domanda, pompe dosometriche aqua1

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domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Cliff of Moher » 02/09/2015, 23:59

salve, una domanda se qualcuno le sta utilizzando,
quanto è il dislivello di colonna d'acqua che possono superare queste pompe?

perchè pensavo di utilizzare inizialmente 2 di queste per effettuare il cambio d'acqua in automatico continuo però ho da vincere circa 1,2m di altezza per l'acqua nuova.

mi ispiravano queste perchè se nel futuro devo implementare le pompe si possono collegare in serie fino a 4

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Hkk.2003 » 03/09/2015, 1:04

Guarda che sono lentissime.
Domani misuro e ti faccio sapere. Attualmente ne sto usando una a mo di rabbocco automatico per il 30 litri....
La vasca è posata su uno sgabello, ma non so dirti di preciso la prevalenza.

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Hkk.2003 » 03/09/2015, 12:50

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Tra terra e la dosometrica ci sono 110 cm.

In ogni caso le ritengo inadatte per un cambio automatizzato.

Oltretutto come gestisci l'acqua salata da introdurre? Dovresti averne sempre un quantitativo superiore a quanto togli.

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Cliff of Moher » 03/09/2015, 13:47

pensavo di fare cosi.
ho già acquistato un recipiente da 35L
attualmente per il cambio lo uso manualmente con una pompa di risalita,(oltretutto insufficiente di prevalenza perchè mi tocca alzare il recipiente a livello della vasca)
questo recipiente che manterrò periodicamente sempre pieno d'acqua salata nuova e utilizzero la pompa di risalita come pompa di movimento per mantenere del movimento ed evitare la precipitazione magari accendendo e spegnendo ogni 15min.
In un altro recipiente metterò lo scarto e pensavo anche a un sensore di troppo pieno che ferma il tutto "non si sa mai".

la mia vasca una volta totalmente finita ha circa 250L netti tra vasca sump e refugium la buona norma impone un cambio di almeno un 10% ogni 15 giorni, ciò vuol dire circa 25L se divido questo 25L per 15 giorni, salta fuori circa 1,7L al giorno,

se faccio fare 24 cicli al giorno alle pd-2001 - pd-2002 salta fuori un ciclo cosi:
spengo l'osmoregolatore, accendo la 1° pompa dosometrica, per scaricare 70ml,una volta terminato accendo la 2° dosometrica per inserire 70ml di acqua nuova in vasca, finito il riempimento riaccendo l'osmoregolatore.

cosi avrei un cambio di 1,7L d'acqua al giorno suddiviso in 24 microcambi da 70ml.
sicuramente cambiare 70ml all'ora è meno stressante per i coralli di cambiare 25L ogni 15 giorni, e da qualche parte ho letto che il rendimento della vasca è migliore perchè l'accumulo di inquinanti è minore visto che vengono estratti quasi costantemente e non ogni 15G.

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Hkk.2003 » 03/09/2015, 16:41

Ciao,

l'idea non è male, però in 15 giorni non avrai cambiato 25 litri di acqua "vecchia" ma in parte andrai a cambiare anche acqua nuova. Per questa ragione, secondo me dovresti aumentare il quantitativo del cambio e portarlo intorno ai 2 litri.

In ogni caso, temo che la pratica diverrà "scomoda" nel giro di pochissimo per svariate ragioni che andrò ad elencare in disordine sparso:
  • L'acqua "nuova" che inserirai nel recipiente dovrà essere già salata, e dovrai mantenerla in movimento e anche riscaldata.
  • La vasca da cui peschi l'acqua deve essere coperta per evitare l'evaporazione; non so se acqua stipata per 15 giorni, anche se in movimento, abbia precipitazioni per mancanza di (???) magari ossigeno.
  • Dovrai avere un altra bacinella con pari caratteristiche (coperchio, movimento e riscaldatore) per preparare l'acqua salata nuova. Ti servirà una bacinella separata perchè dovrai inserire acqua di osmosi e sale, lasciare il tutto in movimento per circa 24 ore, verificare la densità, eventualmente correggere e solo una volta raggiunta la corretta densità potrai rabboccare la tanica da cui peschi per il cambio automatico. Non potresti produrre acqua salata direttamente nella tanica di pescaggio perchè non avresti tempo di sciogliere il sale e correggere la densità tra un pescaggio e l'altro.
  • dovresti studiare un complessissimo sistema di sensori che controllino le seguenti cose:
    • Che sia presente acqua salata nuova;
    • Che la tanica dell'acqua di scarto non sia piena;
    • che il livello in vasca non salga sopra un determinato livello (necessario per verificare che la pompa di scarico non si guasti)
    • non ho idea di come ... ma dovresti prevedere che la pompa di carico possa guastarsi, in quel caso avresti un ammanco di 2 litri giorno di acqua salata che verrebbero ripristinati con altrettanta acqua di osmosi. Tempo pochi giorni ed avresti una precipitazione della densità che non farebbe un gran che bene alla tua vasca ....
  • ... mi riservo di completare la lista ....
In ogni caso il progetto è moooolto interessante ma vedo tante complicanze nel realizzarlo.
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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Cliff of Moher » 03/09/2015, 21:53

partendo dal presupposto che un metodo perfetto non c'è e che comunque richiede controlli periodici perche si può romprere qualche apparato tecnico ma anche i sensori che verificano se c'è qualcosa di anomalo.

