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Problema metalli pesanti

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Problema metalli pesanti

Messaggio da Amphiprion61 » 28/02/2020, 15:50

Buongiorno a tutti. Ho letto con estremo interesse il libro di Danilo Ronchi. Mi piacerebbe in un futuro prossimo, possedere ancora un acquario marino, consapevole delle soddisfazioni e aimė pure dei sacrifici economici che ció comporta. Ma si sa,alle grandi passioni ė difficile rinunciare...sto leggendo parecchio, per capire in questa lunga pausa di tempo cosa ė accaduto. Non vi voglio annoiare parlandovi di percolatori con bio Ball, filtri meccanici a spugne e cose che a quel tempo erano la normalità per un acquario di successo. E si gestivano principalmente coralli molli. Vedo ora nuovi sistemi, balling con pompe dosometriche, skimmer, reattori di calcio con co2. Ottimi prodotti per acquari di coralli duri sps e lps. Vengo al dunque. Leggendo e seguendovi ho visto che dopo analisi con triton o anche altro sistema ho visto che praticamente tutti hanno problemi con metalli pesanti. Metalli pesanti che nonostante sistemi con impianti ad osmosi eccellenti con tds e conducibilità prossima allo zero, sono presenti in vasca in maniera pesante. Mi vien da pensare che inserendo oligoelementi o con il mangime per pesci ed invertebrati, o anche con il medesimo sale che viene utilizzato per la preparazione ed i cambi, vengano immessi metalli pesanti in vasca, che con ľandare del tempo, non vengono mai smaltiti e anzi si accumulano inesorabilmente. Leggendo anche in passato di stupende vasche che inspiegabilmente ad un certo punto collassavano, mi vien sempre da pensare, da perfetto ignorante, che il problema sia proprio quello e nemmeno tanto inspiegabile.ma in passato probabilmente non c'erano neppure tutte queste conoscenze e queste analisi analitiche...si dava la colpa alla vasca che era invecchiata. Al di là di attrezzature all'avanguardia, credo che per un vero appassionato, non possa essere un problema di poco conto, da poter sorvolare....si sta cercando, magari oltre oceano, di limitare o risolvere questo problema? Cosa ne pensate? Grazie

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Danireef » 28/02/2020, 16:57

Amphiprion61 ha scritto:
28/02/2020, 15:50
Buongiorno a tutti. Ho letto con estremo interesse il libro di Danilo Ronchi. Mi piacerebbe in un futuro prossimo, possedere ancora un acquario marino, consapevole delle soddisfazioni e aimė pure dei sacrifici economici che ció comporta. Ma si sa,alle grandi passioni ė difficile rinunciare...sto leggendo parecchio, per capire in questa lunga pausa di tempo cosa ė accaduto. Non vi voglio annoiare parlandovi di percolatori con bio Ball, filtri meccanici a spugne e cose che a quel tempo erano la normalità per un acquario di successo. E si gestivano principalmente coralli molli. Vedo ora nuovi sistemi, balling con pompe dosometriche, skimmer, reattori di calcio con co2. Ottimi prodotti per acquari di coralli duri sps e lps. Vengo al dunque. Leggendo e seguendovi ho visto che dopo analisi con triton o anche altro sistema ho visto che praticamente tutti hanno problemi con metalli pesanti.
Bhè non tutti :) direi che siano la minoranza. Poi alla fine si parla di problemi quando siamo qualche microgrammo oltre la perfezione. Ma i problemi sono direttamente proporzionali al tipo di corallo che si ospita.
Metalli pesanti che nonostante sistemi con impianti ad osmosi eccellenti con tds e conducibilità prossima allo zero, sono presenti in vasca in maniera pesante. Mi vien da pensare che inserendo oligoelementi o con il mangime per pesci ed invertebrati, o anche con il medesimo sale che viene utilizzato per la preparazione ed i cambi, vengano immessi metalli pesanti in vasca, che con ľandare del tempo, non vengono mai smaltiti e anzi si accumulano inesorabilmente.
Vero.
Leggendo anche in passato di stupende vasche che inspiegabilmente ad un certo punto collassavano, mi vien sempre da pensare, da perfetto ignorante, che il problema sia proprio quello e nemmeno tanto inspiegabile.ma in passato probabilmente non c'erano neppure tutte queste conoscenze e queste analisi analitiche...si dava la colpa alla vasca che era invecchiata.
La famosa OTS, Old Tank Syndrome
Al di là di attrezzature all'avanguardia, credo che per un vero appassionato, non possa essere un problema di poco conto, da poter sorvolare....si sta cercando, magari oltre oceano, di limitare o risolvere questo problema? Cosa ne pensate? Grazie
Penso che il problema sia molto limitato. Oggi abbiamo la consapevolezza di qualcosa fuori scala e si può intervenire.
L'OTS invece secondo me deriva da un crollo batterico. Infatti la vasca girava benissimo fino a poco prima e poi crashava, mentre con i metalli pesanti si avvertono in genere i problemi molto prima.
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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Davide_m » 28/02/2020, 17:15

Ciao,
quanto dici, è la storia dell'acquariofilia... e ben pochi la conoscono!
Vero, l'accumulo di metalli pesanti con i nuovi metodi analitici si sta rivelando un problema
In questa discussione sull'Alluminio (forse il più problematico per le varie fonti), evidenzia il problema.
ma una cosa è la concentrazione consigliata dal laboratorio analisi, l'altra quella disponibile in NSW
alluminio:
- laboratorio 0,01 mg/L 10 ug/L
- NSW 1,9 ppm o mg/L o 1900 ug/L

nella stessa discussione, rimando ad un articolo con relativi livelli di tossicità per alcuni gruppi di animali...

