Vasca da 3000 litri
- fabio68
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- Località: Borgo Sisa (Ravenna-Forlì)
Vasca da 3000 litri
Ciao a tutti,
ora vi descrivo meglio e soprattutto nella stanza forum apposita , la mia vasca.
Premetto che è in funzione da giugno, quindi , avendo adottato la tecnica DSB, ancora molto "acerba".
-Vasca 300x100x90 con frontale in extrachiaro e con pozzetto di tracimazione ad angolo, linea di scarico da 50mm. a sfioro. Purtroppo un solo pozzetto si è rivelato insufficiente, o meglio, senza adottare un metodo di scarico particolare, tipo sifone, Durso o altro, la portata di tracimazione è bassa e chiedo a voi come poterla aumentare, considerando il difficile accesso/lavorazione sul tubo per apportarvi modifiche e poterlo tagliare.
-Fondo alto 12/15 cm. costituito da dolomite di Zandobbio calibrata (0.2/07 mm.) e lavata.
-Sump 180x75x50 con alloggiati skimmer, letto fluido e con refugium, ora trasformato in un grande "secchiello di Calfo" di 80*70 riempito per un'altezza di 4o cm. di sabbia dolomitica e flussato sulla superficie con circa 1500 lt/h. di acqua con 5/6 cm. di livello. Questo è una prova che ho voluto fare, conscio dei rischi a cui andare incontro avendo una zona anaerobica così spessa e voluminosa.
-pompa di risalita Tunze 1073-090, praticamente la Sicce Multi 9000e, con derivazioni per alimentare letto fluido e "secchiello di Calfo".
-schiumatoio Tunze 9430.
-pompe di movimento due Tunze Turbelle stream 6155 con Tunze Multicontroller 7095
-letto fluido caricato con circa 800gr.di resina antifosfati Rowa a base ferrosa.
-sacchetto di Norit Aquarium carbon granulat 3-6mm. (circa 1 litro) sotituito mensilmente.
-plafo led BiZeta da 270 cm. a tre elementi che ne portano la larghezza a 50 cm, per un totale di 269 watts e 84 led (28 CREE XT-E 24V Royal blu e 56 CREE XT-E 24V BIANCO FREDDO), regolabile in tutto tramite centralina jAcua, a piena potenza la temp. di colore è dichiarata pari a 14.900°K.
Tenuta a 20 cm. di distanza dalla superficie, sembra coprire bene tutta la vasca.
-Rocce vive per metà provenienti dal mio vecchio acquario (con 4 bei Sarcophyton) e per metà acquistate, per un totale di circa 150 kg., sostenute con piloncini alti 12 cm.di tubo in polipropilene forati per salvaguardare il DSB.
Da circa tre mesi ho popolato con 2 stelle (1 protoreaster linckii e 1 archaster typicus) e 7 chromis viridis.
Da due mesi ho aggiunto 1 apolemichthys xanthurus, 1 Lo Volpinus, 1 Acanthurus bariene (small).
Da un mesetto 1 P.imperator e 1 P.semicirculatus giovanili, che sembrano convivere in pace!
Avrei da trasferire, dalla mia vecchia vasca, un bel Balistoides conspicillum, ma attenderò, conscio del fatto che poi dovrò rinunciare a stelle, gasteropodi e altri animali simili, 1 Acreichthys tomentosus e 1 Pseudocheilinus Hexataenia, predatore infaticabile di fauna bentonica utile al DSB.
Ora veniamo alle dolenti note e di conseguenza ai vostri competenti suggerimenti:
sono presenti colonie algali marroni sul fondo,in parte sulle rocce e sul vetro posteriore, che all'inizio sembravano essere le tipiche diatomee fisiologiche, ma che ora, persistendo a lungo e diventando rossicce con qualche filamento, sembrano essere più cianobatteri, dinoflagellati o altro, con capacità di riproduzione molto veloce, anche solo in un paio di giorni, dopo una leggerissima rastrellata sulla superficie del fondo che ogni tanto sono tentato di eseguire anche se non molto indicata con DSB.
Non ho ancora notato presenza di microfauna all'interno del fondo.
Non ho ancora notato formazione di alghe viola calcaree.
I valori chimici di nitrati (2ppm.) e fosfati (0.1ppm) sono discreti ed eseguiti dal sottoscritto in laboratorio (lavoro in lab. chimico), pH regolare, temperatura di 25°C e salinità del 35 per mille (1026gr/lt circa).
Fotoperiodo di 5 ore piene più una di alba ed una di tramonto. Avevo intenzione di provare a dare priorità alle luci blu per avere una T. di colore di circa 30.000/40.000°K, per dare "un colpo" alle alghe, 15.000°K mi sembrano pochi e stimolanti per le colonie algali, che ne pensate ???
Pompe di movimento il più possibile alla max portata entrambe, a volte sono costretto alla regolazione "Interval 2" (una pompa al max e l'altra al 30%, alternate di 6 ore) per evitare turbolenze sul fondo che producono buche al DSB.
Cosa posso cambiare per migliorare la situazione, avete suggerimenti in merito allo scarico e cosa ne pensate del tutto, voi che avete esperienza da vendere?
Ciao e grazie mille per i gentili e sicuramente competenti suggerimenti che mi fornirete.
ora vi descrivo meglio e soprattutto nella stanza forum apposita , la mia vasca.
Premetto che è in funzione da giugno, quindi , avendo adottato la tecnica DSB, ancora molto "acerba".
