Eccomi qui
forti ha scritto: ↑09/12/2020, 1:29
Partiamo dall’ultima considerazione, da medico ti dico di non sorprenderti che considero una concentrazione di 10 mg su 100 litri non molto distante da quella di 15 mg .
Per alcuni farmaci la dose efficace può essere raddoppiata, triplicata o, addirittura decuplicata.
Sicuramente, in ingegneria non è proprio così.
Ma sono sempre valori, quelli riportati relativi all’uso dell’ozono, opinabili.
Dovremmo conoscere in quel preciso momento quanta sostanza organica può essere ossidata.
Nel 74 De Graaf riporto’ uno studio di Geisler per stabilire quanto ozono è necessario per una ben definita quantità di acqua.
Ripoto questi riferimenti non per sfoggio di nozioni ma per dire che qualche anno dopo, nel 76, mi costruii il mio primo Marino.
Questo, per correggere quanto ho prima scritto e dire che sono più di 40 anni, ahimè, che mi dedico al Marino e non 10 anni.
Bhè hai scritto 30 anni, poi hai detto gli ultimi 10 di marino, per cui le cose non tornavano.
Inoltre, reputo assolutamente offensivo quello che scrivi, esortandomi a leggere e informarmi.
Anch’io ho formato le mie opinioni leggendo, ovviamente.
Non puoi fare affermazioni simili non sapendo chi ti sta difronte, anche per semplice educazione.
Si e no. Tutti voi che scrivete sapete chi sono e quale background io abbia. Ho anche scritto un libro, ma non lo dico per piaggeria, ma solo per dire che un minimo di esperienza ce l'ho, e voi che vi approviate a noi, ed a me in particolare, lo sapete. Idem per
@Davide_m. Sappiamo chi sia e che storia abbia.
Quando voi acquariofili, voi in generale ovviamente, entrate nel forum vi presentate, e quella sezione serve anche per dire quali background si possano avere, per cui se non scrivete nulla non solo non si capisce quale sia il vostro background culturale, ma si da per scontato che non abbiate un background di spessore. E' ovvio che parlando con un biologo, con un dottore, con un ricercatore, con un Acquariofilo del secolo scorso, ci si rivolge diversamente da un neofita. Quindi se ti senti offeso per questo mi dispiace, non è mia intenzione offendere nessuno, ma non lo ritengo una mancanza di educazione.
Per quanto concerne l’azione del carbone non capisco cosa intendi per “anche no”.
Il suo meccanismo di azione può essere assimilato a quello che operano le maglie di un setaccio.
Mi sbaglio?
Per me si. Perché l'azione non è meccanica, di ostruzione dei pori per capirsi, ma di riempimento come fosse un recipiente. L'azione meccanica potrebbe portare il materiale ad ostruirsi e a non lavorare molto prima che il materiale abbia in effetti perduto di efficacia. Come le resine antifosfati. Che si ostruiscono se vogliamo per cui devono essere mantenute in movimento (oltre che per non permettere all'acqua di usare percorsi predefiniti.
Forse ho usato impropriamente il termine meccanico, per quella concezione dicotomica che distingue la sua azione da quella biologica.
Bhè difatti è chimica, né biologica né meccanica.
Hai mai provato a cambiare il carbone ogni 10 giorni?
Si
Io si, si fanno disastri e non penso che le aziende possano mai consigliare ciò.
Mai avuto disastri. Ho usato anche un letto fluido, che invece amplifica la capacità del carbone, arrivando a creare dei problemi se si esagera con le dosi. Ma c'è qualcuno che legge, ma preferisco non fare nomi, che lo usa in letto fluido in quantità enormi rispetto a quelle indicate dai produttori senza nessun problema.
Non mi hai risposto riportando quali sono i problemi che si manifestano in una vasca con sps senza che si faccia uso del carbone.
Bruciature sui coralli, coralli in STN, bleaching a macchie su coralli diversi, blocco della crescita etc etc inoltre si possono accumulare sostanze tossiche che non si smaltiscono in nessun altro modo. Molto dipende dalle sostanze disciolte nell'acqua e da tante condizioni al contorno. Poi certo se hai acqua di osmosi ultrapure, nessuna contaminazione esterna di oligolementi o altro (cosa per mio punto di vista impossibile), fai le analisi su tutto il materiale che inserisci cercando solo determinati prodotti, allora forse puoi anche farne a meno, ma vale il rischio? Per me no.
Come Davide, che egualmente non usa il carbone, non ne ho mai rilevati.
