Dosaggio sistematico del fitoplancton vivo

[palio999]

che io sappia ogni volta che aggiungi devi dosare il fertilizzante per il totale della coltura e non sull'acqua nuova.
chiedi al venditore del fertilizzante quanto tempo ci mette a smaltirsi nei dosaggi da lui indicati.

[Davide_m]

che io sappia ogni volta che aggiungi devi dosare il fertilizzante per il totale della coltura e non sull'acqua nuova.
chiedi al venditore del fertilizzante quanto tempo ci mette a smaltirsi nei dosaggi da lui indicati.

Non conviene mai farlo su tutto il volume, per vari motivi che non illustrerò.
Il venditore del fertilizzante (io sono quello di ftarr, credo) non può consigliare nulla in merito al "consumo" dei sali per accrescimento (non sono fertilizzanti ma terreni di coltura completi), poichè le condizioni di accrescimento dipendono dal "set-up" impiegato, dal sale sintetico (parte costituente integralmente il terreno di coltura), il fotoperiodo, e molti altri fattori. (se segui un protocollo scientifico, batch culture, non si fa mai il dosaggio dei sali di coltura su tutta l'acqua, poichè in quella presente, "esistono" già tutti i compsoti)

Chi ti ha fornito le informazioni che riporti, potrebbe avere altre composizioni del terreno di coltura, un sistema di accrescimento 24h/24h, e altri differenti condizioni che lo portano a quella soluzione, che non può essere generalizzata.

[SDC]

Non conviene mai farlo su tutto il volume, per vari motivi che non illustrerò.
Il venditore del fertilizzante (io sono quello di ftarr, credo) non può consigliare nulla in merito al "consumo" dei sali per accrescimento (non sono fertilizzanti ma terreni di coltura completi), poichè le condizioni di accrescimento dipendono dal "set-up" impiegato, dal sale sintetico (parte costituente integralmente il terreno di coltura), il fotoperiodo, e molti altri fattori. (se segui un protocollo scientifico, batch culture, non si fa mai il dosaggio dei sali di coltura su tutta l'acqua, poichè in quella presente, "esistono" già tutti i compsoti)

Ne approfitto per approfondire questo discorso:
Quando ho avviato la prima coltura (ormai un anno fa) mi fu detto di dosare il fertilizzante sul volume della nuova acqua inserita (es. su reattore di 9 litri cambiandone 4 ogni 2 settimane avrei dovuto inserire 8ml di fertilizzante (credo l'F/2) ma dopo 7-8 gg la coltura collassava.
Ho provato a dosare i due ml su tutti i 9 litri ad ogni cambio indipendentemente se ne prelevassi 4 o 5 e la coltua non solo non l'ho più persa ma è addirittura aumentata di "colore" (quindi credo di quantitativo di fito).

Premetto che come starter sto utilizzando il Fitonatural della Planctontech che contiene Nannochloropsis (il più semplice da gestire) con 16h di luce a temperatura costante (il reattore è immerso nella sump)

La risposta che mi sono dato è che si la parte di fito che lasciamo nel reattore ha già una sua dose di "fertilizzante" ma che se questo è stato quasi completamente consumato nelle 2 settimane (altrimenti non lo inseriremmo in acquario) non sia sufficiente ad alimentare la coltura, mentre assestandomi su dosaggio medio di fertilizzante (il produttore dice 1-3 ml per litro di coltura ed io ne doso 2) sull'intero volume e facendo maturare le due settimane la coltura da ottimi risultati.

Osservazioni/consigli?

