Skimmer veramente indispensabile?
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Re: Skimmer veramente indispensabile?
Da subacqueo e diciamo così "esploratore" delle barriere coralline, il mio obiettivo è quello di riprodurre nel limite del possibile quello che vedo in immersione, quindi condivido il pensiero di @Jonathan Betti quindi vorrei vedere varietà biologica sia sui pesci, che invertebrati e coralli, vorrei vedere densità di abitanti per rimanere sorpreso ogni volta che vedo apparire un pesce nuovo o noto un corallo sconosciuto.
Se per mantenere tutto questo in salute e gradevole per gli abitanti e per chi lo osserva servono certe tecnologie, ben vengano e le uso.
Quindi non mi fossilizzo su idee vecchie e/o troppo nuove , e nel dare consigli ad un neofita, gli propongo la strada più facile e con garanzia di successo non certo un percorso impervio con troppi limiti in partenza.
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Se per mantenere tutto questo in salute e gradevole per gli abitanti e per chi lo osserva servono certe tecnologie, ben vengano e le uso.
Quindi non mi fossilizzo su idee vecchie e/o troppo nuove , e nel dare consigli ad un neofita, gli propongo la strada più facile e con garanzia di successo non certo un percorso impervio con troppi limiti in partenza.
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- Chrysiptera
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Re: Skimmer veramente indispensabile?
Ho letto ed ho apprezzato il tuo articolo, e mi sembra sempre più evidente che non siamo poi così distanti...Danireef ha scritto: ↑10/03/2021, 22:43Ma infatti io non ho mai detto che non si può. Ho solo detto che è necessario per n-mila motivi che non sto a ripetere (adesso scrivo un articolo per domani sulla necessità dello schiumatoio), ma che si può fare anche senza, abbassando le pretese e gli ospiti. Io in un 400 litri tenevo 60 pesci... perché a me piace vedere l'acquario come il mare. Certo tutti pesci scelti per stare lì, non 20 chirurghi ovviamente... ma 40 Chromis erano uno spettacolo...
C’è solo un punto che non capisco, ma per spiegarmi parto da un po’ lontano:
Nei primi tempi in cui si parlava di dsb, si paragonava la sua funzione a quella delle spiagge/lagune coralline: sabbia che denitrifica. A me è sempre sembrato un paragone assurdo.
Adesso noto un paragone tra il meccanismo di funzionamento dello schiumatoio e l’azione delle onde che si infrangono sul bagnasciuga: più plausibile, ma...:
e’ come se in entrambi i casi si immaginassero le barriere coralline come dei...laghi in mezzo agli oceani, scollegati dagli stessi.
A me viene da pensare che il vero filtro che permette ai delicatissimi abitanti di questi luoghi fantastici di proliferare e’ il volume d’acqua complessivo degli oceani, e la ridotta presenza dell’impatto umano. E che in questi luoghi l’acqua è così pulita non perché le onde che si infrangono o le spiagge di sabbia la puliscono, ma semplicemente perché...non c’è niente da pulire.
La riprova di questo e’ che anche nel mediterraneo esistono le spiagge e le...onde si infrangono, ma data l’elevata presenza umana, e la relativamente ridotta massa d’acqua e scambio con gli altri oceani, i coralli si sviluppano solo dove la presenza umana stessa è molto ridotta, se non assente del tutto, o esistono efficaci protocolli di depurazione delle acque che confluiscono nel mare.
Quindi l’elevata densità di pesci nelle barriere è consentita dal fatto che nelle profondità degli oceani esistono miliardi di mq d’acqua poco o niente abitati(=inquinati) neppure dai pesci
Quindi lo schiumatoio riproduce si un fatto naturale, ma che non è tanto l’infrangersi delle onde, ma il fatto che fa da “moltiplicatore” di volume d’ acqua pulita (perdonate la frase infelice), sottraendo continuamente sostanze inquinanti e restituendo acqua pulita.
Consentitemi un paragone un po’ tirato: per quanto gli oceani interi siano popolati da miliardi di pesci o mammiferi di grandi dimensioni, la massa complessiva d’acqua è talmente smisurata che le barriere coralline sono come dei nanoreef da trenta litri con 10 pesci dentro, ed una sump da 100.000 litri sotto...
Quale metodo di filtraggio sarebbe necessario adottare ancora?
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Mi collego a questo per portare un'altro spunto alla conversazione.Adesso noto un paragone tra il meccanismo di funzionamento dello schiumatoio e l’azione delle onde che si infrangono sul bagnasciuga: più plausibile, ma...:
e’ come se in entrambi i casi si immaginassero le barriere coralline come dei...laghi in mezzo agli oceani, scollegati dagli stessi.