-Vasca 300x100x90 con frontale in extrachiaro e con pozzetto di tracimazione ad angolo, linea di scarico da 50mm. a sfioro. Purtroppo un solo pozzetto si è rivelato insufficiente, o meglio, senza adottare un metodo di scarico particolare, tipo sifone, Durso o altro, la portata di tracimazione è bassa e chiedo a voi come poterla aumentare, considerando il difficile accesso/lavorazione sul tubo per apportarvi modifiche e poterlo tagliare.
-Fondo alto 12/15 cm. costituito da dolomite di Zandobbio calibrata (0.2/07 mm.) e lavata.
-Sump 180x75x50 con alloggiati skimmer, letto fluido e con refugium, ora trasformato in un grande "secchiello di Calfo" di 80*70 riempito per un'altezza di 4o cm. di sabbia dolomitica e flussato sulla superficie con circa 1500 lt/h. di acqua con 5/6 cm. di livello. Questo è una prova che ho voluto fare, conscio dei rischi a cui andare incontro avendo una zona anaerobica così spessa e voluminosa.
-pompa di risalita Tunze 1073-090, praticamente la Sicce Multi 9000e, con derivazioni per alimentare letto fluido e "secchiello di Calfo".
-schiumatoio Tunze 9430.
-pompe di movimento due Tunze Turbelle stream 6155 con Tunze Multicontroller 7095
-letto fluido caricato con circa 800gr.di resina antifosfati Rowa a base ferrosa.
-sacchetto di Norit Aquarium carbon granulat 3-6mm. (circa 1 litro) sotituito mensilmente.
-plafo led BiZeta da 270 cm. a tre elementi che ne portano la larghezza a 50 cm, per un totale di 269 watts e 84 led (28 CREE XT-E 24V Royal blu e 56 CREE XT-E 24V BIANCO FREDDO), regolabile in tutto tramite centralina jAcua, a piena potenza la temp. di colore è dichiarata pari a 14.900°K.
Tenuta a 20 cm. di distanza dalla superficie, sembra coprire bene tutta la vasca.
-Rocce vive per metà provenienti dal mio vecchio acquario (con 4 bei Sarcophyton) e per metà acquistate, per un totale di circa 150 kg., sostenute con piloncini alti 12 cm.di tubo in polipropilene forati per salvaguardare il DSB.
Da circa tre mesi ho popolato con 2 stelle (1 protoreaster linckii e 1 archaster typicus) e 7 chromis viridis.
Da due mesi ho aggiunto 1 apolemichthys xanthurus, 1 Lo Volpinus, 1 Acanthurus bariene (small).
Da un mesetto 1 P.imperator e 1 P.semicirculatus giovanili, che sembrano convivere in pace!
Avrei da trasferire, dalla mia vecchia vasca, un bel Balistoides conspicillum, ma attenderò, conscio del fatto che poi dovrò rinunciare a stelle, gasteropodi e altri animali simili, 1 Acreichthys tomentosus e 1 Pseudocheilinus Hexataenia, predatore infaticabile di fauna bentonica utile al DSB.
Ora veniamo alle dolenti note e di conseguenza ai vostri competenti suggerimenti:
sono presenti colonie algali marroni sul fondo,in parte sulle rocce e sul vetro posteriore, che all'inizio sembravano essere le tipiche diatomee fisiologiche, ma che ora, persistendo a lungo e diventando rossicce con qualche filamento, sembrano essere più cianobatteri, dinoflagellati o altro, con capacità di riproduzione molto veloce, anche solo in un paio di giorni, dopo una leggerissima rastrellata sulla superficie del fondo che ogni tanto sono tentato di eseguire anche se non molto indicata con DSB.
Non ho ancora notato presenza di microfauna all'interno del fondo.
Non ho ancora notato formazione di alghe viola calcaree.
I valori chimici di nitrati (2ppm.) e fosfati (0.1ppm) sono discreti ed eseguiti dal sottoscritto in laboratorio (lavoro in lab. chimico), pH regolare, temperatura di 25°C e salinità del 35 per mille (1026gr/lt circa).
Fotoperiodo di 5 ore piene più una di alba ed una di tramonto. Avevo intenzione di provare a dare priorità alle luci blu per avere una T. di colore di circa 30.000/40.000°K, per dare "un colpo" alle alghe, 15.000°K mi sembrano pochi e stimolanti per le colonie algali, che ne pensate ???
Pompe di movimento il più possibile alla max portata entrambe, a volte sono costretto alla regolazione "Interval 2" (una pompa al max e l'altra al 30%, alternate di 6 ore) per evitare turbolenze sul fondo che producono buche al DSB.
Cosa posso cambiare per migliorare la situazione, avete suggerimenti in merito allo scarico e cosa ne pensate del tutto, voi che avete esperienza da vendere?
Ciao e grazie mille per i gentili e sicuramente competenti suggerimenti che mi fornirete.
Fabio Romagnoli
Re: Vasca da 3000 litri
Ciao Fabio, e come già detto, benvenuto!fabio68 ha scritto:Ciao a tutti,
Complimenti per le misure stratosferiche.ora vi descrivo meglio e soprattutto nella stanza forum apposita , la mia vasca.
Premetto che è in funzione da giugno, quindi , avendo adottato la tecnica DSB, ancora molto "acerba".
