Biopellets vs vodka
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- Chrysiptera
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Biopellets vs vodka
Qualche anno fa la mia vasca era abbastanza bella e piena di grosse montipore che crescevano felici. Decisamente smorte di colori, ma grossissime. Iniziai a usare la vodka per cercare di avere dei colori piú belli (con scarsi risultati). Poi una volta sono andato via 3 giorni ed ho detto a mia moglie "non ti preoccupare delle vodka"......e al terzo giorno é morto tutto, ed ho passato 2 giorni a buttare via coralli morti.
Sono ripartito con molta difficoltá e poca motivazione, e da allora la vasca é sempre stata molto trascurata. (mea culpa). Ora ho solo qualche molle triste, una vasca molto poco stabile e poca motivazione. Tuttavia vorrei riavere una vasca che non sembra una fogna a cielo aperto...
Da ieri ho ricavato nella sump un piccolo refugium con qualche roccia viva e una palla di chetomorpha. Ora per 6 settimane non tocco nulla e vediamo che succede.
Dopo che il refugium si sará stabilizzato vorrei provare a stabilizzare un po anche il resto.
Mi sono documentato un po e vorrei capire una cosa. Sono tentato dai biopellets, perché sono piú stabili e semplici della vodka, perché aiutano a controllare i nutrienti (sempre stato il mio problema), ma peró c'é qualcosa che non capisco.
Con la vodka/zucchero le colonie batteriche sono essenzialmente nelle rocce, e il carbonio le spinge sia alla proliferazione batterica (per poi essere rimossi dallo skimmer) sia a completare il ciclo dell' azoto. Il lato negativo di questo metodo lo conosco giá, ossia che se si abituano troppo quando non gli dai la pappa schiattano tutte assieme e perdi tutto.
Con i biopellets molti collegano l'uscita del reattore direttamente allo skimmer, quindi la proliferazione batterica é soprattutto nel reattore, e i batteri vengono quasi subito rimossi (pieni di nutrienti). Che capita se il reattore si blocca? e se lo skimmer non intercetta tutto qualche che esce dal reattore? Avrebbe senso invece avere un reattore aperto verso la vasca, e lasciare che lo skimmer elimini i batteri in maniera meno radicale? O anche avere i biopellets solo come sorgente di carbonio a lento rilascio, magari in una zona movimentata della sump?
Sono ripartito con molta difficoltá e poca motivazione, e da allora la vasca é sempre stata molto trascurata. (mea culpa). Ora ho solo qualche molle triste, una vasca molto poco stabile e poca motivazione. Tuttavia vorrei riavere una vasca che non sembra una fogna a cielo aperto...
Da ieri ho ricavato nella sump un piccolo refugium con qualche roccia viva e una palla di chetomorpha. Ora per 6 settimane non tocco nulla e vediamo che succede.
Dopo che il refugium si sará stabilizzato vorrei provare a stabilizzare un po anche il resto.
Mi sono documentato un po e vorrei capire una cosa. Sono tentato dai biopellets, perché sono piú stabili e semplici della vodka, perché aiutano a controllare i nutrienti (sempre stato il mio problema), ma peró c'é qualcosa che non capisco.
Con la vodka/zucchero le colonie batteriche sono essenzialmente nelle rocce, e il carbonio le spinge sia alla proliferazione batterica (per poi essere rimossi dallo skimmer) sia a completare il ciclo dell' azoto. Il lato negativo di questo metodo lo conosco giá, ossia che se si abituano troppo quando non gli dai la pappa schiattano tutte assieme e perdi tutto.
Con i biopellets molti collegano l'uscita del reattore direttamente allo skimmer, quindi la proliferazione batterica é soprattutto nel reattore, e i batteri vengono quasi subito rimossi (pieni di nutrienti). Che capita se il reattore si blocca? e se lo skimmer non intercetta tutto qualche che esce dal reattore? Avrebbe senso invece avere un reattore aperto verso la vasca, e lasciare che lo skimmer elimini i batteri in maniera meno radicale? O anche avere i biopellets solo come sorgente di carbonio a lento rilascio, magari in una zona movimentata della sump?
