Massima automazione in acquario

[dnrfdn]

Forse un'altro dei motivi che mi hanno fatto optare per l'acqua dolce oltre che per la preferenza stessa del committente (a cui ho mostrato tutte le scelte possibili di acquario), c'è stato anche il problema che essendo circa un 540 litri (più c'è anche una sump da almeno 150 l e una vasca di compenso da 200), c'era il problema di spazio di avere una vasca dove miscelare i sali. Questa vasca extra avrebbe comportato una zona extra rispetto a quelle che avevo previsto con una vasca di almeno 250 litri o più. Io non so voi dove facciate le miscele, forse nella vasca di compenso ? Per me questo era un problema aggiuntivo che non sapevo come risolvere. Se la vasca fosse stata molto più piccola, tipo un 200 litri, forse non ci sarebbero stati problemi ma con quella dimensione si.

[Danireef]

metti una vasca rettangolare di fianco all'acquario molto alta, con una pompa dentro, problema risolto

[Hkk.2003]

Se è solo per i cambi, adottando il metodo triton li elimini salvo in casi di problemi!

Per il problema alghe, prendi come esempio Danilo.
Gestisce l'acquario a regola d'arte! Fa anche il mese di buio, ma nonostante tutto è infestato dai Dino!

Nemmeno partendo con solo rocce sintetiche, carbonato di calcio, mese di buio con magnesio superiore a 1700 ti preservano da alghe.

Io ho usato rocce non stabulate senza periodo di buio e mi sono trovato la vasca piena di bryopsis; Danilo (non so che rocce ha usato) ma ha fatto il mese di buio e ora ha la vasca infestata da Dino.

La minaccia può arrivare con una talea, forse anche con un pesce o che altro non so. Non per questo tutte le vasche sono infestate da alghe, ma è bene sapere che può capitare...

[dnrfdn]

Non vorrei dire una banalità ma avete mai pensato a combattere le alghe con le loro antagoniste ? Altri tipi di alghe ? Questo era l'argomento della prossima discussione che volevo aprire. TURF ALGAE SCRUBBERS

Ne ho costruito uno e sto guardando il lancio della nuova linea su: http://www.algaescrubbing.com
Tutte le alghe e le piante producono degli allelopatici per inibire o uccidere la crescita dei loro competitori che sono sempre altri vegetali. Non so se questo fenomeno possa essere valido anche in acqua marina.
Ho studiato mesi e mesi per spere tutto su alghe, cianobatteri e come sconfiggerli, ho aperto lunghissime discussioni per l'acqua dolce in quanto ne sono stato colpito in prima persona e risolvere con i metodi naturali non è sempre facile.

[Danireef]

per le alghe di basso livello si fa, per quelle superiori non mi risulta... e cmq cambiare un problema con un altro, non è comunque auspicabile!

[Davide_m]

Ciao,
faccio una importante premessa: " si fa per discutere di ciò che ci piace, e per capire di più tutto insieme. Non direttamente imputabile a te o a chiunque altro sia intervenuto nella discussione".

rispetto al negozio ovvero che io faccio i lavori come se li facessi per me stesso, il negozio di solito fa le cose in modo da aver meno problemi possibile quindi non sono disposti a osare provando cose innovative.

Bene, posso essere d'accordo.
Il negozio (almeno a mio modo divedere il negoziante) non fà le cose per avere meno problemi, fà le cose in base (proprio come te) in base alla propria esperienza. Nessuno nasce sapendo tutto.

In effetti vedo la realizzazione di questo acquario un po' come se fosse la mia creatura, l'acquario che avrei sempre desiderato ma che purtroppo non posso permettermi. Quindi ne curo ogni singolo dettaglio e ho la possibilità di sperimentare un po' di "ferraglia" costosa.

A chi non piacerebbe! ma appunto perchè non lo hai mai fatto prima il rischio si moltiplica esponenzialmente, soprattutto mischiando troppe cose nuove!

Vi inserirò per esempio l'unico modello di schiumatoio esistente per l'acqua dolce.

Ce ne sono diversi, in quel litraggio non avrai l'effetto ottenuto. Inutile metterlo in quel litraggio

Non lo faccio solo per sperimentare usando i soldi di un'altra persona ma lo faccio perché credo che il mio sia un buon progetto.

progetto non basato su esperienza, molto peggio che empirico!

Ciononostante non posso nemmeno dire alla persona per cui lo realizzo che a fronte di tali spese tutto potrebbe andare di schifo e l'acquario potrebbe diventare nella peggiore delle ipotesi come uno scarico della fogna.

Certo, che non glielo puoi dire... Il risultato però non è mai certo ed ogni vasca è a sé!