-Vasca 300x100x90 con frontale in extrachiaro e con pozzetto di tracimazione ad angolo, linea di scarico da 50mm. a sfioro. Purtroppo un solo pozzetto si è rivelato insufficiente, o meglio, senza adottare un metodo di scarico particolare, tipo sifone, Durso o altro, la portata di tracimazione è bassa e chiedo a voi come poterla aumentare, considerando il difficile accesso/lavorazione sul tubo per apportarvi modifiche e poterlo tagliare.
Detto questo aumentare lo scarico è molto dura senza bucare il vetro, Bisognerebbe comunque vedere l'acquario prima di potersi sbilanciare molto. Aspettiamo quindi anche le foto con i particolari.
Come mai dolomite e non carbonato di calcio?-Fondo alto 12/15 cm. costituito da dolomite di Zandobbio calibrata (0.2/07 mm.) e lavata.
Più che altro oltre i 20 cm non credo tu abbia differenze significative.-Sump 180x75x50 con alloggiati skimmer, letto fluido e con refugium, ora trasformato in un grande "secchiello di Calfo" di 80*70 riempito per un'altezza di 4o cm. di sabbia dolomitica e flussato sulla superficie con circa 1500 lt/h. di acqua con 5/6 cm. di livello. Questo è una prova che ho voluto fare, conscio dei rischi a cui andare incontro avendo una zona anaerobica così spessa e voluminosa.
sulla carta va benissimo, ma andrebbero visti e capiti i vari flussi.-pompa di risalita Tunze 1073-090, praticamente la Sicce Multi 9000e, con derivazioni per alimentare letto fluido e "secchiello di Calfo".
piccolo... o meglio dipende da cosa vuoi allevare in acquario-schiumatoio Tunze 9430.
ok-pompe di movimento due Tunze Turbelle stream 6155 con Tunze Multicontroller 7095
potrebbe essere non necessario-letto fluido caricato con circa 800gr.di resina antifosfati Rowa a base ferrosa.
ok-sacchetto di Norit Aquarium carbon granulat 3-6mm. (circa 1 litro) sotituito mensilmente.
non so bene che plafoniere siano... che consumo elettrico dichiarato hanno?-plafo led BiZeta da 270 cm. a tre elementi che ne portano la larghezza a 50 cm, per un totale di 269 watts e 84 led (28 CREE XT-E 24V Royal blu e 56 CREE XT-E 24V BIANCO FREDDO), regolabile in tutto tramite centralina jAcua, a piena potenza la temp. di colore è dichiarata pari a 14.900°K.
Tenuta a 20 cm. di distanza dalla superficie, sembra coprire bene tutta la vasca.
anche abbondanti...-Rocce vive per metà provenienti dal mio vecchio acquario (con 4 bei Sarcophyton) e per metà acquistate, per un totale di circa 150 kg., sostenute con piloncini alti 12 cm.di tubo in polipropilene forati per salvaguardare il DSB.
che pH hai in vasca? kh?Da circa tre mesi ho popolato con 2 stelle (1 protoreaster linckii e 1 archaster typicus) e 7 chromis viridis.
Da due mesi ho aggiunto 1 apolemichthys xanthurus, 1 Lo Volpinus, 1 Acanthurus bariene (small).
Da un mesetto 1 P.imperator e 1 P.semicirculatus giovanili, che sembrano convivere in pace!
Avrei da trasferire, dalla mia vecchia vasca, un bel Balistoides conspicillum, ma attenderò, conscio del fatto che poi dovrò rinunciare a stelle, gasteropodi e altri animali simili, 1 Acreichthys tomentosus e 1 Pseudocheilinus Hexataenia, predatore infaticabile di fauna bentonica utile al DSB.
Ora veniamo alle dolenti note e di conseguenza ai vostri competenti suggerimenti:
sono presenti colonie algali marroni sul fondo,in parte sulle rocce e sul vetro posteriore, che all'inizio sembravano essere le tipiche diatomee fisiologiche, ma che ora, persistendo a lungo e diventando rossicce con qualche filamento, sembrano essere più cianobatteri, dinoflagellati o altro, con capacità di riproduzione molto veloce, anche solo in un paio di giorni, dopo una leggerissima rastrellata sulla superficie del fondo che ogni tanto sono tentato di eseguire anche se non molto indicata con DSB.
diciamo che avresti dovuto lasciare il fondo senza animali per un annetto, invece inserendo i pesci ed i predatori non hai dato il tempo alla microfauna di stabilirsi.Non ho ancora notato presenza di microfauna all'interno del fondo.
Hai inoculato il DSB in qualche modo? Come?
dipendono da calcio, kh e luce... c'è tempoNon ho ancora notato formazione di alghe viola calcaree.
nitrati perfetti, fosfati alti.I valori chimici di nitrati (2ppm.) e fosfati (0.1ppm) sono discreti ed eseguiti dal sottoscritto in laboratorio (lavoro in lab. chimico), pH regolare, temperatura di 25°C e salinità del 35 per mille (1026gr/lt circa).
pH regolare cosa vuol dire? che escursione hai?
calcio? kh? magnesio?
almeno 7 ore di luce piena gliela devi dare, altrimenti non avrai mai le alghe calcaree ed uno sviluppo sufficiente, secondo meFotoperiodo di 5 ore piene più una di alba ed una di tramonto. Avevo intenzione di provare a dare priorità alle luci blu per avere una T. di colore di circa 30.000/40.000°K, per dare "un colpo" alle alghe, 15.000°K mi sembrano pochi e stimolanti per le colonie algali, che ne pensate ???