- Jonathan Betti
- Acanthurus
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Re: Biopellets vs vodka
Uhm visto il tuo trascorso lascerei stare per il momento... le vasche girano bene anche senza biopellet, più che altro rivedrei qualcos'altro nella gestione/ tecnica e probabilmente nei pesci ospitati.. se ci descrivi meglio tutto l'insieme possiamo aiutarti meglio...
A me personalmente questi sistemi di proliferazione batterica ma anche più in generale, spaventano non poco.. sono difficili da gestire bene e poi non sono adatti a vasche con un carico di nutrienti alto..
Non scoraggiarti ci sono altre vie menò rischiose ed impegnative
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A me personalmente questi sistemi di proliferazione batterica ma anche più in generale, spaventano non poco.. sono difficili da gestire bene e poi non sono adatti a vasche con un carico di nutrienti alto..
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- Chrysiptera
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Re: Biopellets vs vodka
Mah, in realtá il mio problema é un po la mia "approssimazione". Ho poca costanza nella mia gestione...
La vasca é cosi:
12*50*60, due scarichi da 40 e risalita da 25.
Nella sump ho uno skimmer deltec DCS 600, che ho un po di fatica a tenere tarato, e quindi ad avere sempre una bella schiumazione.
Ho una plafoniera ATI da 6 T5 da 120 che copre tutta la vasca.
In vasca ho 4 pesci, qualche molle ed un anemone.
non ho il fondo sabbioso.
movimento tunze 6065 piu una tunze piu piccola dalla parte opposta ed un'altra che spara lungo il vetro.
Ho anche un reattore di calcio.
Per la disposizione delle rocce, la vasca tende un po ad accumulare detrito lungo i due vedtri corti e non esiste una posizione delle pompe che lo eviti. Idealmente faccio cambi da 20 litri alla settimana, ma in realtá li faccio ogni due settimane, e forse questo é un problema. In ogni caso con un cambio non riesco ad aspirare tutto, quindi la roba tende ad accumularsi. Purtroppo anche sulle rocce. Di recente ho spostato un po di rocce nel nuovo refugium, per aprire un po la struttura della rocciata e migliorare la circolazione.
In questo momentomnon ho test recenti, ma data la quantitá di alghette direi che i nitrati sono alle stelle
Che altro?
La vasca é cosi:
12*50*60, due scarichi da 40 e risalita da 25.
Nella sump ho uno skimmer deltec DCS 600, che ho un po di fatica a tenere tarato, e quindi ad avere sempre una bella schiumazione.
Ho una plafoniera ATI da 6 T5 da 120 che copre tutta la vasca.
In vasca ho 4 pesci, qualche molle ed un anemone.
non ho il fondo sabbioso.
movimento tunze 6065 piu una tunze piu piccola dalla parte opposta ed un'altra che spara lungo il vetro.
Ho anche un reattore di calcio.
Per la disposizione delle rocce, la vasca tende un po ad accumulare detrito lungo i due vedtri corti e non esiste una posizione delle pompe che lo eviti. Idealmente faccio cambi da 20 litri alla settimana, ma in realtá li faccio ogni due settimane, e forse questo é un problema. In ogni caso con un cambio non riesco ad aspirare tutto, quindi la roba tende ad accumularsi. Purtroppo anche sulle rocce. Di recente ho spostato un po di rocce nel nuovo refugium, per aprire un po la struttura della rocciata e migliorare la circolazione.
In questo momentomnon ho test recenti, ma data la quantitá di alghette direi che i nitrati sono alle stelle
Che altro?
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- Zebrasoma
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Re: Biopellets vs vodka
Ma non saprei... Ultimamente sto effettuando i cambi in maniera più diradata, anche una volta al mese il dieci per cento l, e non vedo problemi. Se hai tanti residui é perché c'è un grosso lavoro batterico.
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Re: Biopellets vs vodka
Ciao Nicola, a me sembrano poche idee e ben confuse...
