Domanda difficile...la denitrificazione

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dnrfdn
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Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da dnrfdn » 11/04/2016, 2:40

Avrei una domanda abbastanza difficile (secondo me).
Quando si parla di filtri denitrificanti anaerobici i cosiddetti "denitratori" si parla sempre che debbano essere accompagnati da aggiunta di nutrimento sotto forma di carbonio come Zucchero, Vodka oppure adesso fanno le famose "bioballs" o i filtri a letto fluido caricati con....(non mi viene in mente il nome) che servono solo a dare un nutrimento a questa speciale categoria di batteri per svolgere al meglio il loro compito di eliminare i nitrati.

Ma quando si parla di DSB si parla ugualmente di denitrificazione, stesso dicasi con sistemi come il Berlinese con le rocce vive o similari, eppure questi batteri denitrificanti li fanno lavorare senza nutrimento a base di carbonio.
Ma perché nel primo caso i batteri funzionano solo a condizione che...() e poi nel secondo caso gli stessi batteri sono imputati per le stesse cose ma le fanno senza l'ausilio del carbonio ?
Ultima modifica di dnrfdn il 11/04/2016, 12:46, modificato 2 volte in totale.

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Hkk.2003
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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da Hkk.2003 » 11/04/2016, 9:14

Non ho la competenza per darti una risposta corretta, però dai una lettura a questo articolo:

http://www.advancedaquarist.com/2014/5/chemistry

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da dnrfdn » 11/04/2016, 12:47

dnrfdn ha scritto:i filtri a letto fluido caricati con....(non mi viene in mente il nome) che servono solo a dare un nutrimento a questa speciale categoria di batteri per svolgere al meglio il loro compito di eliminare i nitrati.
Ok, mi sono ricordato, volevo dire i BIO PELLET caricati nel filtro a letto fluido.

Davide_m
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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da Davide_m » 11/04/2016, 14:19

Ciao,
molto velocemente e senza entrare nello specifico:
I primi presenti nel denitratore sono e devono essere in condizioni anossiche (assenza completa di ossigeno)
I secondi presenti in rocce vive e DSB sono micro-aerofili (sopportano basse concentrazioni di ossigeno)

Le due popolazioni sono molto differenti ed operano in modo differente, i primi per denitrificare e usare l'NO3 come fonte di energia, hanno necessità della completa assenza di O2, altrimenti utilizzerebbero questo al posto dell'NO3
Mentre le altre due popolazioni (che non per forza devono essere lo stesso organismo) preferiscono usare l'NO3 anche i presenza di quantità minime di O2.
dal 01-01-2024 non seguo più le conversazioni-.


Davide.

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da dnrfdn » 11/04/2016, 14:29

Ma leggendo l'articolo da Davide citato sembra che quando il DSB inizia a girare bene dopo alcuni mesi assorba perfino troppo i nitrati lasciando l'acquario a 0. Questo in condizioni teoriche.
Se il DSB è così efficiente, così economico e semplice da attuare, allora perché non lo usano tutti ?
Non c'è nulla di più semplice di un oggetto che rimane li fermo e non devi fare niente se non dargli una rigiratina in superficie una volta ogni 3-4 mesi.

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da dnrfdn » 11/04/2016, 14:33

Dimensioni e tipologia sabbia per il DSB ? Grande, media, dimensione granelli di zucchero ?

P.S.
Ho già letto qualche articolo ma vorrei sentire anche la vostra opinione.
Ah...grazie per la risposta a tutti e due.

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da pulcemania » 11/04/2016, 15:12

Il mio dsb è fatto di carbonato di calcio , a "grana" misura .

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da Hkk.2003 » 11/04/2016, 15:20

Diciamo che se è oolite o aragonite sugar size puoi rimanere su strati più bassi, ad esempio ho fatto un 30 litri dsb di soli 8/9 cm di sabbia.
Usando invece carbonato da 1mm, devi tenerti più sui 12/15 cm.
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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da dnrfdn » 11/04/2016, 15:23

Ma la questione spinosa della rimestolata periodica ? Il rischio di mandare in circolo le sostanze tossiche contenute al suo interno ?
Non si risolve meglio col secchiello di Calfo dando la rimescolata e poi buttando via l'acqua torbida ?

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Re: Domanda difficile...la denitrificazione

Messaggio da Danireef » 11/04/2016, 15:33

dnrfdn ha scritto:Ma leggendo l'articolo da Davide citato sembra che quando il DSB inizia a girare bene dopo alcuni mesi assorba perfino troppo i nitrati lasciando l'acquario a 0. Questo in condizioni teoriche.
Se il DSB è così efficiente, così economico e semplice da attuare, allora perché non lo usano tutti ?
Non c'è nulla di più semplice di un oggetto che rimane li fermo e non devi fare niente se non dargli una rigiratina in superficie una volta ogni 3-4 mesi.
I batteri si moltiplicano in base alle condizioni.
Perché per un buon DSB ci vuole un anno di maturazione, quindi acquario praticamente vuoto ed inutile, ci vuole un acquario di circa 15 cm più alto, quindi si passa al vetro più spesso, e tutto è molto più pesante.
Ad esempio il mio acquario da 130x60x50 è fatto in 15mm, se lo avessi fatto alto 65 cm avrei dovuto usare il 19, con aggravio di costi, minore trasparenza, e molto peso in più. Anche considerando che in un acquario marino normalmente gestito i nitrati sono sempre a zero... il problema semmai è tirarli su.

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