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Il dado è tratto. Riparto. Consigli

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lituratos
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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » 10/05/2025, 12:01

Esatto Graziano :lol:
Quella giusta è la prima proporzione, non la seconda.
Ho corretto

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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » 04/06/2025, 21:45

lituratos ha scritto:
10/05/2025, 10:53
Riassumo la situazione
Litraggio netto vasca + sump 470 litri
Rocce 27 kg (17 litri/kg) Caribsea inoculate
Vasca partita 13 marzo
Seguito protocollo batterico Bea Aequilibrium (sto terminando il secondo ciclo mensile)
Sporcato con granelli di cibo. Dopo la decomposizione ho iniziato ad avere NO2 rilevabili.
Il problema è che però dopo un mese ho ancora NO2, evidentemente il ciclo dell'azoto non si è chiuso.
Unica cosa che mi viene in mente è che potrebbe essere troppo poco il volume di rocce da colonizzare. Però proprio in queste pagine @Danireef e @Davide_m sconsigliano di inserirne più di 1kg per 15 litri. A questo punto non so cosa pensare.
Avete qualche consiglio in merito?
Anche se nessuno mi ha cagato di striscio :lol: aggiorno.
Dopo una settimana dal post ciclo dell'azoto chiuso NO2 a zero.
Iniziati gradualmente i primi inserimenti.
Per ora ci fermiamo. Se ne riparla con l'abbassamento delle temperature in settembre con altri pesci e coralli.
PS Ho preso il Mesocosmo Macro. Ignorato da vulpinus e Truncatus, i nemateleotris sembrano iene quando lo verso :lol:



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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » 04/06/2025, 21:48

Post doppio eliminato
Ultima modifica di lituratos il 14/06/2025, 14:30, modificato 1 volta in totale.

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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da Danireef » 04/06/2025, 22:47

Bhè diciamo che sia il Volpinus che lo Ctenochaetus sono pesci erbivori
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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » 05/06/2025, 9:35

Si si. Come i nemateleotris ignorano le alghe.
Come è giusto che sia.

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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » oggi, 13:33

Dopo aver consumato un quintale di perlon, sporchissimo nel giro di poche ore, e parlandone anche con i ragazzi di corals garden mi suggeriscono un passaggio in lampada UV/ozonizzatore.
Prima di usarlo per sicurezza do un' occhiata ai NO2 (a zero prima dell'inserimento dei pesci) e li trovo nuovamente presenti 0,25 test Colombo. Ed ovviamente lo ripongo nella scatola.
A questo punto comincio ad avere dei dubbi.
- Io ho acqua torbida dall' inserimento di rocce (inoculate) e sale. Nessun batterio inserito. Come sarebbe possibile avere un esplosione batterica in questo frangente?
-Per 2 mesi inseriti batteri e granelli di cibo. Parte il ciclo dell'azoto che aveva difficoltà a chiudersi. Inserisco anche il Cycle bea e nel giro di qualche giorno si chiude. Inserisco qualche pesce e mai mi era capitato di ritrovarmi nuovamente presenti NO2.
- A questo punto 2 grossi dubbi.
Escluderei l'esplosione batterica. Se fosse in atto non dovrei trovare NO2 presenti. O il mio è un concetto sbagliato?
- Oltre ai 28 kg di rocce sintetiche su 470 litri netti ho inserito una confezione di bea Cycle. Sto pensando di avere comunque poco spazio per l'insediamento batterico visto il ritorno degli NO2.
Sbagliato? Come ne esco?

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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da Danireef » oggi, 18:59

0,25 non è un problema nel marino. Fregatene.

28 kg vanno bene, non sono ne troppe ne poche. Per me sei a posto come substrato.

Uv ed ozonizzatore, per me, non c'è bisogno, ma è indubbio che potrebbero velocizzare la cosa.
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Re: Il dado è tratto. Riparto. Consigli

Messaggio da lituratos » oggi, 19:42

Danireef ha scritto:
oggi, 18:59
0,25 non è un problema nel marino. Fregatene.
Ah vedi? Non lo sapevo. Non avendo mai avuto Nitriti a vasca avviata pensavo che lo zero fosse un must.

Danireef ha scritto:
oggi, 18:59

28 kg vanno bene, non sono ne troppe ne poche. Per me sei a posto come substrato.
Bene così allora

Danireef ha scritto:
oggi, 18:59


Uv ed ozonizzatore, per me, non c'è bisogno, ma è indubbio che potrebbero velocizzare la cosa.
Avendo nitriti in vasca penso di essere al limite con la flora batterica e al momento non vorrei dargli un'ulteriore sfoltita con l'utilizzo dell'ozonizzatore.
Tanti anni fa lo usavo come rimedio all' Oodinium/Criptocaryon con ottimi risultati però ricordo che il negoziante mi diceva durante l'utilizzo di monitorare i NO2

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