Certo su 3 metri sarebbe meglio mettere altre pompe, ma essendo vuoto anche interval2 tenuto fisso potrebbe non essere malePompe di movimento il più possibile alla max portata entrambe, a volte sono costretto alla regolazione "Interval 2" (una pompa al max e l'altra al 30%, alternate di 6 ore) per evitare turbolenze sul fondo che producono buche al DSB.
detto tutto... certo le foto aiuterebbero, così come vederla dal vivoCosa posso cambiare per migliorare la situazione, avete suggerimenti in merito allo scarico e cosa ne pensate del tutto, voi che avete esperienza da vendere?
Ciao e grazie mille per i gentili e sicuramente competenti suggerimenti che mi fornirete.
Ciao
Danilo
- fabio68
- Chrysiptera
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Re: Vasca da 3000 litri
Ciao,
rispondo punto per punto, per quanto mi è possibile...
1) Per lo scarico credo che sia sufficiente fare lavorare a pieno il tubo da 50mm. evitando il gorgo che si forma e che ne limita la portata credo a sole poche migliaia di litri ora. Una linea di quel diametro ha una portata molto maggiore lavorando a pieno regime, ho provato ad inserirvi sopra un sifone e mi tira dentro anche i pesci, ma mi alzerei troppo con la curvatura dello stesso sifone ed in caso di disinnesco tracimerebbe la vasca prima di autoadescarsi. Per avere la curva superiore del sifone sotto il limite di tracimazione, dovrei tagliare il tubo esistente di parecchi centimetri per abbassarlo e la cosa non è facile! Mi chiedo se ci sono rompi-gorgo o altre possibilità per ottimizzarne la portata (magari modificando il bordo del tubo???) senza drastici interventi, perchè lo sfioro si raggiunge malissimo essendo nell'angolo angolo posteriore e in un pozzetto con pettine non troppo accessibile.
2) Perchè la dolomite è costituita da doppio carbonato di calcio e carbonato di magnesio, come l'aragonite, ma ovviamente con struttura molecolare differente in senso spaziale. Il carbonato di calcio (marmo) manca della componente Mg (anche se poco solubile). Poi mi è stata consigliata da un geologo (Dr. Granato), appassionato acquariofilo, che mi ha spiegato che spesso assieme al marmo si possono avere metalli pesanti, arsenico ed altri metalli dannosi, mentre la dolomite proveniente dalle cave della zona di Zandobbio, risulta generalmente esente da vene metalliche anomale e dannose.
3) Meglio così, non vorrei si liberassero dei solfuri o peggio, ma è una prova che ho voluto fare essendo testardo!
4) Quando verrete a farmi visita, vedremo i flussi, ma per ora è sovradimensionata rispetto allo scarico che ho e all'acqua trattata dallo schiumatoio.
5) Condivido, lo schiumatoio è piccolo, soprattutto per allevare grossi pomacantidi. Appena posso provvederò, lo spazio in sump non manca!
6) Pompe di movimento ok, effettivamente lavorano bene, difficoltoso l'orientamento per ottimizzarne i flussi senza scomporre il fondo.
7) Il letto fluido con resine antifosfati dici non essere necessario? Ora ho una pessima notizia: complice forse l'aumentata alimentazione ai nuovi pomacantidi, i fosfati (PO4) sono lievitati a 0.5ppm.
Diminuito drasticamente l'alimentazione ed aumentato il flusso al letto fluido, che pare un torrente, non un letto....!
8) Il carbone Norit per ora lo tengo costantemente, quindi 1 litro sostituito ogni mesetto va bene?
9) Plafoniere led BiZeta di Bologna (vedi internet), mi sembrano fatte bene ed il controller con ottime potenzialità e facilile da impostare. Il cosumo dichiarato è di 269 watts.
10) Rocce infatti anche troppe per il metodo DSB, ma ho cercato di disporle come rompi flusso per le pompe, per creare ampie rifugi e perchè la vasca pareva un deserto.
11) Ph mattino 7.9, pH sera allo spegnimento 8.2.
Kh bassino, intorno a 7°.
12) Non ho inoculato con nulla, solo con rocce del vecchio acquario.
Attendere un annetto senza mettere nulla era l'optimum, ma non ho resistito. Speriamo qualcosa si salvi ugualmente....!
13) Il calcio è 450 ppm, la luce scarsa per evitare alghe, il magnesio non l'ho fatto.
I nitrati sono rimasti a 2 ppm, mentre i fosfati sono aumentati notevolmente, li terrò controllati analiticamente ed interverrò, oltre che come al punto 7, magari con la sostituzione della resina Rowa.
14) Quindi con il fotoperiodo vado ad aumentare gradualmente fino a 7 ore.
15) Per le foto, chiedo istruzioni su come inserirle...!
Grazie mille ed un saluto a tutti gli amici.
rispondo punto per punto, per quanto mi è possibile...
1) Per lo scarico credo che sia sufficiente fare lavorare a pieno il tubo da 50mm. evitando il gorgo che si forma e che ne limita la portata credo a sole poche migliaia di litri ora. Una linea di quel diametro ha una portata molto maggiore lavorando a pieno regime, ho provato ad inserirvi sopra un sifone e mi tira dentro anche i pesci, ma mi alzerei troppo con la curvatura dello stesso sifone ed in caso di disinnesco tracimerebbe la vasca prima di autoadescarsi. Per avere la curva superiore del sifone sotto il limite di tracimazione, dovrei tagliare il tubo esistente di parecchi centimetri per abbassarlo e la cosa non è facile! Mi chiedo se ci sono rompi-gorgo o altre possibilità per ottimizzarne la portata (magari modificando il bordo del tubo???) senza drastici interventi, perchè lo sfioro si raggiunge malissimo essendo nell'angolo angolo posteriore e in un pozzetto con pettine non troppo accessibile.
