NON comprendo perché non ci deve essere un effetto su SPS o LPS, ma su Aiptasia l'effetto deve essere positivo?!?!
SDC ha scritto: ↑08/07/2022, 8:39
Io l'ho prodotto ed usato con regolarità da settembre fino a giugno e la vasca ne ha giovato molto, soprattutto nella crescita di spugne e dello zooplancton.
Spugne é l'effetto voluto in modo preponderante: le spugne filtrano in continuo tutta l'acqua della vasca con velocità ed efficenza superiore a qualsiasi strumento da uomo progettato!
Quello che non riporti è che hai un'acqua molto più limpida, con meno particolato, etc...
SDC ha scritto: ↑08/07/2022, 8:39
Errori commessi:
-come te ritenevo la maturazione completa dopo 7gg risultati tracce di metalli rilevate da ICP e dinoflagellati
Da quando ho portato la maturazione a 15gg il problema non si é ripresentato
La fase di crescita esponenziale delle colture algali è tra il 4-5 giorno. IN questa fase l'alga elimina tutte le sostanze utili dall'acqua, al 7-8 giorno la coltura è in stasi. Sempre che il "fertilizzante" utilizzato sia adatto allo scopo...
MAV72 ha scritto: ↑08/07/2022, 10:34
Ad aprile 2022, su consiglio di colui che mi fornisce sia il fitoplacton che lo zooplacton, ho iniziato a dosare giornalmente il fitoplacton nella misura di 1 ml ogni litro di acqua.
Quindi 60 ml nell'acquario e 30 ml nel refugium. Doso o poco dopo il tramonto o al massimo 5 ore prima dell'alba. Fornisco due tipi diversi di fitoplacton.
Risultati: crescite ottime degli LPS, esagerate degli Zoanthus, e buone crescite dei pochi SPS che fra poco mi troverò costretto a taleare.
Ogni settimana devo sfoltire il refugium per la crescita quasi esagerata dei diversi tipi di alga.
Come detto sopra oltre al fito fornisco solo Coral vitalizer 2-3 volte a settimana (2-3 gocce nell'acquario ed una goccia nel refugium).N.B. Non ho skimmer.
La chiave sta nel trovare la dose corretta. 1ml potrebbe contenere circa 25-20.000.000 di cellule algali che distribuite in 1000 ml diventano solo 20.000 cellule a cm3. il nulla...
Per la crescita delle macroalghe, non è in alcun modo collegata alla presenza ed utilizzo di fitoplancton, ma solo all'assenza dello skimmer!
gandalf ha scritto: ↑08/07/2022, 10:55
Qui però la differenza la fa lo zooplancton, LPS e SPS sono sostanzialmente "carnivori" predano lo zoo, non il fito.
Visto che hai iniziato a dosare lo zoo oltre al fito ed hai avuto crescite, il merito è dello zoo (che infatti è l'alimento che si usa per gli SPS/LPS, vivo, liofilizziato altro, sempre zooplancton è)
Per questo e quanto da me riportato sopra, ritengo l'uso del fitoplancton diretto in acquario ridotto al confronto di buone somministrazioni di zooplancton. Il fito permette le spugne ed i filtratori (logicamente tutti in acqua) una migliore crescita ed un impatto positivo sul sistema, ma non direttamente sui coralli.
L'effetto diretto sui coralli è più da Zooplancton, ma sempre con le corrette quantità (1 ml di rotiferi in coltura casalinga potrebbe raggiungere i 100 esemplari, che se somministrati in 5ml/L diventano 2 a ml! Vale a dire che per una vasca come quella di Fabio @Ftarr occorrerebbero 1,5L di rotiferi a somministrazione).
Qualora si mantenessero lumache con stadi larvali pelagici (micro-cipree come E. anulus, turbo, cerithium) o gamberi in salute e con relative riproduzioni, senza alcun bisogno di tutto quanto, si alimenterebbero pesci e coralli in modo molto più abbondante e costante.
Non rinnego quanto sostengo sin dal 2007, ma l'esperienza in vasche di dimensioni >300L (lordi) con dosaggi bassi (50/80 ml/h) di fitoplancton é sostanzialmente inutile e di difficile realizzazione. Differente è in vasche fino ai 100 litri (netti) dove solitamente si hanno strumentazioni "meno performanti".
N.B.:
-> ICP,
benché ritengo che non sia mai coerente con quanto vediamo in vasca, non "centra" l'interesse del campionamento finendo solo sui composti non biologici. Le stesse aziende hanno valori sui PO4 o Pi altamente differenti (ATI 0,04 mg/L PO4 o 0,01414 mg/L Pi Aquaforest 0,01 e 0,03 mg/L rispett, Triton 0,01836mg/L e 6ug), il Carbonio non è misurato, come l'N. Il tempo di "viaggio" è sempre eccessivo e le condizioni in cui il campione è trasportato, ignote. Escludendo Al e Cu, altri valori sono presenti nelle cellule batteriche che non possono sopravvivere in assenza di O2 (consumato quanto presente) e inizieranno a morire, lisarsi e rilasciare quanto contengono. Se aggiungiamo le misurazioni in ug/L 1.000.000/1 di Fe e Cu composti della clorofilla, se le cellule di fitoplancton muoiono, otterremo un valore falsato
-> ORGANICO ALTO, ora i composti organici sono quelli che contengono C, e sono principalmente legati alla vita, un batterio e un alga sono composti organici come un pesce, se doso fitoplancton = doso Organico...