per il cambio faccio già cosi, cioè in un recipiente, da 9 litri preparo l'acqua salata, poi l'aggiungo al recipiente principale che uso per i cambi, per il movimento e coperchio ci ho già pensato e di fatti c'è un coperchio e una pompa che muove fino a 600L/h, al limite aggiungo un riscaldatore da 50W per mantenere la T attorno i 26G, anche se penso che scaldare serva piu a non far precipitare il sale che ad altri inconvenienti perche 70ml che arrivano in sump da 35L si scaldano quasi immediatamente, o al limite vanno nella parte bassa della sump dove sono alloggiati i riscaldatori.

per i sensori, io utilizzo una centralina aquastation, che è dotata di 2 sensori di presenza d'acqua "cioe se c'e acqua fanno contatto" che non utilizzo per la vasca principale non avendo il rischio di allagarmi visto che il sensore dell'osmoregolatore è integrato, e ho la sump in linea.
Con quei sensori posso fermare per ognuno una linea elettrica, se collego in uno la dosatrice di mandata e nell'altro quella di scarico, ho un controllo sui contenitori "ovvio si possono rompere i sensori" e sarebbe meglio fare un doppio sistema di controllo indipendente dalla centralina, ma già cosi posso farlo automaticamente mediante l'aquastation, e comunque almeno 1 volta alla settimana va controllato il buon funzionamento di tutto.

per il 3° sensore di livello la cosa è complicata perchè non è facile accorgersene subito con riempimenti cosi piccoli di 70-90ml alla volta, forse è meglio correlarlo al ph-metro, che se il valore scende troppo perchè c'è troppa acqua dolce in vasca da un allarme e blocca la linea del riempimento oltre che all'eletrovalvole del reattore di calcio.

resta solo l'inconveniente se si blocca la dosometrica di scarico, e si riempiono 2l al giorno
personalmente penso che difficilmente tracimera, perche piu o meno è il consumo giornaliero della vasca di evaporazione, ma ci sarebbe il problema opposto, e cioe l'acqua che si sala troppo

capisco che la cosa è complessa e se qualcosa non funziona si rischia di fare danni, ma penso che i vantaggi siano tanti una volta messo a punto,

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Danireef » 04/09/2015, 23:14

Se le pompe dosometriche sono sufficientemente precise e sufficientemente affidabili non vedo problemi.
Una toglie ed una mette.
Non credo che il riscaldamento sia così necessario, e tutto sommato neanche la precisione "precisa" del rifrattometro, basta verificare una volta al mese in acquario, tanto se si usa lo stesso sale il peso per volume (grammi per litro) sono circa sempre quelli e si sbaglia poco, data una quantità di sale fissa e una quantità di acqua fissa.

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Cliff of Moher » 05/09/2015, 0:50

be visto che ora in vasca non ho ancora coralli, e che comunque comincerò con alcuni semplici e robusti, provo la soluzione, e se va bene faccio lo stesso anche sull'altra vasca da 250L che ho con il biotopo malawi, "farsi ogni 15 giorni 2 cambi da 25L non è cosi agevole :mrgreen:

per il sale, ultimamente ho acquistato il Salinity della Aquavitro e rispetto il Reasea base c'è una decisa differenza in quantità

in 9L con il redsea inserisco 343,8G e ottengo una salinità di 33-34, col salinity ottengo 36 con 315G

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Hkk.2003 » 05/09/2015, 20:32

Bhe quella non è qualità.
Dipende solo dall'umidità del sale.
Per il Malawi, invece, a parte l'allagamento che cosa rischi? I cambi non li fai con normale acqua di rubinetto? Nel caso, non sarebbe meglio sperimentare con quello in modo da non rischiare sbalzi di salinità nel marino?
Che biotopo di Malawi hai?

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Re: domanda, pompe dosometriche aqua1

Messaggio da Cliff of Moher » 06/09/2015, 4:29

quantità non qualità per il sale del salinity ne serve meno. la qualità ci vorrà qualche mese per vedere la differenza

andando fuori tema
per il malawi, è un biotopo che insieme al tanganica e al salmastro si avvicinano di più ad un biotopo marino, possiamo dire che sono a metà strada perchè si seguono delle regole che non sono le canoniche del dolce e i valori dell'acqua sono alcalini

l'acqua la compongo esattamente come nel marino partendo dall'osmotica ed aggiungendo i sali specifici,la quantità di sali disciolti è minore, ma penso che bisogna essere l top per ottenere il top
chi partirebbe dall'acqua di rubinetto per fare l'acqua per una vasca marina? penso nessuno io penso sia lo stesso per tutte le vasche.

come valori il ph tra 8.4 e 7.8 è presente una certa salinità 12-13g% valori precisi di Ca MG K KH una certa concentrazione di Fe PO4 Si
addirittura in alcune zone del lago sono presenti alcuni invertebrati in particolare alcune specie di spugne
Se devo dire la verità sono anni che ho il pallino di provare ad allestire una vasca con le spugne, ma penso che li le condizioni della vasca dovrebbero essere dedicate e sicuramente serve un sistema simile al berlinese per la gestione

http://www.malawicarsten.dk/test/default.asp?iID=HGKLMI

in Italia penso siano introvabili in Germania qualcuno ha realizzato qualche vasca

nel biotipo della vasca che seguo è dedicato solo ai pesci "in particolare aulonocara" e le condizioni dell'acqua sono un pò meno delicate, ne più ne meno come in una vasca marina per solo pesci

in vasca la popolazione è in positivo visto che ogni tanto nasce una covata e 1-2 avannotti riesce a crescere alla taglia di adulto, in vasca c'è una selezione naturale, "cioe non separo la femmina in una vasca specifica per svezzare i piccoli ma nascono direttamente in vasca e solo i migliori sopravvivono"

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