2) Perchè la dolomite è costituita da doppio carbonato di calcio e carbonato di magnesio, come l'aragonite, ma ovviamente con struttura molecolare differente in senso spaziale. Il carbonato di calcio (marmo) manca della componente Mg (anche se poco solubile). Poi mi è stata consigliata da un geologo (Dr. Granato), appassionato acquariofilo, che mi ha spiegato che spesso assieme al marmo si possono avere metalli pesanti, arsenico ed altri metalli dannosi, mentre la dolomite proveniente dalle cave della zona di Zandobbio, risulta generalmente esente da vene metalliche anomale e dannose.
3) Meglio così, non vorrei si liberassero dei solfuri o peggio, ma è una prova che ho voluto fare essendo testardo!
4) Quando verrete a farmi visita, vedremo i flussi, ma per ora è sovradimensionata rispetto allo scarico che ho e all'acqua trattata dallo schiumatoio.
5) Condivido, lo schiumatoio è piccolo, soprattutto per allevare grossi pomacantidi. Appena posso provvederò, lo spazio in sump non manca!
6) Pompe di movimento ok, effettivamente lavorano bene, difficoltoso l'orientamento per ottimizzarne i flussi senza scomporre il fondo.
7) Il letto fluido con resine antifosfati dici non essere necessario? Ora ho una pessima notizia: complice forse l'aumentata alimentazione ai nuovi pomacantidi, i fosfati (PO4) sono lievitati a 0.5ppm.
Diminuito drasticamente l'alimentazione ed aumentato il flusso al letto fluido, che pare un torrente, non un letto....!
8) Il carbone Norit per ora lo tengo costantemente, quindi 1 litro sostituito ogni mesetto va bene?
9) Plafoniere led BiZeta di Bologna (vedi internet), mi sembrano fatte bene ed il controller con ottime potenzialità e facilile da impostare. Il cosumo dichiarato è di 269 watts.
10) Rocce infatti anche troppe per il metodo DSB, ma ho cercato di disporle come rompi flusso per le pompe, per creare ampie rifugi e perchè la vasca pareva un deserto.
11) Ph mattino 7.9, pH sera allo spegnimento 8.2.
Kh bassino, intorno a 7°.
12) Non ho inoculato con nulla, solo con rocce del vecchio acquario.
Attendere un annetto senza mettere nulla era l'optimum, ma non ho resistito. Speriamo qualcosa si salvi ugualmente....!
13) Il calcio è 450 ppm, la luce scarsa per evitare alghe, il magnesio non l'ho fatto.
I nitrati sono rimasti a 2 ppm, mentre i fosfati sono aumentati notevolmente, li terrò controllati analiticamente ed interverrò, oltre che come al punto 7, magari con la sostituzione della resina Rowa.
14) Quindi con il fotoperiodo vado ad aumentare gradualmente fino a 7 ore.
15) Per le foto, chiedo istruzioni su come inserirle...!
Grazie mille ed un saluto a tutti gli amici.
Fabio Romagnoli
Re: Vasca da 3000 litri
la portata dipende dal battente idraulico soprastante, quindi non è detto che ci si riesca, le foto in questo senso aiuterebberofabio68 ha scritto:Ciao,
rispondo punto per punto, per quanto mi è possibile...
1) Per lo scarico credo che sia sufficiente fare lavorare a pieno il tubo da 50mm. evitando il gorgo che si forma e che ne limita la portata credo a sole poche migliaia di litri ora. Una linea di quel diametro ha una portata molto maggiore lavorando a pieno regime, ho provato ad inserirvi sopra un sifone e mi tira dentro anche i pesci, ma mi alzerei troppo con la curvatura dello stesso sifone ed in caso di disinnesco tracimerebbe la vasca prima di autoadescarsi. Per avere la curva superiore del sifone sotto il limite di tracimazione, dovrei tagliare il tubo esistente di parecchi centimetri per abbassarlo e la cosa non è facile! Mi chiedo se ci sono rompi-gorgo o altre possibilità per ottimizzarne la portata (magari modificando il bordo del tubo???) senza drastici interventi, perchè lo sfioro si raggiunge malissimo essendo nell'angolo angolo posteriore e in un pozzetto con pettine non troppo accessibile.
Il marmo è composto da carbonato di calcio, ma il carbonato di calcio non è marmo. Il mg lo vedo del tutto inutile, non so se sia dannoso a lungo andare però.2) Perchè la dolomite è costituita da doppio carbonato di calcio e carbonato di magnesio, come l'aragonite, ma ovviamente con struttura molecolare differente in senso spaziale. Il carbonato di calcio (marmo) manca della componente Mg (anche se poco solubile). Poi mi è stata consigliata da un geologo (Dr. Granato), appassionato acquariofilo, che mi ha spiegato che spesso assieme al marmo si possono avere metalli pesanti, arsenico ed altri metalli dannosi, mentre la dolomite proveniente dalle cave della zona di Zandobbio, risulta generalmente esente da vene metalliche anomale e dannose.
non è detto5) Condivido, lo schiumatoio è piccolo, soprattutto per allevare grossi pomacantidi. Appena posso provvederò, lo spazio in sump non manca!
più che altro misura i fosfati in uscita, il flusso deve rimanere lento, l'importante è che le resine trovino il modo di agire7) Il letto fluido con resine antifosfati dici non essere necessario? Ora ho una pessima notizia: complice forse l'aumentata alimentazione ai nuovi pomacantidi, i fosfati (PO4) sono lievitati a 0.5ppm.