[Davide_m]

Non posso parlare di prodotti o marche che non conosco e delle relative indicazioni fornite per il loro utilizzo
come ho detto sopra ogni set-up ha delle sue caratteristiche, che condizionano lo sviluppo dell'alga.
in quanto scrivi noto delle incongruenze:

• 1-3 per litro di coltura: coltura potrebbe essere anche quella vecchia, e per come conosco la materia, non ci può essere una dose di 1/3 o di 3 volte superiore. questo perché alcuni composti possono diventare tossici in basse quantità (es. rame che il terreno dovrebbe contenere).
• 4-5 litri rinnovati a 15gg: 15gg è un tempo molto lungo (ma varia sempre dalla quantità di luce fornita) 8-10gg è più fattibile.
• arricchitore su acqua nuova: 4-5 litri di rinnovo a 2 ml = 10ml o a 3 ml = 15ml. Questo si approssima molto ai 18 che hai pensato di dosare su tutto il volume = spiegato perché dopo 15gg la coltura non collassava più. probabilmente se avessi usato 2 ml ogni 10gg il risultato sarebbe stato il medesimo.
• Integrità dello starter: la Nannochloropsis ha le cellule algali tra le più piccole (~1x2 um), benché ci sia una variabilità tra le differenti specie (N. oculata - quella che fornisco io, N. salina - da starter grotech, N. minutissima x alimentazione animale ed umana , etc.) le procedure di spedizione verso i negozi, possono rovinare la cellula rompendo e inquinando la coltura stessa che viene a collasso
• tenere il fitoplancton vicino ad un ambiente con grandi cariche batteriche come una sump, non è poi utile. Anche con tutte le accortezze del caso, dubito che la coltura non si contamini, e che i batteri si sviluppino in ambienti carichi di nutrienti come un terreno di coltura, è facile se non certo. da qui il collasso che hai osservato

come sempre tutte supposizioni, poiché non conosco le operatività e tanto meno i prodotti utilizzati.

[SDC]

Provo a risponderti per quanto posso (tu sei certamente più preparato di me)

Come fertilizzante attualmente utilizzo l'f/2 della "dmfarm" e riportano queste indicazioni:
Formulazione professionale studiata per la produzione di Phytoplankton (microalghe) di acqua dolce e marina come la Nannocloropsis, Chlorella o acqua verde (alghe non mobili). Contiene tutti gli elementi (formula f/2 micro, macro elementi e vitamine) necessari alla corretta nutrizione e sviluppo del fitoplancton. In pochi giorni qualsiasi cultura assumerà una colorazione verde intensa.

Dosaggio 1-3 ml per litro di coltura, da aggiungere ad ogni cambio d'acqua o alla partenza della coltura. In base al proprio ceppo e alla propria conduzione è possibile ottenere fino a 250 litri di fitoplancton con una confezione di 250 ml

Attualmente doso 20 ml su poco più di 9 litri di reattore ogni 2 settimane proprio per evitare residui di fertilizzante.

Il reattore me lo sono fatto costruire ad hoc: è ermetico, oscurato esternamente e per metà immerso in sump. Sarebbe certamente stato meglio allevarlo in altro locale ma nel mio caso era impossibile e devo dire che fino ad ora ho perso la coltura solo 2 volte e sempre durante vacanze lunghe (l'ultima con blackout elettrico di 8 ore ad inizio giugno) ma fortunatamente con una bottiglia sempre pronta in frigo si riparte.

Fatta questa esperienza con il Nannochloropsis probabilmente dopo l'estate vorrei provare qualche tipologia di fito più nutritiva ma avendo difficoltà a gestire la sterilità del processo (acqua, utensili ecc... sono restio a cambiare).

quindi che mi consigli? di provare a dimezzare a 10ml il fertilizzante e ridurre la maturazione su 10 giorni? non mi dispiacerebbe dosare 450- ml/giorno

[Davide_m]

Come fertilizzante attualmente utilizzo l'f/2 della "dmfarm" e riportano queste indicazioni:
Formulazione professionale studiata per la produzione di Phytoplankton (microalghe) di acqua dolce e marina come la Nannocloropsis, Chlorella o acqua verde (alghe non mobili). Contiene tutti gli elementi (formula f/2 micro, macro elementi e vitamine) necessari alla corretta nutrizione e sviluppo del fitoplancton. In pochi giorni qualsiasi cultura assumerà una colorazione verde intensa.

