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Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

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Hkk.2003
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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da Hkk.2003 » 01/02/2016, 16:34

dnrfdn ha scritto:il riallestimento secondo me non da la garanzia assoluta in quanto le spore delle alghe in questione probabilmente si sono già sparse in tutta la casa e la probabilità di una re-infezione sono alte.
Non sparare sulla croce rossa, non è bello ;)

Danilo ha riallestito per cambio vasca.
Vasca nuova, rocce nuove, ma ...... di dinoflaggelanti sono rimasti :D
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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da dnrfdn » 01/02/2016, 17:18

Hahaha ! Giuro che non lo sapevo ! Avevo posto la stessa questione su altri siti come per es. "rareaquaticplants" per scoraggiare la gente a riallestire. Io ho avuto problemi molto pesanti di cui ho pubblicato le foto che fanno capire quanto una persona normale avrebbe riallestito molto prima di ridursi nelle mie condizioni. Alla fine provando e riprovando ho vinto la guerra e ho ottenuto la morte di qualunque genere di alga presente nei miei acquari senza peraltro uccidere la micro fauna composta da vermi, lumache, pulci d'acqua, Dafnie, Gammarus, Planarie ecc. Nei miei acquari d'acqua dolce che hanno subito il trattamento contro le alghe, sono presenti dei lontani parenti dei coralli con tanto di Zooxantelle: le HYDRA, che sono comparse alla fine del trattamento e si sono riprodotte in gran numero.
Il trattamento sperimentale per quanto massiccio, ha avuto nel mio caso solo dei vantaggi.

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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da Danireef » 01/02/2016, 18:12

io semplicemente mi sono preso il rischio, perché ho svuotato pulito e riempito, rocce nuove si, ma i pesci erano quelli vecchi, ed era probabile che vi fosse qualcosa nell'acqua... ora svuoterò probabilmente di nuovo, ma farò quello che da oltre un anno non volevo fare. Porto i pesci in negozio e per 15 giorni pulirò bene tutto l'acquario...
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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da dnrfdn » 01/02/2016, 19:14

Stavo cercando sul sito il tuo articolo sui Dino ma ne ho trovato un pezzo che parla dell'inizio della cura ma non ci racconta come è andato a finire. Mi dai il collegamento all'articolo che vorrei leggerlo tutto.
Immagino che avrai provato i vari prodotti chimici in commercio, se fossi io comunque prima di sbaraccare tutto, che è un lavoro ancora peggiore che l'allestimento, trasformerei l'acquario nel piccolo chimico dove ci farei ogni sorta di esperimento per eventuali (speriamo di no) future esigenze, tanto ora che lo devi rifare non hai più nulla da perdere ma ci guadagni in conoscenza con prove ed esperimenti che non oseresti mai fare in altre condizioni.
L'Ozono con tutti i suoi effetti collaterali, comunque dovrebbe avere un effetto "ustionante" tale da ostacolare fortemente lo sviluppo e la crescita di ulteriori alghe, certo non gioverebbe alla salute dei coralli ma a mali estremi....io non lascerei il tentativo inesplorato anche perché nessuno ti garantirà mai che la situazione non si ripresenterà in futuro. Nelle mie vasche animali e piante estremamente delicate non sono morte. L'effetto comunque dovresti notarlo nel giro di una settimana facendo tentativi a dosaggi crescenti durante i quali stai a monitorare la reazione dei coralli. Il mio ozonizzatore viene controllato da un misuratore REDOX che ti dice anche quando la quota massima è stata raggiunta. Tutto il macchinario costa circa un 200 euro ma sempre meno dello sbattimento di smontare e rimontare.
Il metodo empirico ti dice che una volta fatti tutti gli esperimenti se non avranno avuto gli effetti desiderati almeno ti metterai il cuore in pace e rifarai la vasca da capo senza ripensamenti.

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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da Danireef » 01/02/2016, 19:21