A me viene da pensare che il vero filtro che permette ai delicatissimi abitanti di questi luoghi fantastici di proliferare e’ il volume d’acqua complessivo degli oceani, e la ridotta presenza dell’impatto umano. E che in questi luoghi l’acqua è così pulita non perché le onde che si infrangono o le spiagge di sabbia la puliscono, ma semplicemente perché...non c’è niente da pulire
Nei ragionamenti che faccio per avviare una nuova vasca non collego mai la quantità di rocce al volume della stessa.
Mi spiego .. nel mio 22 litri netti potevano andare benissimo solo 600 gr di rocce vive che avrebbero ospitato i 9 coralli già presenti.
Anzi rispetto al 6.5 litri del pico di provenienza avere le stesse rocce e gli stessi coralli in 22 litri avrebbe rappresentato un guadagno notevole di stabilità appunto grazie al volume maggiore.
Comunque per volontà di avere più coralli ho aggiunto una roccia morta da 1.8 kg.
Ormai credo sia ben colonizzata perché la vasca risulta particolarmente magra... Troppo... Questo mi porta ad dover aumentare il carico organico e introdurre nuovi coralli e potenzialmente anche un pesciolino.
Per assurdo dovessi fare un 100litri con metodo naturale lo farei con 8/9kg di rocce vive leggere e porose.
Certo, probabilmente con questo metodo potrei ospitare 4/5 pesci ma credo che a livello di allevamento dei coralli non avrei grossi problemi neanche con Sps semplici.
Mi piacerebbe provare.
Che ne pensate di questo ragionamento?
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Che secondo me 5 pesci non ce li terresti...
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- Chrysiptera
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Re: Skimmer veramente indispensabile?
Quando mi riferisco a vasche che funzionano senza skimmer e con presenza di pesci, penso a vasche di qualche centinaio di litri, diciamo dai 400 in su, con sistemi di asportazione dei nutrienti che compensino almeno in parte l’assenza dello skimmer, coralli ben sviluppati e con veramente pochissimi pesci, 4 o 5. Altrimenti veramente rischiamo di dare messaggi sbagliati a chi incomincia.
C’ è una grandissima differenza, nel tentativo di aumentare il carico organico, tra alimentare di più i coralli o aggiungere un pesce: se la vasca si sporca troppo, nel primo caso puoi ridurre/ interrompere, nel secondo devi...ripescare il pesce che hai aggiunto.
E comunque in 22 litri, per quanto i coralli possano essersi sviluppati, passare da vasca troppo magra a vasca troppo grassa e’ un attimo, non serve un pesce, basta che ti muoia un lumaca...parlo per esperienza personale.
C’ è una grandissima differenza, nel tentativo di aumentare il carico organico, tra alimentare di più i coralli o aggiungere un pesce: se la vasca si sporca troppo, nel primo caso puoi ridurre/ interrompere, nel secondo devi...ripescare il pesce che hai aggiunto.
E comunque in 22 litri, per quanto i coralli possano essersi sviluppati, passare da vasca troppo magra a vasca troppo grassa e’ un attimo, non serve un pesce, basta che ti muoia un lumaca...parlo per esperienza personale.
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Si, forse ho esagerato...Che secondo me 5 pesci non ce li terresti..
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Si sì ci vuole poco...E comunque in 22 litri, per quanto i coralli possano essersi sviluppati, passare da vasca troppo magra a vasca troppo grassa e’ un attimo, non serve un pesce, basta che ti muoia un lumaca...parlo per esperienza personale
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Stimo facendo un discorso non tra neofiti e di un certo livello.tAltrimenti veramente rischiamo di dare messaggi sbagliati a chi incomincia .
Comunque un'acquario di 400 litri chi può farlo potrà anche organizzarlo con una tecnica idonea... Una gestione senza tecnica può arrivare al massimo a 80/100 litri poi non ha più senso visto il volume dei cambi d'acqua e credo sia difficile che oggi un appassionato progetti di fare un 400 litri per ospitare 4 pesci e dei molli.
Avere 400 litri da gestire impone la tecnica per forza .
Certamente, comunque se eccedo con l'organico per alzare i nitrati tutti i giorni posso valutare di farlo attraverso l'inserimento di un pesce... Ovviamente deve essere un passaggio calibrato.C’ è una grandissima differenza, nel tentativo di aumentare il carico organico, tra alimentare di più i coralli o aggiungere un pesce: se la vasca si sporca troppo, nel primo caso puoi ridurre/ interrompere, nel secondo devi...ripescare il pesce che hai aggiunto
Mi preoccupa di più l'eventuale morte del pesciolino, quella potrebbe dare un brutto colpo al sistema ma pensandoci bene in litraggi così ridotti anche con uno schiumatoio avrei problemi se non me ne accorgessi subito togliendolo.
Valuterò nelle prossime settimane
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- Chrysiptera
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Re: Skimmer veramente indispensabile?
