phytoplancton!!?!?

Approfondiamo l'argomento su tutta la tecnica necessaria per un acquario marino di alto livello
Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27201
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Danireef » 08/01/2015, 21:13

Hkk.2003 ha scritto: Secondo te il Sig. Roberto Ferri sarebbe disposto a darci il suo parere per sentire un altra campana ?
c'è una sezione del sito dove risponde proprio Roberto Ferri, che è un grandissimo amico. Però vorrei coinvolgere anche Davide Mascazzini a cui chiederò di partecipare in questa dicussione, sulle differenze fra fito e zoo.
Oppure hai modo di spiegarmi la differenza di nutrienti che il phyto rispetto allo zoo apporta ai coralli ?
In soldoni è la stessa differenza fra mangiare verdure o carne, se consideriamo che i coralli sono carnivori...
non dico che il fito sia inutile, ma che probabilmente ottieni più benefici usando lo zoo.
In ultimo, in maturazione mi pare di aver capito che il phyto aiuta il benthos a svilupparsi, è corretto ? Lo zooplancton in questo frangente potrebbe apportare vantaggi ?
Sempre grazie per la tua disponibilità ^_^
In maturazione non doserei nulla.

Danilo

Roberto Ferri
Chrysiptera
Chrysiptera
Messaggi: 25
Iscritto il: 08/02/2013, 19:38

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Roberto Ferri » 09/01/2015, 2:15

Un cordiale saluto a tutti, ho letto la vostra discussione e con vero piacere vi rispondo.
Grazie a studi condotti negli ultimi anni ( a chi è interessato posso mandare gli articoli e citazioni) sono stati scoperti alcuni particolari interessanti per quanto riguarda il corallo duro e la somministrazione di fito.
Alcuni Sps sono stati introdotti all'interno di una camera di flusso, è una sorta di tubo nel quale viene indotto un flusso idrico e al contempo inoculato del fito, solo una specie di microalga per singola prova. Dopo sei ore i coralli vengono estratti lavati ed i ricercatori analizzano il contenuto di microalghe all'interno della cavità gastrica del polipo. In questo modo si accorgono quale alga è stata digerita-valorizzata e quale no.
Si è scoperto che non tutti i coralli sps, hanno la stessa capacità digestiva o meglio non possiedono gli stessi enzimi digestivi, è emerso che alcuni coralli digeriscono determinate microalghe al contrario di altri.
Comunque sia la somministrazione di plancton, un alimento primordiale, ha un notevole beneficio per il mantenimento della biodiversità in acquario quindi alimentate l'acquario nella sua totale biomassa non solo pensare al corallo. Le rocce il dsb sono popolati da tanti organismi ( le acquistiamo per questo) che hanno necessità per poter essere attivi, ossigeno, poca sedimentazione, nutrienti, pochi predatori o meglio predatori commisurati. Quando allestisco una vasca il periodo di maturazione è il più lungo periodo che un acquariofilo possa immaginare, perchè?
Mi basta e avanza anzi mi diverte accudire, inoculare, curare, alimentare, il fondale e le rocce. Per quanto mi riguarda non è meno interessante dell'allevamento di un corallo, per me non esiste differenza sono sempre curioso alla stesso modo. A suo tempo notai che tutte quelle bestiole hanno necessità e sono, si spera, talmente tante che la biodiversità in acquario è merito loro , i coralli sono in minoranza.
Tutti ormai sappiamo che vantaggi porta la biodiversità e quali svantaggi ha la monocoltura.
Lo zooplancton? Che dire, per gli sps è il massimo, l' importante: lo zoo deve essere ricco di sostanze non una scatola vuota.
FITOPLUS la nuova miscela algale che metterò in commercio a breve nasce per questo motivo: ottenere uno zoo ricco, molto ricco.

Roberto Ferri

danise
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 469
Iscritto il: 07/01/2015, 2:03
Località: La Spezia

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da danise » 09/01/2015, 2:56

Sono veramente contento che il mio dubbio abbia acceso una discussione così viva e producente! :D

Quindi lo zoo è molto indicato per gli sps (che attualmente non ho) a quanto credo di aver capito, il fito non fa assolutamente male ma fa meno bene dello zoo, giusto!?
Ecco però il mio dilemma era a riguardo di molli e lps, da profano non so se valgano i soliti discorsi..