dnrfdn ha scritto:Stavo cercando sul sito il tuo articolo sui Dino ma ne ho trovato un pezzo che parla dell'inizio della cura ma non ci racconta come è andato a finire. Mi dai il collegamento all'articolo che vorrei leggerlo tutto.
ancora non è finita...
cmq trovi qualcosa un più qui: http://www.danireef.com/2014/11/25/dino ... ecensione/
Immagino che avrai provato i vari prodotti chimici in commercio, se fossi io comunque prima di sbaraccare tutto, che è un lavoro ancora peggiore che l'allestimento, trasformerei l'acquario nel piccolo chimico dove ci farei ogni sorta di esperimento per eventuali (speriamo di no) future esigenze, tanto ora che lo devi rifare non hai più nulla da perdere ma ci guadagni in conoscenza con prove ed esperimenti che non oseresti mai fare in altre condizioni.
è un anno e mezzo che praticamente non ho un acquario... le ho provate tutte, e, onestamente non ho voglia di continuare a provare... anche perché il mio hobby è l'acquario... e non riesco ad averne uno degno di questo nome.
Mi sono decisamente rotto le scatole.
L'Ozono con tutti i suoi effetti collaterali, comunque dovrebbe avere un effetto "ustionante" tale da ostacolare fortemente lo sviluppo e la crescita di ulteriori alghe, certo non gioverebbe alla salute dei coralli ma a mali estremi....io non lascerei il tentativo inesplorato anche perché nessuno ti garantirà mai che la situazione non si ripresenterà in futuro.
i dinoflagellati e le alghe zooxanthellate presenti sui coralli sono della stessa specie... e cmq l'ozono non fa assolutamente nulla... per questa problematica
Nelle mie vasche animali e piante estremamente delicate non sono morte. L'effetto comunque dovresti notarlo nel giro di una settimana facendo tentativi a dosaggi crescenti durante i quali stai a monitorare la reazione dei coralli. Il mio ozonizzatore viene controllato da un misuratore REDOX che ti dice anche quando la quota massima è stata raggiunta. Tutto il macchinario costa circa un 200 euro ma sempre meno dello sbattimento di smontare e rimontare.
Il metodo empirico ti dice che una volta fatti tutti gli esperimenti se non avranno avuto gli effetti desiderati almeno ti metterai il cuore in pace e rifarai la vasca da capo senza ripensamenti.
Avrei tutto, ma ho anche il redox ad oltre 400... inutile andare oltre
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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da dnrfdn » 01/02/2016, 20:17

Come ti capisco se vedessi le foto delle mie vasche, erano messe molto peggio della tua, nella tua la questione era estetica (se vogliamo metterla così) nelle mie, le alghe filamentose e i cianobatteri stavano fisicamente uccidendo le piante per soffocamento e per allopatia.
Io faccio comunque una considerazione che secondo me è fondamentale: Vasche diverse problemi sempre diversi. Ho provato a trapiantare sia le alghe che i cianobatteri nelle vasche sane ma non attecchiscono. Come mai ? Rispondendo a questa domanda si avrà la soluzione del problema.
Teoricamente riportando le tue rocce in negozio dovresti diffondere l'infezione di Dinoflagellati dal negoziante ma questo probabilmente non avverrà mentre riportando delle rocce nuove in una vasca ex infestata si potrtebbe ripresentare l'infezione, credo che un ulteriore fallimento sarebbe molto demoralizzante ecco perché io non credo al sistema del riallestimento. Per adesso sono giunto al sistema della lotta chimica con quella biologica di supporto. Nella mia ex vasca infestata ho dovuto far crescere temporaneamente delle piante "infestanti" per sfruttare il loro potere allelopatico e creare un ponte di supporto al successivo insediamento delle nuove specie più delicate, quando mi avranno stabilizzato l'acquario le toglierò per mettere quelle che veramente desidero.

Per ultimo tieni anche presente il discorso delle spore. Se quelle alghe ne producono e tu usi degli attrezzi per la pulizia come anche degli asciugamani per acquario, quando hai finito di usarli le spore che vi finiscono sopra non subiranno il trattamento dei prodotti chimici che metti in vasca mentre le ri-immetterai freschi freschi la volta successiva che li usi. E' un po' come quando uno starnutisce coprendosi con la mano e poi tocca una maniglia, la persona che vi metterà la mano dopo pochi minuti verrà a diretto contatto con i virus del raffreddore ecc.

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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da dnrfdn » 01/02/2016, 20:26

Per quanto riguarda l'ozono non intendevo dire di alzare il potenziale REDOX come di fatto sempre avviene, ma di usarlo a scopo curativo per il suo effetto ustionante. Il potenziale redox nel mio acquario è salito per brevi periodi a 580 senza causare la morte degli abitanti, non so comunque se i Coralli ne risentirebbero.
Ultima modifica di dnrfdn il 01/02/2016, 20:27, modificato 1 volta in totale.

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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da Danireef » 01/02/2016, 20:26

no, uccidono i coralli... altro che "solo" estetica...

Fidati è inguardabile. Ho provato TUTTO... TUTTO... TUTTO... in che lingua te lo devo dire?
L'unica cosa è ripartire da zero... e sperare che in qualche modo non si ripresentino, altrimenti smetto
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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da mantu » 01/02/2016, 23:05

Ok, appena giunto sec faccio le foto con la reflex e apro un nuovo post...


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Re: Il punto della situazione su Alghe e Cianobatteri

Messaggio da Hkk.2003 » 01/02/2016, 23:10

Danireef ha scritto:... e sperare che in qualche modo non si ripresentino, altrimenti smetto
Figurati..... Arrendersi non è mai la soluzione....
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