Ma ti lascio a questo articolo sui biopellet: http://www.danireef.com/2014/03/25/biop ... unzionano/
Ed a questo sulla riproduzione batterica: http://www.danireef.com/tag/riproduzione-batterica/
Ed infine ti invito a leggere nel mio libro le oltre 10 pagine dedicate ai metodi a riproduzione batterica (non perché io diventi ricco se vendo un libro in più, ma perché condensare oltre 10 pagine qui è un lavorone)
Difficile che sia per aver smesso di dosare vodka...Nicolacrucco ha scritto: ↑12/11/2018, 9:32Qualche anno fa la mia vasca era abbastanza bella e piena di grosse montipore che crescevano felici. Decisamente smorte di colori, ma grossissime. Iniziai a usare la vodka per cercare di avere dei colori piú belli (con scarsi risultati). Poi una volta sono andato via 3 giorni ed ho detto a mia moglie "non ti preoccupare delle vodka"......e al terzo giorno é morto tutto, ed ho passato 2 giorni a buttare via coralli morti.
Lo vorremmo tutti in effettiSono ripartito con molta difficoltá e poca motivazione, e da allora la vasca é sempre stata molto trascurata. (mea culpa). Ora ho solo qualche molle triste, una vasca molto poco stabile e poca motivazione. Tuttavia vorrei riavere una vasca che non sembra una fogna a cielo aperto...
A seconda delle dimensioni potrebbero abbassarsi i nutrienti, ma per quello che hai in vasca dovresti comunque stare a zero.Da ieri ho ricavato nella sump un piccolo refugium con qualche roccia viva e una palla di chetomorpha. Ora per 6 settimane non tocco nulla e vediamo che succede.
Dopo che il refugium si sará stabilizzato vorrei provare a stabilizzare un po anche il resto.
In verità sono meno stabili... e sono tante le vasche saltate per una proliferazione incontrollataMi sono documentato un po e vorrei capire una cosa. Sono tentato dai biopellets, perché sono piú stabili e semplici della vodka, perché aiutano a controllare i nutrienti (sempre stato il mio problema), ma peró c'é qualcosa che non capisco.
Non vedo perché, se smetti di dosare i batteri cominciano a morire ma non tutti assieme. Il vero problema è il contrario, ovvero che vi sia troppa riproduzione batterica e si arrivi ad acqua praticamente senza nulla.Con la vodka/zucchero le colonie batteriche sono essenzialmente nelle rocce, e il carbonio le spinge sia alla proliferazione batterica (per poi essere rimossi dallo skimmer) sia a completare il ciclo dell' azoto. Il lato negativo di questo metodo lo conosco giá, ossia che se si abituano troppo quando non gli dai la pappa schiattano tutte assieme e perdi tutto.
I batteri non sono nei biopellets, ma il biopellets è una formulazione che cede nutrimento ai batteri presenti nell'acquario. Il nutrimento, essendo fonti di carbonio, o non viene schiumato, oppure viene schiumato tutto. Nel primo caso è inutile metterlo prima dello schiumatoio, nel secondo, se fosse così, sarebbe come non averlo.Con i biopellets molti collegano l'uscita del reattore direttamente allo skimmer, quindi la proliferazione batterica é soprattutto nel reattore, e i batteri vengono quasi subito rimossi (pieni di nutrienti).
Tendenzialmente non viene rilasciato cibo per batteri.Che capita se il reattore si blocca?
Non succede assolutamente nulla.e se lo skimmer non intercetta tutto qualche che esce dal reattore?
Lo schiumatoio non lavora molto bene nell'eliminare i batteri perché essi non sono sulla colonna d'acqua ma adesi ai sibstrati.Avrebbe senso invece avere un reattore aperto verso la vasca, e lasciare che lo skimmer elimini i batteri in maniera meno radicale? O anche avere i biopellets solo come sorgente di carbonio a lento rilascio, magari in una zona movimentata della sump?
Ma ti lascio a questo articolo sui biopellet: http://www.danireef.com/2014/03/25/biop ... unzionano/
Ed a questo sulla riproduzione batterica: http://www.danireef.com/tag/riproduzione-batterica/
Ed infine ti invito a leggere nel mio libro le oltre 10 pagine dedicate ai metodi a riproduzione batterica (non perché io diventi ricco se vendo un libro in più, ma perché condensare oltre 10 pagine qui è un lavorone)
Re: Biopellets vs vodka
Io sono identico.Nicolacrucco ha scritto: ↑12/11/2018, 14:09Mah, in realtá il mio problema é un po la mia "approssimazione". Ho poca costanza nella mia gestione...
Ogni quanto cambi i tubi?Ho una plafoniera ATI da 6 T5 da 120 che copre tutta la vasca.
Cosa dai da mangiare agli animali? Cosa altro dosi in acquario?