Certo la sindrome da vasca vecchia, non è più molto di moda, ma anche la qualità dell'acqua prodotta non può essere paragonata all'uso dell'acqua di rubinetto.
dal 30-04-2025 a mia tutela non intervengo più nelle conversazioni-.


Davide.

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Amphiprion61 » 28/02/2020, 22:22

Mahhh secondo me può pure darsi che il problema sia circoscritto a pochi, ma probabilmente quei pochi sono quelli che hanno fatto alla fine i test triton o altri test da laboratorio certificati....io ne ho visti diversi,con problemi con i metalli pesanti. Poi ė chiaro che se non fai i test, alla fine tutto va bene.... fino al sorgere dei problemi, probabilmente quando ė troppo tardi. Ma alla fine per ovviare o comunque contenere il problema cosa consigli? Un buon filtro ad alghe potrebbe essere un buon compromesso ? O meglio quando dici che si può intervenire, cosa intendi?magari mi son perso qualcosa di interessante. Grazie

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Danireef » 29/02/2020, 11:13

In base al problema si interviene con cambi d'acqua o con resine selettive.
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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Amphiprion61 » 29/02/2020, 15:22

Davide_m ha scritto:
28/02/2020, 17:15
Ciao,
quanto dici, è la storia dell'acquariofilia... e ben pochi la conoscono!
Vero, l'accumulo di metalli pesanti con i nuovi metodi analitici si sta rivelando un problema
In questa discussione sull'Alluminio (forse il più problematico per le varie fonti), evidenzia il problema.
ma una cosa è la concentrazione consigliata dal laboratorio analisi, l'altra quella disponibile in NSW
alluminio:
- laboratorio 0,01 mg/L 10 ug/L
- NSW 1,9 ppm o mg/L o 1900 ug/L

nella stessa discussione, rimando ad un articolo con relativi livelli di tossicità per alcuni gruppi di animali...

Certo la sindrome da vasca vecchia, non è più molto di moda, ma anche la qualità dell'acqua prodotta non può essere paragonata all'uso dell'acqua di rubinetto.
Ciao Davide, grazie per il tuo intervento. Si credo anch'io che riuscire a contenere e saper bilanciare i metalli pesanti in vasca, sia una bella scommessa. Già partire con un ottima acqua, un sale ottimo che ne contenga il giusto ed una corallina da usare in reattore, che non ne rilasci proprio....credo sia una buona partenza. Poi cercare di non immetterne ulteriormente con mangimi e prodotti vari.Da quello che capisco ed interpreto, tolte le altre problematiche note, ma risolvibili, questa rimane probabilmente la più difficile e spinosa....una piccola bomba ad orologeria da disinnescare. Grazie ancora

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da bettatiger93 » 29/02/2020, 15:43

Discussione molto interessante, seguo con interesse 🙂.

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Amphiprion61 » 29/02/2020, 16:20

Un'altra cosa che mi lascia molto perplesso, sono ad esempio certi sistemi balling, dove ti viene detto di dosare il prodotto a+b+c+d , con dosometriche, il tutto in egual misura. Non è dato a sapere però cosa contengono le 4 confezioni.....cioè fatemi capire... uno spende magari 10.000 o 15.000 euro per farsi una signora vasca e poi dovrebbe dosare elementi senza sapere alla fine cosa c'ė dentro?....mah probabilmente ė un problema mio che non sono più tanto giovane...capisco pure dinamiche aziendali con i propri segreti, ma mi sembrano metodi che hanno bisogno quantomeno di trasparenza. Se prendo un medicinale per la mia persona, c'ė scritto sicuramente la sua composizione, dosi, problematiche ed effetti collaterali....a me sembra che viviamo ancora, per quanto rigurda questa passione, fortunatamente solo in certi casi, come in un limbo sconosciuto, dove bendati, ci si dovrebbe fidare del marchio di turno. Scusate lo sfogo, ma la passione ė rimasta...

Davide_m
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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Davide_m » 29/02/2020, 18:12

Ciao, personalmente non tratto (a discapito del cassetto pieno) prodotti senza composizione in etichetta.
Il balling che citi è da sempre più o meno innocuo per la varietà di composti che si possono utilizzare, ma altri prodotti "per eliminare le zooxanthaelle" o per colorare alternativamente i coralli a piacere... questi sono le vere bombe H che oggi tutti...

X metodo Balling, posso però confermare che prodotti bilanciati da azienda hanno un impatto maggiore sulla resa e effetto su coralli molli, duri, LPS o SPS che si voglia, rispetto ad uno sviluppato in proprio con sali e prodotti chimici di base (soprattutto in riferimento ad alcune aziende non ben viste dal mercato italiano).
dal 30-04-2025 a mia tutela non intervengo più nelle conversazioni-.


Davide.

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Re: Problema metalli pesanti

Messaggio da Amphiprion61 » 29/02/2020, 19:06

Infatti fai bene a non vendere prodotti la cui composizione non è nota.il balling alla fine era solo un esempio, ci sono altri prodotti che non si sa cosa contengono. Forse la vera differenza sta proprio quando dici che un prodotto ė più o meno pericoloso....ė proprio quel pressapoco che non va bene. Ma non è colpa tua. ..ė colpa di un etichetta che non c'ė ...misuriamo mille cose, portate, prevalenze, par,temperature di colore,gradi kelvin....e non sappiamo cosa inseriamo in vasca....ė un controsenso

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