Diminuito drasticamente l'alimentazione ed aumentato il flusso al letto fluido, che pare un torrente, non un letto....!
si8) Il carbone Norit per ora lo tengo costantemente, quindi 1 litro sostituito ogni mesetto va bene?
non le conosco, quindi non mi esprimo, certo che se è un acquario solo pesci e qualche molle, dovrebbe andare bene9) Plafoniere led BiZeta di Bologna (vedi internet), mi sembrano fatte bene ed il controller con ottime potenzialità e facilile da impostare. Il cosumo dichiarato è di 269 watts.
non vedo problemi11) Ph mattino 7.9, pH sera allo spegnimento 8.2.
Kh bassino, intorno a 7°.
è possibile che non si attivi il DSB per mancanza di benthos. Avresti dovuto colonizzare il DSB in ogni caso, perché le rocce non è detto abbiano gli "inoculi" giusti12) Non ho inoculato con nulla, solo con rocce del vecchio acquario.
Attendere un annetto senza mettere nulla era l'optimum, ma non ho resistito. Speriamo qualcosa si salvi ugualmente....!
se la luce è scarsa a maggior ragione non cresce nulla...13) Il calcio è 450 ppm, la luce scarsa per evitare alghe, il magnesio non l'ho fatto.
si, ma anche a 8+2 se non 9+214) Quindi con il fotoperiodo vado ad aumentare gradualmente fino a 7 ore.
caricale su imageshack http://imageshack.us/ carichi lì le foto, poi cliccandoci sopra ti verrà fuori un link che verrai ad incollare qua, all'interno del tag img che trovi nei pulsanti sopra il corpo del testo. Se non riesci fammi sapere15) Per le foto, chiedo istruzioni su come inserirle...!
a teGrazie mille ed un saluto a tutti gli amici.
- fabio68
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Re: Vasca da 3000 litri
Ciao Danilo, ti chiedo cortesi lumi su alcuni quesiti che mi pongo e non riesco a chiarire da solo.
1) Ho iniziato il graduale aumento della luce con di 1 ora in più e sono quindi a 6+2.
Ho inoltre diminuito la potenza dei led bianchi al 77% per tutte le 6 ore in cui restano accese, lasciando ovviamente al 100% le blu per tutte le loro 8 ore, per aumentare, dal loro mix, la temp. di colore da 14.500 a 18.000°K (così rileva il jAcua configurator, ci fidiamo???) ed un conseguente aspetto molto più gradevole della vasca.
La quantità di luce, come da te affermato, è ugualmente sufficiente per soli pesci e qualche molle.
Ho fatto questo perchè mi sembrava, ad occhio, avere uno spettro troppo basso, che favorisse lo sviluppo delle alghe verdi (derbesia, cladophora e tracce di valonia) purtroppo presenti in qualche rocce proveniente dal mio vecchio acquario.
Vedo spessissimo allevamenti e vasche di coralli, anche nelle foto a corredo delle tue recensioni, illuminate esclusivamente a luce blu/viola, immagino intorno ai 40.000/50.000°K.
D'altronde in mare dai 10 metri la luce è blu...
Cosa ne pensi in merito, posso aumentare ulteriormente i gradi K. a scapito di qualche lux per contrastare ancor meglio le alghe ?
Che valore massimo posso raggiungere?
Ho la possibilità di impostare valori di potenza diversi ora per ora ed ho osservato che fino ad un valore (indicato dal jAcua configurator) di 30.000°K, la vasca si presenta gradevole alla vista, con una resa cromatica ottima, certo fredda, ma nemmeno troppo azzurra!
2) Quanto prima misurerò i fosfati in uscita, le resine non sembrano impaccate ed il flusso leggermente aumentato le tiene in movimento anche all'interno del cilindro, non solo quel leggero ondeggio sulla superficie con inevitabile formazione di vie preferenziali con conseguente calo di rendimento, almeno credo...!
3) Quale prodotto valido mi consigli (se non è troppo tardi) per inoculare il DSB e come usarlo?
4) A causa dei maledetti fosfati, ho drasticamente diminuito l'alimentazione ai pesci, che stavano crescendo in modo stupendo.
Ora somministo circa 10 misurini rossi Dupla di granulare in due volte. Secondo la mia esperienza, è molto valido il Blu Line Marine, ovviamente assieme al mitico Dupla.
Hanno una fame boia, quando mi vedono aprire la porta della sala, "zompano" fuori dall'acqua ed hanno tanto bisogno di crescere, essendo allo stadio giovanile (l'imperator, il semicircolatus e l'A. bariene).
Credi che diminuendo la dose possano iniziare, assieme al vecchio mio Volpinus, ad alimentarsi delle alghe verdi presenti (fino ad ora ignorate!!!) senza comprometterne la loro grossa crescita?
Ti ringrazio in anticipo per i consigli competenti che mi darai, soprattutto a riguardo di luce e del suo spettro ottimale, sono un poco in confusione!
Un salutone, Fabio.
1) Ho iniziato il graduale aumento della luce con di 1 ora in più e sono quindi a 6+2.