Ma mi è venuta in mente una soluzione (spero, credo, insomma spero di non dire cavolate) dosassi sia il prodotto elos svc (consigliatomi da Danilo)che un fito, a giorni alterni uno e uno, e magari dosi minime? Più diversità miglior risultato, o no?!

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27201
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Danireef » 09/01/2015, 8:32

Grazie Roberto per il tuo intervento. Sono d'accordo ul mantenimento della biodiversità.

Lo zooplancton é indicato per tutti i coralli, Lps in testa.

Potresti dosare anche tutti i giorni fito e zoo... In mare li trovi sempre entrambi...

danise
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 469
Iscritto il: 07/01/2015, 2:03
Località: La Spezia

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da danise » 09/01/2015, 12:12

Pensavo a giorni alternati per non esagerare e anche per non riempire il frigo di fito (saprete bene, le donne poi...... :mrgreen: )

Anche dosando un giorno uno e un giorno l'altro le dosi restano quelle che mi hai Già consigliato ?

Avatar utente
Hkk.2003
Acanthurus
Messaggi: 10266
Iscritto il: 16/11/2014, 23:34
Località: Torino

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Hkk.2003 » 09/01/2015, 13:09

Roberto Ferri ha scritto:Un cordiale saluto a tutti, ho letto la vostra discussione e con vero piacere vi rispondo.
Grazie a studi condotti negli ultimi anni ( a chi è interessato posso mandare gli articoli e citazioni) sono stati scoperti alcuni particolari interessanti per quanto riguarda il corallo duro e la somministrazione di fito.
Grazie di essere intervenuto, sarebbe un piacere poter approfondire l'argomento leggendo gli articoli a cui fa riferimento.
Roberto Ferri ha scritto:Mi basta e avanza anzi mi diverte accudire, inoculare, curare, alimentare, il fondale e le rocce. Per quanto mi riguarda non è meno interessante dell'allevamento di un corallo, per me non esiste differenza sono sempre curioso alla stesso modo. A suo tempo notai che tutte quelle bestiole hanno necessità e sono, si spera, talmente tante che la biodiversità in acquario è merito loro , i coralli sono in minoranza.
Concorda con Danilo che durante la fase di maturazione non è il caso di dosare nulla, nemmeno il pyto?
Danireef ha scritto:
Hkk.2003 ha scritto:Oppure hai modo di spiegarmi la differenza di nutrienti che il phyto rispetto allo zoo apporta ai coralli ?
In soldoni è la stessa differenza fra mangiare verdure o carne, se consideriamo che i coralli sono carnivori...
non dico che il fito sia inutile, ma che probabilmente ottieni più benefici usando lo zoo.
Da buon "carnivoro" sono consente che nella mia dieta sono quasi indispensabili anche le fibre della verdura, vale lo stesso anche per i coralli duri ? O l'apporto che da il phyto rispetto allo zoo è veramente minimo ?

Considerando però il la vasca per intero e non il singolo corallo, nell'insieme di:
  • benthos
  • pinnuti
  • invertebrati
  • invertebrati sessili - molli
  • invertebrati sessili - LPS
  • invertebrati sessili - SPS
Nell'eventualità di dover scegliere, è più utile somministrare Phyto o Zoo ?
Parlando da neofita (e credo che lo stesso valga per @danise) non ho ancora strutturato degli spazi per poter pensare a reattore di phytoplancton e di zooplancton. Attualmente mi limito a dosare a giorni alterni phytoplancton che compro da un negoziante e saltuariamente inserisco in vasca naupli schiusi in casa.
Considerando che il phyto può essere conservato per diverso tempo, mentre lo zoopalncton no (un negoziante da cui mi servo ha anche a disposizione i rotiferi), il sopperire con alimenti non vivi quali ad esempio l'Elos SVC o Tropic Marin Pro Coral Zooton, che deficit crea in vasca rispetto allo zooplancton vivo ?

