trachyphyllia contratta

[Davide_m]

Come vedi dalla foto l'animale risulta molto contratto in fase diurna, oltrechè molto "scolorito" (se lo confronti con le foto ad inizio post vedi tutta la differenza...).
Un grave problema è, secondo me, il fatto che in fase notturna non estroflette per niente i tentacoli, neanche se stimolata direttamente, anche con cibo o aminoacidi, quindi in pratica non riesce ad alimentarsi.
Hai qualche consiglio da darmi...?

Ciao,
il primo consiglio come detto anche per Catalaphyllia é raddrizzarla in posizione verticale, il tessuto non deve toccare la ghiaia. Se consideri lo sviluppo del polipo dalla "gemma", il pezzo crescerebbe a V.
Dovresti realizzare una basetta simile per entrambe, in modo che possano restare in posizione corretta

Valuta il flusso d'acqua se passa da e va verso chi. Questo perché due animali come Trachy e Cata, solitamente rilasciano sostanze per "inibirsi" l'una con l'altra (uso di carbone o zeolite frequentemente rinnovato)

Penso inoltre che forse devi "rinunciare" ad LPS e Zoa per mantenere i valori a quei livelli estremi per colori di SPS

[salvo71]

Valuta il flusso d'acqua se passa da e va verso chi. Questo perché due animali come Trachy e Cata, solitamente rilasciano sostanze per "inibirsi" l'una con l'altra

Ciao,
considera che nel tentativo di farla migliorare ne ho variato, nel corso di mesi, la posizione provando diverse condizioni di luce e corrente. Questa mi è sembrata la posizione in cui sta meno peggio... Provvederò al più preso a fare la basetta.
Tuttavia, vorrei approfondire il discorso cui accennavi riguardo alle sostanze che "inibiscono" i coralli. Ho notato che alcune specie di coralli stentano parecchio nel mio acquario, nonostante i valori siano abbastanza buoni e stabili. Non mi riferisco solo e tanto alle acropore (mi sono detto sempre sono difficili, evidentemente sbaglio qualcosa...) ma anche e soprattutto a specie che vengono classificati fra gli SPS più facili. Sto parlando ad esempio del genere Stylophora. Proprio non ne vogliono sapere di crescere... (ad es. ho una piccola talea viola che sta così da due anni in pratica...). Altre talee di tale famiglia invece sono deperite lentamente fino a morire. Analogo discorso più o meno per le acropore. Ne ho tre talee che stanno sempre li, poco colorate e soprattutto senza alcuna crescita e pochissimo spolipamento (anche di notte).
Altri SPS invece prosperano magnificamente nella crescita e nei colori (mi riferisco a montipore di vario genere, pocillopore, seriatopore).
Secondo te è possibile che la causa di tali difficoltà nella crescita di Stylophore (e acropore) sia da ricercare in qualcosa che ne inibisce la crescita? (ad es. i molli Sarcophyton, actinodiscus, ecc. )
Considera che è stato il mio primo acquario marino, che nelle intenzioni è partito in un modo (soprattutto molli, per questo ve ne sono ancora in vasca) e poi, come forse capita spesso, si è evoluto verso animali più esigenti.
Dimenticavo, uso regolarmente carbone (350 ml) che cambio mensilmente. Non ho mai usato invece zeolite.
Mi pacerebbe conoscere un tuo prezioso parere...

[Danireef]

Sen usi il carbone non dovresti avere i problemi che citi dovuti ad inibizioni di altri coralli.

Stranamente gli animali che non crescono sono quelli maggiormente bisognosi di luce.

Che plafoniera hai ?

[salvo71]

Stranamente gli animali che non crescono sono quelli maggiormente bisognosi di luce

Ero partito con due Roleadro (cinesata). Poi, a seguito di problemi in cui stavo perdendo la vasca e pensavo erroneamente fosse a causa della luce scadente, ho montato una ATI sun power 8x39W che avevo già in casa, più che altro come tentativo disperato. In realtà i problemi non erano dovuti alla luce, ma a qualcosa che avvelenava l'acqua, e sono stati risolti (grazie ad un tuo consiglio!) operando un quasi completo cambio d'acqua. Risolti i problemi, notai però che con i neon i coralli esplosero e si colorarono magnificamente (il confronto è riferito chiaramente al periodo precedente ai problemi accennati). Non so se il merito fosse effettivamente della luce, ma da allora non ho avuto più il coraggio di cambiarla... adesso sta li da ormai da un anno e mezzo e mi accollo la sostituzione dei tubi ogni 6 mesi...
Come dicevo, esplosero tutti tranne appunto stylophore e acropore...