Ho inoltre diminuito la potenza dei led bianchi al 77% per tutte le 6 ore in cui restano accese, lasciando ovviamente al 100% le blu per tutte le loro 8 ore, per aumentare, dal loro mix, la temp. di colore da 14.500 a 18.000°K (così rileva il jAcua configurator, ci fidiamo???) ed un conseguente aspetto molto più gradevole della vasca.
La quantità di luce, come da te affermato, è ugualmente sufficiente per soli pesci e qualche molle.
Ho fatto questo perchè mi sembrava, ad occhio, avere uno spettro troppo basso, che favorisse lo sviluppo delle alghe verdi (derbesia, cladophora e tracce di valonia) purtroppo presenti in qualche rocce proveniente dal mio vecchio acquario.
Vedo spessissimo allevamenti e vasche di coralli, anche nelle foto a corredo delle tue recensioni, illuminate esclusivamente a luce blu/viola, immagino intorno ai 40.000/50.000°K.
D'altronde in mare dai 10 metri la luce è blu...
Cosa ne pensi in merito, posso aumentare ulteriormente i gradi K. a scapito di qualche lux per contrastare ancor meglio le alghe ?
Che valore massimo posso raggiungere?
Ho la possibilità di impostare valori di potenza diversi ora per ora ed ho osservato che fino ad un valore (indicato dal jAcua configurator) di 30.000°K, la vasca si presenta gradevole alla vista, con una resa cromatica ottima, certo fredda, ma nemmeno troppo azzurra!
2) Quanto prima misurerò i fosfati in uscita, le resine non sembrano impaccate ed il flusso leggermente aumentato le tiene in movimento anche all'interno del cilindro, non solo quel leggero ondeggio sulla superficie con inevitabile formazione di vie preferenziali con conseguente calo di rendimento, almeno credo...!
3) Quale prodotto valido mi consigli (se non è troppo tardi) per inoculare il DSB e come usarlo?
4) A causa dei maledetti fosfati, ho drasticamente diminuito l'alimentazione ai pesci, che stavano crescendo in modo stupendo.
Ora somministo circa 10 misurini rossi Dupla di granulare in due volte. Secondo la mia esperienza, è molto valido il Blu Line Marine, ovviamente assieme al mitico Dupla.
Hanno una fame boia, quando mi vedono aprire la porta della sala, "zompano" fuori dall'acqua ed hanno tanto bisogno di crescere, essendo allo stadio giovanile (l'imperator, il semicircolatus e l'A. bariene).
Credi che diminuendo la dose possano iniziare, assieme al vecchio mio Volpinus, ad alimentarsi delle alghe verdi presenti (fino ad ora ignorate!!!) senza comprometterne la loro grossa crescita?
Ti ringrazio in anticipo per i consigli competenti che mi darai, soprattutto a riguardo di luce e del suo spettro ottimale, sono un poco in confusione!
Un salutone, Fabio.
Ultima modifica di fabio68 il 27/11/2013, 13:27, modificato 1 volta in totale.
Fabio Romagnoli
Re: Vasca da 3000 litri
ciao Fabio.
Comincio dalla fine... quasi perfetto per imageshack.. per migliorare la cosa dovresti però cliccare sulla destra in image shack e copiare il testo denominato "per forum", poi incollarlo, così metti direttamente la foto nel testo
a presto
Danilo
Comincio dalla fine... quasi perfetto per imageshack.. per migliorare la cosa dovresti però cliccare sulla destra in image shack e copiare il testo denominato "per forum", poi incollarlo, così metti direttamente la foto nel testo
non credo cambi nulla cambiando la temperatura di colore, soprattutto per valonia e derbesiafabio68 ha scritto:Ciao Danilo, ti chiedo cortesi lumi su alcuni quesiti che mi pongo e non riesco a chiarire da solo.
1) Ho iniziato il graduale aumento della luce con di 1 ora in più e sono quindi a 6+2.
Ho inoltre diminuito la potenza dei led bianchi al 77% per tutte le 6 ore in cui restano accese, lasciando ovviamente al 100% le blu per tutte le loro 8 ore, per aumentare, dal loro mix, la temp. di colore da 14.500 a 18.000°K (così rileva il jAcua configurator, ci fidiamo???) ed un conseguente aspetto molto più gradevole della vasca.
La quantità di luce, come da te affermato, è ugualmente sufficiente per soli pesci e qualche molle.
Ho fatto questo perchè mi sembrava, ad occhio, avere uno spettro troppo basso, che favorisse lo sviluppo delle alghe verdi (derbesia, cladophora e tracce di valonia) purtroppo presenti in qualche rocce proveniente dal mio vecchio acquario.
bhè in genere le foto nel blu viola sono fatte alla fine della giornata... ma le vasche sono illuminate a 10-14°KVedo spessissimo allevamenti e vasche di coralli, anche nelle foto a corredo delle tue recensioni, illuminate esclusivamente a luce blu/viola, immagino intorno ai 40.000/50.000°K.
vero, ma non è detto che lo spettro sia identicoD'altronde in mare dai 10 metri la luce è blu...
non credo abbia un gran impatto sulle alghe, ma puoi farloCosa ne pensi in merito, posso aumentare ulteriormente i gradi K. a scapito di qualche lux per contrastare ancor meglio le alghe ?
anche 20.000Che valore massimo posso raggiungere?
vedi tuHo la possibilità di impostare valori di potenza diversi ora per ora ed ho osservato che fino ad un valore (indicato dal jAcua configurator) di 30.000°K, la vasca si presenta gradevole alla vista, con una resa cromatica ottima, certo fredda, ma nemmeno troppo azzurra!
misura sempre il flusso in uscita, così capisci a che punto siano le resine2) Quanto prima misurerò i fosfati in uscita, le resine non sembrano impaccate ed il flusso leggermente aumentato le tiene in movimento anche all'interno del cilindro, non solo quel leggero ondeggio sulla superficie con inevitabile formazione di vie preferenziali con conseguente calo di rendimento, almeno credo...!
ti consiglio di contattare roberto ferri di planctontech che dovrebbe avere il prodotto giusto3) Quale prodotto valido mi consigli (se non è troppo tardi) per inoculare il DSB e come usarlo?
si4) A causa dei maledetti fosfati, ho drasticamente diminuito l'alimentazione ai pesci, che stavano crescendo in modo stupendo.