Diciamo che hai poco movimento, per cui la sporcizia si accumula.In vasca ho 4 pesci, qualche molle ed un anemone.
non ho il fondo sabbioso.
movimento tunze 6065 piu una tunze piu piccola dalla parte opposta ed un'altra che spara lungo il vetro.
Ho anche un reattore di calcio.
Per la disposizione delle rocce, la vasca tende un po ad accumulare detrito lungo i due vedtri corti e non esiste una posizione delle pompe che lo eviti.
Fai dei test, anche la salinità, con test affidabili e poi vediamo, altrimenti stiamo parlando del sesso degli angeli. Anche qualche foto aiuterebbeIdealmente faccio cambi da 20 litri alla settimana, ma in realtá li faccio ogni due settimane, e forse questo é un problema. In ogni caso con un cambio non riesco ad aspirare tutto, quindi la roba tende ad accumularsi. Purtroppo anche sulle rocce. Di recente ho spostato un po di rocce nel nuovo refugium, per aprire un po la struttura della rocciata e migliorare la circolazione.
In questo momentomnon ho test recenti, ma data la quantitá di alghette direi che i nitrati sono alle stelle
Che altro?
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- Chrysiptera
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Re: Biopellets vs vodka
Grazie a tutti degli aiuti e dei chiarimenti.
Come diceva Danireef con la popolazione che ho la vasca dovrebbe essere a 0, ma invece non lo é mai stata in vita sua.
La vasca vecchia morí sicuramente a causa della vodka, ma il meccanismo preciso non saprei dire quale sia stato. Il dato é che dopo 3 giorni senza vodka mori tutto.
Allora, i test li posto appena possibile. La cosa bella dei test é che quando avevo la vasca in buone condizioni coi coralli che crescevano felici ma smorti e poco colorati leggevo sempre nitrati e fosfati a 0 (mi pare fossero test salifert)....mentre invece erano sicuramente piu alti. A quel tempo avevo qualche pesce in piú.
I tubi T5 li ho cambiati un anno fa, quindi sarebbe tempo. Ho 4 bianchi e 2 blu.
In vasca io non doso nulla di nulla. Do solo da mangiare ai pesci: due volte la sera qualche fiocco Ocean nutrition, o un pizzico di granuli, oppure un cubetto di artemia surgelata (scolata prima di mettrela). Sto anche lottando contro le aiptasie (non le avevo poi ho messo una roccia viva nuova), quindi nelle settimane scorse ho usato qualche prodotto specifico, ma nulla di tragico. Alla partenza avevao un mix di rocce vive di varia provenienza e qualche roccia morta fatta da me con pezzi di corallo da reattore e cemento. Poi nel tempo ho aggiunto un paio di rocce vive all'anno, per rimpiazzare qualcosa delle vecchie.
Per il movimento non so bene come fare. La tunze grossa fa un casino pazzesco, e se la punto troppo sulle rocce le alza letteralmente, e poi subito sotto invece é pieno di sedimento. Le rocce sono anche abbastanza piene di sedimento, quindi prima o poi si riempono di alghe/ciano ecc e tutto va in malora.
IN questo momento ho un po di ciano in giro, piú qualche filamentosa sulle rocce, e un bel po di patine. Per dire, se pulisco una pompa di movimento completamente nel giro di 2-3 giorni si presenta come le foto che mando.
Come diceva Danireef con la popolazione che ho la vasca dovrebbe essere a 0, ma invece non lo é mai stata in vita sua.
La vasca vecchia morí sicuramente a causa della vodka, ma il meccanismo preciso non saprei dire quale sia stato. Il dato é che dopo 3 giorni senza vodka mori tutto.
Allora, i test li posto appena possibile. La cosa bella dei test é che quando avevo la vasca in buone condizioni coi coralli che crescevano felici ma smorti e poco colorati leggevo sempre nitrati e fosfati a 0 (mi pare fossero test salifert)....mentre invece erano sicuramente piu alti. A quel tempo avevo qualche pesce in piú.
I tubi T5 li ho cambiati un anno fa, quindi sarebbe tempo. Ho 4 bianchi e 2 blu.