Chiedo scusa per tutte queste domande ma da qualche mese mi sto appassionando sempre di più a questo monto e sto tentando di acquisire sempre più informazioni disponibili da libri e da persone qualificate. Grazie in anticipo per le vostre risposte.
Immagine

Facci sapere dove abiti: Geolocalizzazione Utenti DaniReef

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27201
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Danireef » 09/01/2015, 14:36

danise ha scritto:Pensavo a giorni alternati per non esagerare e anche per non riempire il frigo di fito (saprete bene, le donne poi...... :mrgreen: )
Anche dosando un giorno uno e un giorno l'altro le dosi restano quelle che mi hai Già consigliato ?
Secondo me si

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27201
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Danireef » 09/01/2015, 14:42

Hkk.2003 ha scritto: Da buon "carnivoro" sono consente che nella mia dieta sono quasi indispensabili anche le fibre della verdura, vale lo stesso anche per i coralli duri ? O l'apporto che da il phyto rispetto allo zoo è veramente minimo ?
Occhio che noi umani non siamo carnivori, anzi abbiamo conformazione dello stomaco più simile agli erbivori. Mentre i "veri" carnivori hanno intestino molto corto ad esempio.
Secondo me lo zoo è essenziale, il phyto no, certo il phyto può essere utile, e come detto da Roberto ci sono evidenze scientifiche che mettono in mostra coralli che se ne cibano, ma lo zoo rimane più importante di qualsiasi phyto.
Certo per mantenere la biodiversità sarebbe meglio dosare entrambi e magari dosarli vivi.
Considerando però il la vasca per intero e non il singolo corallo, nell'insieme di:
  • benthos
  • pinnuti
  • invertebrati
  • invertebrati sessili - molli
  • invertebrati sessili - LPS
  • invertebrati sessili - SPS
Nell'eventualità di dover scegliere, è più utile somministrare Phyto o Zoo ?
Per me zooplancton
Parlando da neofita (e credo che lo stesso valga per @danise) non ho ancora strutturato degli spazi per poter pensare a reattore di phytoplancton e di zooplancton. Attualmente mi limito a dosare a giorni alterni phytoplancton che compro da un negoziante e saltuariamente inserisco in vasca naupli schiusi in casa.
Considerando che il phyto può essere conservato per diverso tempo, mentre lo zoopalncton no (un negoziante da cui mi servo ha anche a disposizione i rotiferi), il sopperire con alimenti non vivi quali ad esempio l'Elos SVC o Tropic Marin Pro Coral Zooton, che deficit crea in vasca rispetto allo zooplancton vivo ?
Se leggi l'articolo sulla recensione della New Planctondose trovi praticamente la risposta a tutte le tue domande sopra, ti ricordo il link: http://www.danireef.com/2014/01/31/new- ... ecensione/
Ovvero lo zooplancton "macinato" ovviamente ha meno sostanze nutritive di quello vivo, ed inquina se non consumato, ma è già buono per il fabbisogno dei coralli.
Anche perché, purtroppo, i rotiferi non sono un alimento completo, perché in ogni caso in mare lo zooplancton è costituito da migliaia di organismi, non uno solo.
Chiedo scusa per tutte queste domande ma da qualche mese mi sto appassionando sempre di più a questo monto e sto tentando di acquisire sempre più informazioni disponibili da libri e da persone qualificate. Grazie in anticipo per le vostre risposte.
La condivisione è sempre un immenso piacere, per quello che mi riguarda, qundi grazie a te ed a tutti voi.

Danilo

danise
Centropyge
Centropyge
Messaggi: 469
Iscritto il: 07/01/2015, 2:03
Località: La Spezia

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da danise » 09/01/2015, 15:38

Si sono anch'io un neofita e oltre a non aver ideato spazi per reattori, non son nemmeno certo se in futuro lo metterò...Comprare il prodotto fatto attualmente mi rassicura di più :D

Stavo pensando di dare a giorni alterni zoo e fito con queste dosi:
1. fitoplancton - 20ml
2. zooplancton (elos svc) - 1gr
3. fitoplancton - 20ml
4. zooplancton (elos svc) - 1gr
...
...

In questo modo comprando 1lt di fito durerebbe 100 giorni, e con due confezioni da 40gr del prodotto elos sarei quasi di pari passo...Ho cercato sul web le dosi del lobretto del prodotto elos, ma non trovo quanto consiglia la casa produttrice settimanalmente (poi come consigliatomi, dividerei la dose settimanale in dosi per giorni alternati)
Cosa ne dite??
Ultima modifica di danise il 09/01/2015, 15:43, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27201
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: phytoplancton!!?!?

Messaggio da Danireef » 09/01/2015, 15:42

Il fito dura massimo 20 giorni...

Rispondi

Torna a “La tecnica acquariofila nell'acquario marino di barriera”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 57 ospiti