Io ho una decina di acquari, e su due in particolare ho avuto questa spiacevolissima "deriva" incontrollabile di alghe che oltre ad aver ucciso molte piante rare, per me molto preziose, hanno di fatto reso esteticamente la mia vasca un cesso !

Ho curato da solo due impianti da 160 vasche cadauno, con una vasca squali da 10.000 litri, una di coralli da 6000, ho fatto (a spese mie) un nanoreef (al tempo nessuno sapeva che si potevano fare 1995!!) da 28,750 litri con pesci e coralli... Curavo la vasca marina del titolare da 600 litri...
Posso quindi affermare che non esistono due vasche uguali, neppure se gestite dalla stessa persona

Devo quindi mettere le mani avanti e premurarmi nei limiti del possibile con l'esperienza accumulata che queste cose NON avvengano.
Se dovessi avere successo sarebbe per me un buon biglietto da visita per future realizzazioni magari si spera ancora più impegnative.

Quindi vuoi farlo di lavoro, diventerai come il negoziante che denigri all'inizio del post??

Cheers !

[dnrfdn]

Spero di non averti toccato con i miei ragionamenti ad alta voce, percepisco una nota di polemica nelle tue osservazioni, ma dette tra amici le accetto volentieri. Un po' di esperienza ce l'ho senza peraltro mettermi su un piedistallo. Io mi occupo di tutt'altro nella vita ma non nego che lavorare con la progettazione avanzata di acquari e soluzioni innovative non mi dispiacerebbe, il che non vuol dire che al contraro mi piacerebbe lavorare come dipendente in un negozio o come semplice venditore. Se potessi realizzare il mio sogno sarei ben felice di riuscire a farlo ma purtroppo il mercato dell'acquariofilia sembra esser già inflazionato di centinaia se non migliaia di prodotti di tutte le marche.

Mi permetto di dissentire su una tua affermazione:

"Il negozio (almeno a mio modo divedere il negoziante) non fà le cose per avere meno problemi, fà le cose in base (proprio come te) in base alla propria esperienza. Nessuno nasce sapendo tutto."

Generalmente sono sempre rimasto abbastanza deluso dai negozianti perché molti (per fortuna non tutti) sembrano gente che sta li per caso e potrebbe vendere cibo per animali da compagnia così come vendere pesci, ma sempre e solo di vendita si tratta. Negozianti in cui si intravede la passione per il lavoro che fanno senza stare a guardare solo il lato economico, ne ho visti pochi e ancora meno di persone ben preparate in un settore "complesso" come l'acquariofilia di un certo livello.
A volte un negoziante ha della "roba" da vendere che gli pesa e quello diventa già un motivo per consigliarti una cosa invece che un'altra, magari migliore.
Negozianti che pur di svuotare le proprie vasche non esitano a regalarti dei pesci che potrebbero diventare problemi, oppure pesci grossi come balene. L'anno scorso mi hanno venduto 8 storioni di cui a posteriori, leggendo su internet ho scoperto che alcune specie da record possono raggiungere i 7 METRI ! Avete idea di quanto mangia e cresce uno Storione ? In appena tre mesi sono passati da 5 centimentri a 20 ! A quel punto erano talmente più grossi degli altri pesci che hanno cominciato a mangiarseli, ho dovuto darli via. Certo stupido io che ho fatto un incauto acquisto, ma non ricordo che il negoziante avesse mai fatto mezza parola su "certe cosette" omesse, anzi mi invogliava a comperarli tutti e subito facendomi un prezzo dimezzato pur di smollare il malloppo.

progetto non basato su esperienza, molto peggio che empirico!

Diciamo che alcune cose le conosco abbastanza bene, altre le vorrei sperimantare (e questo un negoziante non lo fa) ma dopo essermi ben ben documentato su tutti i pro e i contro.

per esempio lo schiumatoio d'acqua dolce:

Ce ne sono diversi, in quel litraggio non avrai l'effetto ottenuto. Inutile metterlo in quel litraggio

So che i pochi modelli sul mercato sono stati sviluppati per i laghetti da esterno e/o per alti carichi organici ma il modello della Schuran dopo averlo confrontato con gli altri potrebbe stare in un acquario da 500 l.
Il rischio che sono disposto a correre è ponderato e soprattutto faccio delle cose che al massimo non dovrebbero causare dei danni.

Per me la guerra alle alghe è stato motivo di studi e sperimentazioni durate mesi il cui sunto l'ho in parte discusso su un sito come: rareaquaticplants ma anche su altri siti.
Sfortunatamente sono stato scottato dall'esperienza devastante di Alghe e Cianobatteri in due delle mie vasche, motivo per cui ho deciso di affrontare il problema nel modo più scientifico possibile confrontandomi, leggendo e soprattutto sperimentando.

