Domanda difficile...la denitrificazione

Davide_m · Messaggio da **Davide_m** » 17/04/2016, 14:37

Ciao,
Si, quello che affermi è corretto, ma io pensavo di andare sul come ottenere quelle condizioni presenti (ipoteticamente) nelle rocce vive.
Per il materiale a cui ti riferisci non sono altro che vetro sinterizzato alla stregua dei Spiporax (Scholl) della Sera gmbh. (quelli da te citati sono per laghetti)
Anni fa un loro rappresentante (fine millennio) aveva "studiato" e progettato un filtro a base di Siporax per denitrificare... ho la documentazione che inviava a chi interessato, ma non ne ho mai visto uno realizzato...

Simuz · Messaggio da **Simuz** » 18/04/2016, 8:09

a proposito...

nessuno ha mai fatto un filtro denitrificante artificiale per marino? (ossia non rocce vive o sabbia)...

Io mi immagino una cosa tipo una marmitta catalitica con tanti sottilissimi buchini dove il flusso sia molto lento, la superficie incredibilmente grande (in una marmitta è 20'000m^2) e l'ossigeno sempre meno man mano che si prosegue in modo che i batteri denitrificanti possano insediarsi...

Davide_m · Messaggio da **Davide_m** » 18/04/2016, 12:54

Ciao,
@Simuz, questa è già una cosa "innovativa", non avendolo mai visto fatto così, potrebbe essere una utile sperimentazione, riuscire a realizzarlo e testarlo con sonde e misurazioni di portata efficienza e tutto il resto sarebbe un bellissimo progetto! (sai usare 10.000 mq -a doppia faccia- di materiale plastico anche se da 1-2 mm che costo avrebbe?!)

Posso dirti che il tubetto da aeratore aveva quella funzione, consumare ossigeno e poi il substrato a permettere la colonizzazione batterica.

dnrfdn · Messaggio da **dnrfdn** » 18/04/2016, 13:51

Idea interessante ma bisognerebbe prima capire quale sarebbe il materiale candidato per quello scopo mentre di materiali naturali (o pseudo) a base di vetro sono già stati prodotti che possono assolvere quella funzione, per esempio avevo messo il collegamento a quel filmato su Youtube per il BioHome Ultra in quanto un volume sufficiente da riempire uno scompartimento di filtro potrebbe assmere proprio quella funzione. Ovvero nella parte esterna ci vivrebbero i batteri aerobi mentre in quella interna gli anaerobi in maniera analoga alle rocce vive di un berlinese.

Simuz · Messaggio da **Simuz** » 18/04/2016, 15:24

Davide_m ha scritto:Ciao,
@Simuz, questa è già una cosa "innovativa", non avendolo mai visto fatto così, potrebbe essere una utile sperimentazione, riuscire a realizzarlo e testarlo con sonde e misurazioni di portata efficienza e tutto il resto sarebbe un bellissimo progetto! (sai usare 10.000 mq -a doppia faccia- di materiale plastico anche se da 1-2 mm che costo avrebbe?!)

Posso dirti che il tubetto da aeratore aveva quella funzione, consumare ossigeno e poi il substrato a permettere la colonizzazione batterica.

La mia era un'idea molto teorica... Anche perché la marmitta utilizza il platino per le reazioni chimiche e non è biologica... (chissà se anche in acquario prima o poi utilizzeremo catalizzatori non biologici...)

Però si dovrebbe poter costruire una cosa simile arrotolando a spirale un materiale... http://www.omniauto.it/awpImages/photog ... _31214.jpg

Poi si immette acqua dell'acquario, eventualmente azoto (vodka goccia a goccia) e si vede cosa esce... La domanda è: che materiale si potrebbe usare che non sia dannoso e non si rovini?

dnrfdn · Messaggio da **dnrfdn** » 18/04/2016, 16:54

Tutti i metalli chi più chi meno cedono delle sostanze all'acqua marina, le varie plastiche anche all'acqua dolce. Mi ricordo di aver letto unarticolo sulla ex rivista dei tempi: Aquarium, che persino il cristallo cede una minima quantità di piombo all'acqua marina dovrei avere ancora l'articolo in qualche scatolone in cantina.