Spesso ho trovato problemi anche piccoli in vasca di cui ci si è accorti una volta che si è cominciato ad usare il carbone perché sparivano. Poi ricominciando a non usarlo i problemi sono tornati fuori.
Se poi, in questo particolare momento dobbiamo sostenere le aziende produttrici, ben venga l’acquisto del carbone.
Se proprio insistete potete sostenere DaniReef con una donazione
Sono d’accordo con quanto afferma Brightwell, e non ho mai detto il contrario.
Rifacendomi a Geisler, utilizzo dosi minime di ozono, sperando che venga completamente esaurito dalle molecole organiche.
Però Brightwell lega l'uso del carbone come necessario con Ozono... tu dici di non usarlo, per cui non capisco.
Certamente che il carbone rimuove sostanze organiche, ma sono convinto, e non solo io, che la sua azione si esaurisca rapidamente.
Io no. Però siccome non ammetti la mia esperienza, come quella di molti altri, come prova, che altro posso dirti?
Hai ingiustamente e strumentalmente estrapolato una mia affermazione (parliamo di aria fritta) riportandola in un contesto assolutamente differente, riportando la tesi di Brightwell, pensando che io dicessi il contrario.
Abbraccio assolutamente quello che afferma Brightwell, come prima ho scritto, e trovo intellettualmente disonesto il tuo comportamento.
Non capisco davvero a cosa tu ti riferisca ma... come scritto poco sopra, tu dici di non usare il carbone ma di usare ozono. Orbene Brightwell dice che l'uso del carbone è necessario proprio quando si usa ozono. Per cui ripeto non capisco.
Quando dico di “parlare di aria fritta” mi riferivo, rileggi anche tu quello che ho scritto, ai terpeni prodotti dai coralli, di cui discutiamo senza una approfondita conoscenza della materia.
Se, invece, padroneggi anche questa materia...tanto di cappello.
No assolutamente. Ma non mi pare siano menzionati nei vari studi che ho letti. Fra Dom, Pom etc etc
Continuando, mi rispondi con arroganza, dicendo che spetta solo a me dimostrare la tesi che i terpeni possano essere estratti dallo skimmer.
Mi sa’ tanto che anche tu non hai trovato molto su questo argomento.
Bene, ti rispondo invitandoti a rivedere la loro struttura chimica.
Scusami ma l'arroganza la vedi solo tu. E ancora mi dispiace. Ma non c'è assolutamente arroganza.
Bhè se tutte le teorie, da quella del berlinese in poi, se tutti i libri sull'argomento parlano della necessità di utilizzo del carbone, se arriva qualcuno che consiglia di non usarlo perché inutile, è lui che deve dimostrare la sua inutilità . Secondo me questo è il modo corretto di lavorare. Non il contrario. Altrimenti tutte le volte dobbiamo sempre ridimostrare il tutto.
Affermi che quello che dico va contro il senso comune.
Il senso comune non ha valenza di evidenza scientifica!
La teoria del berlinese, tutti i libri scritti per te non contano? Per me è quello il senso comune.
In merito agli oligoelementi, il problema non me lo sono posto io ma Shimeck, forse non ha avuto la tua luciditĂ di intuire che la soluzione, come hai ben descritto, era semplice.
Non capisco se mi stai prendendo per il culo onestamente.
Per finirla qui, non vado controcorrente per spirito del bastian contrario, ma perché mi reputo un libero pensatore, che, come te, forgia le proprie OPINIONI (non verità ) leggendo e studiando...come nella vita ho sempre fatto e continuerò a fare...anche se non sono mai stato a cena con Borneman
Con Bornemann neanche io e neanche lo conosco, ma con Paletta, Riddle, Shimek si. Sempre bellissime esperienze.
Però permettimi, se porti una tesi contraria a tutti i testi scritti, contrari alla regola del berlinese, dovresti essere tu a documentare il perché, tutto il resto c'è già .
Per correttezza nei tuoi confronti, prima di cancellarmi dal forum, poiché, personalmente, lo trovo inadeguato al mio concetto di confronto sulla materia, attenderò la tua replica.
Buona serata
Noi siamo qua, e io mi batterò sempre affinché tutti possano esprimere la propria opinione, anche se questa è contraria alla mia.
Detto questo siamo qui per discuterne, ma continuo a non capire che problemi possa avere il carbone se usato. Vedo molti piĂą "potenziali" problemi, come scritto sopra, nel suo non utilizzo. Poi come detto anche nei post precedenti, se sei attento, ti sbatti, come per altro dice di fare
@Davide_m puoi farne a meno, per me non ne vale la pena.