[Danireef]

Che combinazione di tubi monti?

[salvo71]

Che combinazione di tubi monti?

Attualmente monto 3 tubi ATI AquaBlue Special , 1 ATI Purple plus, 4 tubi ATI Blue Plus. Nella configurazione precedente a questa avevo un ATI Coral Plus al posto del Purple

[Davide_m]

Ciao,
come detto anche da Danireef, se hai fisso il carbone (anche in sump), grossi problemi di allelopatia (presente nelle piante, supposta nei coralli) non dovrebbero verificarsi.

Recentemente mi sono accorto che carenze di K e I (potassio e iodio o anche soluzione di Lugol's) sono debilitanti per i coralli, e se consideriamo che il pigmento (proteina protettiva) viola è legato allo Iodio, potrebbe essere questo che fa stentare la crescita?!?! Lo stesso Iodio è elemento di valutazione per le caratteristiche depurative del carbone attivo in acqua. Un uso continuo potrebbe eliminare l'elemento (che già non perdura in acqua, ed é fortemente rimosso dallo skimmer) completamente

Per la luce, l'altro aspetto da valutare é la durata del fotoperiodo che deve essere sufficientemente lunga da poter "alimentare" il corallo. Pocillopora e Stylophora sono molto studiati in ambito accademico (forse non della colorazione viola!)

[salvo71]

carenze di K e I (potassio e iodio o anche soluzione di Lugol's) sono debilitanti per i coralli, e se consideriamo che il pigmento (proteina protettiva) viola è legato allo Iodio, potrebbe essere questo che fa stentare la crescita?!?!

Sinceramente non ho dati per confermare o smentire la carenza di K e I... A casa mi trovo un flacone di "Elos Prima Line Elements 250ml - Integratore di Iodio, Bromo, Fluoro, Litio, Molibdeno, Vanadio", ma non avendo idea sulla reale concentrazione presente in vasca mi consigli di usarlo? Eventuali sovradosaggi cosa comportano?

Per la luce, l'altro aspetto da valutare é la durata del fotoperiodo che deve essere sufficientemente lunga da poter "alimentare" il corallo

Per quanto riguarda il fotoperiodo tengo 10 ore di luce piena + mezz'ora alba + mezz'ora tramonto (alba-tramonto solo due neon blu)

[Davide_m]

flacone di "Elos Prima Line Elements 250ml - Integratore di Iodio, Bromo, Fluoro, Litio, Molibdeno, Vanadio", ma non avendo idea sulla reale concentrazione presente in vasca mi consigli di usarlo? Eventuali sovradosaggi cosa comportano?

Ciao,
non conosco il prodotto, ma come detto lo iodio non permane a lungo in acqua, il fluoro è tossico a livelli anche moderati.
Visto la marca non credo sia un prodotto "fatto a caso" ma con seri riscontri sia in acquario che in ambiente naturale

Ne doserei una mezza dose per la tua vasca, a distanza del doppio del tempo indicato dal produttore (meno di così), e valuterei (con attenzione all'effetto placebo) se ha effetto.

[salvo71]

@Danireef
@Davide_m
Riprendo l'argomento per mostrarvi una cosa...


Si tratta dello stesso animale, Come è possibile che abbia cambiato totalmente colore?
Riassunto delle puntate precedenti... Se vi ricordate la Trachy era sempre più contratta e sofferente, diciamo che solo un sottilissimo strato di tessuto copriva lo scheletro, tanto da considerarla ormai andata.
A metà maggio ho la disavventura dello scollamento del vetro della vasca e devo mettere per un mese rocce, pesci e coralli in una vasca d'appoggio dove ho diverse perdite.
Quando riallestisco finalmente la nuova vasca, la Trachy è praticamente uno scheletro, tanto che sono indeciso se metterla in vasca, pensando che non avrebbe retto lo stress della nuova maturazione.
La nuova vasca parte con la maturazione, dove spuntano diversi tipi di alghe (oltre filamentose anche dino e ciano...) e la trachy che fa? Comincia a gonfiarsi, a spolipare e si riprende! Ma con colori completamente diversi dall'animale che era prima...
Cosa è successo? Potrà mai riprendere le sfumature che aveva prima? Cosa ne pensate?