Forse sarò una eccezione, ma se dovessi mettere su una vasca >di 400 litri procederei così:
Poche rocce ex vive ma rivitalizzate con fito e zoo
Un bel dsb in vasca
Un bel refugium con alghe superiori
Mangrovie in vasca
Un reattore per resine fosfati
6 mesi di maturazione con graduale introduzione di detritivori prima e dopo i coralli un misto di sps/lps/molli, trascorsi i quali inizierei con estrema gradualità ed attenzione ad alimentare i coralli, monitorando i valori potando alghe e sostituendo le resine a tempo debito.
Altri sei mesi/ un anno per portare i coralli a dimensioni significative (ovvio dipende da dove si parte, talee o pezzi più formati).
In ultimo i pesci, un paio di acanturidi e qualche pescetto, non più di 3 o 4. Introdotti gradualmente con contestuale riduzione della alimentazione ai coralli .
Quindi si, una vasca con 400 e rotti litri, pochissimi pesci introdotti dopo un anno e mezzo, non è esattamente molto comune....
Poche rocce ex vive ma rivitalizzate con fito e zoo
Un bel dsb in vasca
Un bel refugium con alghe superiori
Mangrovie in vasca
Un reattore per resine fosfati
6 mesi di maturazione con graduale introduzione di detritivori prima e dopo i coralli un misto di sps/lps/molli, trascorsi i quali inizierei con estrema gradualità ed attenzione ad alimentare i coralli, monitorando i valori potando alghe e sostituendo le resine a tempo debito.
Altri sei mesi/ un anno per portare i coralli a dimensioni significative (ovvio dipende da dove si parte, talee o pezzi più formati).
In ultimo i pesci, un paio di acanturidi e qualche pescetto, non più di 3 o 4. Introdotti gradualmente con contestuale riduzione della alimentazione ai coralli .
Quindi si, una vasca con 400 e rotti litri, pochissimi pesci introdotti dopo un anno e mezzo, non è esattamente molto comune....
Re: Skimmer veramente indispensabile?
Queste "semplificazioni" sono sempre portate "alla massa" per "dire qualcosa di comprensibile", cioè, se cerchi di spiegare il "funzionamento" dello schiumatoio a chi inizia con la fisica (anche la più semplice) non è così facile farsi capire, e quindi tutti avranno visto la schiuma formata dalla risacca su un frangente roccioso...Base aliena ha scritto: ↑11/03/2021, 15:00Nei primi tempi in cui si parlava di dsb, si paragonava la sua funzione a quella delle spiagge/lagune coralline: sabbia che denitrifica. A me è sempre sembrato un paragone assurdo.
Adesso noto un paragone tra il meccanismo di funzionamento dello schiumatoio e l’azione delle onde che si infrangono sul bagnasciuga: più plausibile, ma...:
e’ come se in entrambi i casi si immaginassero le barriere coralline come dei...laghi in mezzo agli oceani, scollegati dagli stessi.
DSB = Spiaggia, come sopra tutti avranno fatto un buco in spiaggia, e quindi gli si sarà riempito di acqua = acqua filtrata dalla sabbia = filtro sottosabbia (anni '80) = Jaubert's = DSB
Concordo che le barriere sarebbero come dei minireef con sump gigantesche ma non possiamo poi realizzarle o quantomeno verremmo presi per pazzi!
Bheé direi che si evince tutta l'esperienza maturata negli anni...Base aliena ha scritto: ↑12/03/2021, 14:00Forse sarò una eccezione, ma se dovessi mettere su una vasca >di 400 litri procederei così:
Poche rocce ex vive ma rivitalizzate con fito e zoo
Un bel dsb in vasca
Un bel refugium con alghe superiori
Mangrovie in vasca
Un reattore per resine fosfati
6 mesi di maturazione con graduale introduzione di detritivori prima e dopo i coralli un misto di sps/lps/molli, trascorsi i quali inizierei con estrema gradualità ed attenzione ad alimentare i coralli, monitorando i valori potando alghe e sostituendo le resine a tempo debito.
Altri sei mesi/ un anno per portare i coralli a dimensioni significative (ovvio dipende da dove si parte, talee o pezzi più formati).
In ultimo i pesci, un paio di acanturidi e qualche pescetto, non più di 3 o 4. Introdotti gradualmente con contestuale riduzione della alimentazione ai coralli .
Quindi si, una vasca con 400 e rotti litri, pochissimi pesci introdotti dopo un anno e mezzo, non è esattamente molto comune....
Sempre avviate così le mie vasche, 6-10 mesi a seconda delle dimensioni (sempre >300L netti), e con poco utilizzo di resine
Ma posso dire con certezza (anche perché in negozio chiedono queste cose) che:
- vasce da <100 litri
- senza sump
- meglio se chiusa per problemi evaporazione.
- no cose in giro (figli piccoli)
- e molte altre...
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