Ora somministo circa 10 misurini rossi Dupla di granulare in due volte. Secondo la mia esperienza, è molto valido il Blu Line Marine, ovviamente assieme al mitico Dupla.
Hanno una fame boia, quando mi vedono aprire la porta della sala, "zompano" fuori dall'acqua ed hanno tanto bisogno di crescere, essendo allo stadio giovanile (l'imperator, il semicircolatus e l'A. bariene).
Credi che diminuendo la dose possano iniziare, assieme al vecchio mio Volpinus, ad alimentarsi delle alghe verdi presenti (fino ad ora ignorate!!!) senza comprometterne la loro grossa crescita?
un piacereTi ringrazio in anticipo per i consigli competenti che mi darai, soprattutto a riguardo di luce e del suo spettro ottimale, sono un poco in confusione!
a presto
Danilo
- fabio68
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Re: Vasca da 3000 litri
Grazie Danilo,
mi sono scordato di chiederti la cosa più importante, un consiglio per aumentare la portata dello scarico a sfioro verso la sump (vedi foto).
Per evitare il formarsi del "gorgo"che ovviamente ne limita drasticamente la portata di acqua a poche migliaia di litri ora, risucchiando invece tanta aria, come potrei fare?
Avevo pensato di provare appoggiando sulla testa del tubo di sfioro un qualcosa che eviti all'acqua di prendere "il giro", tipo una griglia a croce, una grambialina, una paratia o qualcosa che rompa il flusso circolare ed il relativo fenomeno idraulico che si genera.
Sono consapevole del fatto che sia una soluzione fai da te non tecnicamente ottimale, ma sarebbe di veloce applicazione visto che sto controllando il livello in vasca esclusivamente tramite regolazione della valvola in mandata alla pompa di risalita, con i rischi che puoi immaginare.
E chi, meglio di te, può darmi consigli in questo campo!!!
Grazie, ciao.
mi sono scordato di chiederti la cosa più importante, un consiglio per aumentare la portata dello scarico a sfioro verso la sump (vedi foto).
Per evitare il formarsi del "gorgo"che ovviamente ne limita drasticamente la portata di acqua a poche migliaia di litri ora, risucchiando invece tanta aria, come potrei fare?
Avevo pensato di provare appoggiando sulla testa del tubo di sfioro un qualcosa che eviti all'acqua di prendere "il giro", tipo una griglia a croce, una grambialina, una paratia o qualcosa che rompa il flusso circolare ed il relativo fenomeno idraulico che si genera.
Sono consapevole del fatto che sia una soluzione fai da te non tecnicamente ottimale, ma sarebbe di veloce applicazione visto che sto controllando il livello in vasca esclusivamente tramite regolazione della valvola in mandata alla pompa di risalita, con i rischi che puoi immaginare.
E chi, meglio di te, può darmi consigli in questo campo!!!
Grazie, ciao.
Ultima modifica di fabio68 il 27/11/2013, 13:34, modificato 2 volte in totale.
Fabio Romagnoli
Re: Vasca da 3000 litri
prova appoggiandoci sopra una pallina da ping pong e poi fammi sapere
- fabio68
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- Località: Borgo Sisa (Ravenna-Forlì)
Re: Vasca da 3000 litri
Danilo,
appena ho la pallina ed un po' di tempo faccio la prova...
Ma ora ho il dubbio che il fattore limitante la portata alla sump sia il pettine, infatti pulendo bene le griglie dello stesso, il livello in vasca cala leggermente!!! Purtroppo il pettine non è amovibile, quindi per eseguire altri tagli nei "denti", devo "arrampicarmi" sulla vasca.
Come puoi vedere dalla foto, i "pieni" sono belli larghi e permettono di farvi altre aperture, devo vedere come tagliare la plastica senza fare troppi residui in vasca, subito provo con forbici da elettricista, se non riesco userò il seghetto a mano...!
Grazie, ciao!
appena ho la pallina ed un po' di tempo faccio la prova...
Ma ora ho il dubbio che il fattore limitante la portata alla sump sia il pettine, infatti pulendo bene le griglie dello stesso, il livello in vasca cala leggermente!!! Purtroppo il pettine non è amovibile, quindi per eseguire altri tagli nei "denti", devo "arrampicarmi" sulla vasca.
Come puoi vedere dalla foto, i "pieni" sono belli larghi e permettono di farvi altre aperture, devo vedere come tagliare la plastica senza fare troppi residui in vasca, subito provo con forbici da elettricista, se non riesco userò il seghetto a mano...!
Grazie, ciao!
Fabio Romagnoli
Re: Vasca da 3000 litri
Certo che le aperture sono piccole e poche, ma non dovrebbe essere quello il fattore limitante, comunque aumentare i buchi non può che fare bene!!!
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