Sarebbe bello anche fare il punto della situazione per il marino visto che in ogni ambiente sembra essere un argomento sempre attuale.

[Davide_m]

Ciao,
Non dico di essere contento dei negozianti della mia zona, molti rispecchiano quanto da te detto.
Non penso neanche che qualora lo fossi anch'io, qualcuno possa avere di me la medesima impressione (mi viene spesso detto di essere arrogante), però parlando (e scrivendo) i ragionamenti che potrei fare sono molteplici e molto diversi tra di loro benché tutti equalmente validi. Questo capita poiché dò per scontato che il mio interlocutore sappia quello che sò e che il discorso implica (e qui di solito mi becco dell'arrogante).
Con questo non voglio fare altresì lo SpaccaP+--+, ma le vasche in cui la schuran consiglia lo skimmer freshwater sono dai 10,000 litri (diecimila) in sù!

schuran_freshwater_skimmer.gif

[Danireef]

"Il negozio (almeno a mio modo divedere il negoziante) non fà le cose per avere meno problemi, fà le cose in base (proprio come te) in base alla propria esperienza. Nessuno nasce sapendo tutto."

Generalmente sono sempre rimasto abbastanza deluso dai negozianti perché molti (per fortuna non tutti) sembrano gente che sta li per caso e potrebbe vendere cibo per animali da compagnia così come vendere pesci, ma sempre e solo di vendita si tratta. Negozianti in cui si intravede la passione per il lavoro che fanno senza stare a guardare solo il lato economico, ne ho visti pochi e ancora meno di persone ben preparate in un settore "complesso" come l'acquariofilia di un certo livello.
A volte un negoziante ha della "roba" da vendere che gli pesa e quello diventa già un motivo per consigliarti una cosa invece che un'altra, magari migliore.
Negozianti che pur di svuotare le proprie vasche non esitano a regalarti dei pesci che potrebbero diventare problemi, oppure pesci grossi come balene. L'anno scorso mi hanno venduto 8 storioni di cui a posteriori, leggendo su internet ho scoperto che alcune specie da record possono raggiungere i 7 METRI ! Avete idea di quanto mangia e cresce uno Storione ? In appena tre mesi sono passati da 5 centimentri a 20 ! A quel punto erano talmente più grossi degli altri pesci che hanno cominciato a mangiarseli, ho dovuto darli via. Certo stupido io che ho fatto un incauto acquisto, ma non ricordo che il negoziante avesse mai fatto mezza parola su "certe cosette" omesse, anzi mi invogliava a comperarli tutti e subito facendomi un prezzo dimezzato pur di smollare il malloppo.

dipende sempre dai negozianti, ti potrei fare n-mila esempi di negozianti in praticamente ogni parte d'Italia a cui mi potrei affidare perché so che sono animati dalla stessa mia passione.

progetto non basato su esperienza, molto peggio che empirico!

Diciamo che alcune cose le conosco abbastanza bene, altre le vorrei sperimantare (e questo un negoziante non lo fa) ma dopo essermi ben ben documentato su tutti i pro e i contro.

Perché non dici che i negozianti non si documentano e non sperimentano? mica vero, non sono tutti come quelli che dipingi. Certo alcuni sono così, ma basta cambiare.

Per me la guerra alle alghe è stato motivo di studi e sperimentazioni durate mesi il cui sunto l'ho in parte discusso su un sito come: rareaquaticplants ma anche su altri siti.
Sfortunatamente sono stato scottato dall'esperienza devastante di Alghe e Cianobatteri in due delle mie vasche, motivo per cui ho deciso di affrontare il problema nel modo più scientifico possibile confrontandomi, leggendo e soprattutto sperimentando.

Sarebbe bello anche fare il punto della situazione per il marino visto che in ogni ambiente sembra essere un argomento sempre attuale.

ho risposto nel post, e... le alghe debellabili non sono un problema, le altre... non sono eliminabili a priori...

[dnrfdn]

Beh con Aquatronica riesci a fare molto, gli altri o sono oramai morti...

All'inizio della lista avevo scritto erroneamente BLUE REEF come computer per controllare l'acquario, infatti non riuscivo più a trovare il sito da cui avevo preso il nome che è sbagliato, il nome di questo computer è: SMART REEF, che è stato recensito da DaniReef nel 2013.
Il prodotto sembrava molto promettente, ben disegnato che ha creato molte aspettative, mi chiedo come mai abbiano già chiuso bottega ???
Ma sono mai stati messi in vendita ?