In vasca io non doso nulla di nulla. Do solo da mangiare ai pesci: due volte la sera qualche fiocco Ocean nutrition, o un pizzico di granuli, oppure un cubetto di artemia surgelata (scolata prima di mettrela). Sto anche lottando contro le aiptasie (non le avevo poi ho messo una roccia viva nuova), quindi nelle settimane scorse ho usato qualche prodotto specifico, ma nulla di tragico. Alla partenza avevao un mix di rocce vive di varia provenienza e qualche roccia morta fatta da me con pezzi di corallo da reattore e cemento. Poi nel tempo ho aggiunto un paio di rocce vive all'anno, per rimpiazzare qualcosa delle vecchie.
Per il movimento non so bene come fare. La tunze grossa fa un casino pazzesco, e se la punto troppo sulle rocce le alza letteralmente, e poi subito sotto invece é pieno di sedimento. Le rocce sono anche abbastanza piene di sedimento, quindi prima o poi si riempono di alghe/ciano ecc e tutto va in malora.
IN questo momento ho un po di ciano in giro, piú qualche filamentosa sulle rocce, e un bel po di patine. Per dire, se pulisco una pompa di movimento completamente nel giro di 2-3 giorni si presenta come le foto che mando.
Re: Biopellets vs vodka
Bhè i salifert non lo considero propriamente affidabili
I tubi andrebbero cambiati ogni 6 mesi se hai la powermodule, o comunque plafoniere raffreddate, altrimenti dopo 4 mesi già non ossidano più.
Evita il congelato se hai valori alti di nutrienti.
Aspettiamo la foto
I tubi andrebbero cambiati ogni 6 mesi se hai la powermodule, o comunque plafoniere raffreddate, altrimenti dopo 4 mesi già non ossidano più.
Evita il congelato se hai valori alti di nutrienti.
Aspettiamo la foto
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- Chrysiptera
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Re: Biopellets vs vodka
Ok, allora mi attivo per i nuovi tubi T5.
Comunque preciso una cosa. In origine sulla vasca che poi alla fine ha crashato avevo 2hqui da 250watt, ma qualche mese dopo la ripartenza la ho dovuta cambiare, perché scaldava troppo e le ventole erano molto molto rumorose. Un giorno mia moglie mi ha detto "o me o la plafoniera". Con quella le montipore crescevano moltissimo, anche se coi colori poco vivaci, ma quando ho messo un pezzetto di acropora per provare ha smarronato quasi subito ed é cresciuta poco, segno che c'era qualcosa che non andava.
Quando passai alle T5 dopo un po ho rimesso delle montipore per provare a vedere come andava, e queste avevano piú o meno gli stessi colori spenti di prima, ma crescevano pianissimo. Insomma, a parte il rumore autostradale la hqi la rimetterei subito. In effetti da quando ho le t5 ha iniziato a accumulare schifo anche piú di prima.
Ho fatto un paio di foto ma non capisco come mai non riesco a uploadarle. Mi dice che ho raggiunto il limkte di allegati possibile..
Comunque preciso una cosa. In origine sulla vasca che poi alla fine ha crashato avevo 2hqui da 250watt, ma qualche mese dopo la ripartenza la ho dovuta cambiare, perché scaldava troppo e le ventole erano molto molto rumorose. Un giorno mia moglie mi ha detto "o me o la plafoniera". Con quella le montipore crescevano moltissimo, anche se coi colori poco vivaci, ma quando ho messo un pezzetto di acropora per provare ha smarronato quasi subito ed é cresciuta poco, segno che c'era qualcosa che non andava.
Quando passai alle T5 dopo un po ho rimesso delle montipore per provare a vedere come andava, e queste avevano piú o meno gli stessi colori spenti di prima, ma crescevano pianissimo. Insomma, a parte il rumore autostradale la hqi la rimetterei subito. In effetti da quando ho le t5 ha iniziato a accumulare schifo anche piú di prima.
Ho fatto un paio di foto ma non capisco come mai non riesco a uploadarle. Mi dice che ho raggiunto il limkte di allegati possibile..
Re: Biopellets vs vodka
Per le immagini leggi qui: viewtopic.php?f=1&t=22581
Per il resto credo ci sia qualcosa che non vada nella conduzione, perché quelle luci dovrebbero andare bene.
Per il resto credo ci sia qualcosa che non vada nella conduzione, perché quelle luci dovrebbero andare bene.
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