Purtroppo il f/2-Si é solo per alghe marine, per Chlorella c'è altro terreno

Dosaggio 1-3 ml per litro di coltura, da aggiungere ad ogni cambio d'acqua o alla partenza della coltura. In base al proprio ceppo e alla propria conduzione è possibile ottenere fino a 250 litri di fitoplancton con una confezione di 250 ml

come detto sopra, difficilmente puoi passare da 1 a 3 ml nelle medesime condizioni!
se 250ml devo dosare 3 ml a litro = produrrò poco più di 80 L
se 250ml devo dosare 2 ml a litro = produrrò poco più di 120 L

Attualmente doso 20 ml su poco più di 9 litri di reattore ogni 2 settimane proprio per evitare residui di fertilizzante.

quindi con una confezione non fai quanto indicato dal "produttore"

Il reattore me lo sono fatto costruire ad hoc: è ermetico, oscurato esternamente e per metà immerso in sump. Sarebbe certamente stato meglio allevarlo in altro locale ma nel mio caso era impossibile e devo dire che fino ad ora ho perso la coltura solo 2 volte e sempre durante vacanze lunghe (l'ultima con blackout elettrico di 8 ore ad inizio giugno) ma fortunatamente con una bottiglia sempre pronta in frigo si riparte.

anche su questo ci sarebbe da valutare. io utilizzo delle dame da vino da 5 litri! sterilizzabili facilmente.

Fatta questa esperienza con il Nannochloropsis probabilmente dopo l'estate vorrei provare qualche tipologia di fito più nutritiva ma avendo difficoltà a gestire la sterilità del processo (acqua, utensili ecc... sono restio a cambiare).

non dovendo allevare alcun organismo, puoi continuare con Nannochloropsis, le altre sono tutte più rognose!

quindi che mi consigli? di provare a dimezzare a 10ml il fertilizzante e ridurre la maturazione su 10 giorni? non mi dispiacerebbe dosare 450- ml/giorno

Questo consiglio lo può dare solo il tuo fornitore, io non ne sono in grado (mancando troppi dati).

dal sito:
"conservare in luogo fresco ed asciutto" -> mai saputo che un liquido abbia problemi di umidità

[SDC]

...

Grazie del punto di vista, ne sto tenendo conto e vorrei provare a ridurre il quantitativo di fertilizzante. Dato che il fornitore riporta 1-3 ml/l vorrei provare a dosare 10 ml invece dei 20 attuali e vedere il fito come reagisce ed in ca tempi matura.
In questo modo mi troverei a dosare poco più di 2 ml/l sui 4.5 litridi nuova acqua e poco più di 1 ml/l sui 9 litri complessivi del reattore. Attualmente mi ritengo veramente soddisfatto

A giorni mi dovrebbe arrivare l'esito dell'ultimo ICP e valuterò.


Avrei voluto anche io produrre il fito in damigiane o contenitori esterni ma vasca (che interessa corridoio e salone e impianto di osmosi che spesso monopolizza uno dei bagni l'andare ad occupare il ripostiglio con le taniche sarebbe stato troppo per la moglie
già ora quando produco l'acqua (e lo faccio ogni 2 settimane) mi guarda storto

[palio999]

Anche io utilizzo DmFarm.. son stati loro a dirmi di metterlo sul totale...
Anzi mi avevano detto che posso prelevare anche il 90% ad ogni ciclo...

Ora sto provando a fare 2ml a litro sul totale, 50% di acqua nuova e 2 giri di fertilizzante.
quindi 10+10gg. Quello che ottengo è molto denso, non ricordo + però che alga sto coltivando.

[SDC]

Anche io utilizzo DmFarm.. son stati loro a dirmi di metterlo sul totale...
Anzi mi avevano detto che posso prelevare anche il 90% ad ogni ciclo...

Ora sto provando a fare 2ml a litro sul totale, 50% di acqua nuova e 2 giri di fertilizzante.
quindi 10+10gg. Quello che ottengo è molto denso, non ricordo + però che alga sto coltivando.

ICP arrivato e valori perfetti
questo vuol dire che il fertilizzante (2ml litro sul totale) in 2 settimane viene completamente smaltito (so che basterebbero 10 ma preferisco non rischiare).

Quello fatto da te 10+10, io preferisco 14+14, lo faccio ad avvio coltura e quando è veramente verde scurissimo e denso inizio a raddoppiare 2ml/litro ogni 2 settimane ed il fito è scurissimo