Dubbio su filtro e materiale biologico
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Si, appena potrò posterò delle foto, descrivendo la tecnica.
Mi sono anche ricordato che su Reef Central, circa una quindicina di anni fa, fu pubblicata la vasca di tale Carlos Moreno.
Una magnifica vasca di circa 800 litri con molti pesciotti, sps e lps .
Cosa aveva di particolare?
Non aveva rocce vive!
Neanche DSB!
Solo un enorme filtro biologico caricato con siporax pound.
Scrivo questo anche per rispondere allo scetticismo mostrato da Dani quando ho scritto di substrati che consentono autonomamente di chiudere il ciclo dell'azoto.
Controllate
Mi sono anche ricordato che su Reef Central, circa una quindicina di anni fa, fu pubblicata la vasca di tale Carlos Moreno.
Una magnifica vasca di circa 800 litri con molti pesciotti, sps e lps .
Cosa aveva di particolare?
Non aveva rocce vive!
Neanche DSB!
Solo un enorme filtro biologico caricato con siporax pound.
Scrivo questo anche per rispondere allo scetticismo mostrato da Dani quando ho scritto di substrati che consentono autonomamente di chiudere il ciclo dell'azoto.
Controllate
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Inoltre, in n-mila vasche con berlinese si osserva che con inorganico non rilevabile è presente molto organico...qualcosa non quadra se mi dite che il sistema è sempre bilanciato.
Rileggete l'articolo sul blog che tratta del sistema Triton
Rileggete l'articolo sul blog che tratta del sistema Triton
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
A fine anni '90, ci fu un commerciale di una nota marca che promuoveva un filtro biologico con supporto in vetro sinterizzato "autodenitrante", mi inviò tutta la sua documentazione (che ho ancora da qualche parte), ma come spesso succede... non se ne sentii parlare a lungo.
Ora, anche a Norimberga (2018), nella scorsa edizione, parlai con una azienda cinese produttrice di supporti biologici che mi mostrò come vengano normalmente utilizzati in vasche di stoccaggio di pesci marini da alcuni esportatori, che erano "felici" - a detta del produttore- del risultato ottenuto con il materiale pubblicizzato.
Inoltre vorrei aggiungere che non solo il materiale può essere valido, ma ci sono un'infinità di parametri che giocano un ruolo fondamentale in un filtro biologico (e qui forse Danireef, è il più ferrato), concentrazioni di partenza come NH3/NH4, pH, KH, a cui sommare l'O2 disciolto e la velocità di transito, oltre alla diffusione delle pressioni parziali di O2 e CO2 e la reale superficie del materiale (il Red-Ox è influenzato da tutto ciò) e molti altri che magari non conosco, possono portare ad avere una stabilità finale di NO3.
Personalmente, in riferimento a quest'ultimo post appena sopra, non capisco cosa le aziende di test indichino con "organico" se composti, o particolato o entrambe le cose e cosa effettivamente venga misurato.
Ora, anche a Norimberga (2018), nella scorsa edizione, parlai con una azienda cinese produttrice di supporti biologici che mi mostrò come vengano normalmente utilizzati in vasche di stoccaggio di pesci marini da alcuni esportatori, che erano "felici" - a detta del produttore- del risultato ottenuto con il materiale pubblicizzato.
Inoltre vorrei aggiungere che non solo il materiale può essere valido, ma ci sono un'infinità di parametri che giocano un ruolo fondamentale in un filtro biologico (e qui forse Danireef, è il più ferrato), concentrazioni di partenza come NH3/NH4, pH, KH, a cui sommare l'O2 disciolto e la velocità di transito, oltre alla diffusione delle pressioni parziali di O2 e CO2 e la reale superficie del materiale (il Red-Ox è influenzato da tutto ciò) e molti altri che magari non conosco, possono portare ad avere una stabilità finale di NO3.
Personalmente, in riferimento a quest'ultimo post appena sopra, non capisco cosa le aziende di test indichino con "organico" se composti, o particolato o entrambe le cose e cosa effettivamente venga misurato.
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Negli anni 90 le vasche giravano con i filtri sottosabbia usando sabbie di granulometria xl ed azionati da pompe atte a creare anche il movimento (ricordo le prime tunze). In quegli anni gli schiumatoi erano costosissimi e molto rumorosi. Ma di filtri biologici in vasche marine non ne ho mai sentito parlare se non che non sono ottimali per la gestione nel lungo tempo. Rimango dell'idea, fino a prova contraria, che la parte biologica la devono fare esclusivamente sia le rocce vive che la stessa sabbia di fondo.
Seguo con interesse.
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Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Fai una ricerca su RC e trova la vasca di Moreno.
È un dato di fatto
È un dato di fatto
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
È la prova contraria che cerchi
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Grande Davide
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Nitrati...O.
Meditate...
Meditate...
Re: Dubbio su filtro e materiale biologico
Letto, tradotto chiaramente, con interesse. Credo che nelle casse del siporax l'acqua ci scorra molto lentamente, forse il segreto è quello... Comunque dalle foto quel materiale filtrante sembra molto pulito, non specifica se lo lava o meno...
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