/bassi ed ICP periodici corretti

Per il refugium mi è chiaro ma avendo la possibilità di montarlo dopo lo skimmer o addirittura dopo la risalita dovrebbe essere preferibile perché non è vero che viene tritato (esperienza diretta), forse si tritano i gammarus ma copepodi e rotiferi passano indenni mentre se aspirati dallo skimmer dubito ne escano facilmente

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 28/07/2022, 11:49

SDC ha scritto:
28/07/2022, 11:40
Si ma quello che non capisco è: noi facciamo cambi d'acqua solo per immettere oligoelementi? perché se così è meno uno sbattimento fare ICP e integrare che cambiare 60-80 litri ogni 15 gg (motivo della domanda) ovviamente parlo di acquari con nitrati/fosfati a livelli medio/bassi ed ICP periodici corretti
Secondo me se fai ICP regolari puoi evitare di fare i cambi introducendo manualmente ciò che manca. Che poi è il concetto di Triton.

I cambi ti servono se non vuoi/puoi reintegrare singolarmente (o se devi abbattere dei valori). Ma se hai modo di verificare la composizione dell'acqua e compensare manualmente, perchè dovresti cambiarla ? Ovviamente compensare manualmente costa di più rispetto a cambiare l'acqua direttamente.
Per il refugium mi è chiaro ma avendo la possibilità di montarlo dopo lo skimmer o addirittura dopo la risalita dovrebbe essere preferibile perché non è vero che viene tritato (esperienza diretta), forse si tritano i gammarus ma copepodi e rotiferi passano indenni mentre se aspirati dallo skimmer dubito ne escano facilmente
Non saprei, avranno avuto i loro motivi.
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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Danireef » 28/07/2022, 17:35

Per il refugium dipende sempre come lo si vuole usare. Se ci metti le alghe non serve come alimentazione. Per cui è solo un riduttore di nutrienti e, lavorando con fotoperiodo inverso, sostiene il pH.

Il discorso di triton è... io ti misuro tutto, e se non hai carenze o esuberi non devi fare cambi d'acqua.

La domanda è, perché fare i cambi? In genere si fanno per diluire i nutrienti, non per altro. Per cui...

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 28/07/2022, 17:42

Danireef ha scritto:
28/07/2022, 17:35
La domanda è, perché fare i cambi? In genere si fanno per diluire i nutrienti, non per altro. Per cui...
ed infatti questo spiega perché seguendo triton alla lettera, devi fare un refugium enorme, tipo il 20% del litraggio vasca. Infatti il refugium triton serve per i nutrienti, non per lo zoo.
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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da SDC » 28/07/2022, 23:53

Ok tutto chiaro
Me lo chiedevo per confrontarlo con la mia vasca, posizionamento e tipologia di refugium sono totalmente diversi (ho DSB, poche rocce e qualche alga) ma con un volume del 23% di acqua e del 42% se comprendo il DSB nel refugium
Questo oltre lo zoo mi mantiene i nutrienti fin troppo bassi e notavo che nonostante il ritardo nel fare cambi la vasca girasse sempre meglio ☺️

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Luper » 29/07/2022, 7:58

Io nell'ultimo periodo, con la vasca vecchia, ho fatto 6mesi senza cambiare acqua e senza vedere peggioramenti.
Nell'ultimo periodo avevo staccata la sonda redox perché ormai starata e non l'ho sostituita.
Quello che posso dire è che prima senza cambi vedevo un progressivo aumentare del redox e quindi ogni tanto facevo un cambio.
Nell'ultimo periodo non lo misuravo più e quindi non lo usavo come riferimento, ma in vasca non ho avuto problemi senza cambi.
Ormai monitorando e integrando i vari elementi se non si hanno problemi nell'acqua può diventare anche controproducente fare un cambio, non sai quello che immetti in acquario quindi.
Questo secondo me vale con qualsiasi linea di prodotti.
Triton non puntando sulla vendita del sale magari fa meno "fatica" a sconsigliare i cambi acqua.

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da Luper » 29/07/2022, 7:59

Per quanto riguarda il'uso del carbone attivo cosa dice triton in marito?

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Re: Metodo Triton e dubbi

Messaggio da gandalf » 29/07/2022, 8:01

in realtà non vendono sale, ma ti dicono quale usare (tropic marin pro reef o in alternativa redsea blu)
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