Maledetti dinoflagellati....
Maledetti dinoflagellati....
Salve a tutti ho un cancro in acquario i maledetti temuti dinoflagellati, ci combatto da un po' con alti e bassi, non ho mai utilizzato prodotti chimici ma vorrei provare a risolvere definitivamente ,stavo valutando dinox della fauna marin, qlc lo ha utilizzato? Ha risolto? Effetti collaterali? Grazie
Re: Maledetti dinoflagellati....
Ciao, sono semi nuovo del settore avendo avviato la prima vasca i primi di agosto e purtroppo anche io mi sono imbattuto in questi maledetti dinoflagellati ... ed ho provato a risolvere proprio con il Dinox.
Io con il DinoX avevo risolto nel giro di 3 settimane di trattamento e nessun problema a pesci e coralli poi a causa di stupidi errori di inesperienza (osmosi non perfetta, picco di nitriti per aver rimosso i cannolicchi ecc.. i maledetti sono tornati.
Dato che a causa del picco di nitriti avevo cambiato quasi il 90% dell'acqua mi sono azzardato ad un secondo trattamento con DinoX unito alla sifonatura ed ho quasi risolto. Coralli e pesci non sembrano risentirne, non posso dire lo stesso dei gamberi anche se non so se risentano più del prodotto o dell'intossicazione da dinoflagellati.
Ho notato che i risultati si iniziano a vedere dopo il 7-8 dosi di trattamento dopo di che procede velocemente. Questa volta vorrei provare a non fare il cambio subito dopo la scomparsa dei dino ma 10-15gg dopo, ho letto che possono avere un periodo di inattività di 15gg, e controllo ad ogni produzione che il TDS sia 000
Io con il DinoX avevo risolto nel giro di 3 settimane di trattamento e nessun problema a pesci e coralli poi a causa di stupidi errori di inesperienza (osmosi non perfetta, picco di nitriti per aver rimosso i cannolicchi ecc.. i maledetti sono tornati.
Dato che a causa del picco di nitriti avevo cambiato quasi il 90% dell'acqua mi sono azzardato ad un secondo trattamento con DinoX unito alla sifonatura ed ho quasi risolto. Coralli e pesci non sembrano risentirne, non posso dire lo stesso dei gamberi anche se non so se risentano più del prodotto o dell'intossicazione da dinoflagellati.
Ho notato che i risultati si iniziano a vedere dopo il 7-8 dosi di trattamento dopo di che procede velocemente. Questa volta vorrei provare a non fare il cambio subito dopo la scomparsa dei dino ma 10-15gg dopo, ho letto che possono avere un periodo di inattività di 15gg, e controllo ad ogni produzione che il TDS sia 000
Re: Maledetti dinoflagellati....
dipende che dino hai. Hai letti tutti gli articoli dedicati sul portale? http://www.danireef.com/tag/dinoflagellati/
Considera che DinoX è il vecchio Ultra AlgeaX
Considera che DinoX è il vecchio Ultra AlgeaX
Re: Maledetti dinoflagellati....
Credo di avere l'ostreopsis, la fauna marin ha detto che dino x è efficace contro quella specie, speriamo perchè stanno crescendo a dismisura giorno dopo giorno e stanno attaccando i coralli cosa che non era mai successa, era veramente tanti mesi che non si presentavano, non ho cambiato niente in questo periodo , l'unica cosa che ho cambiato negli ultimi 2 mesi è il sale , stessa marca royal nature ma tipo diverso quello nel sacco nero
Re: Maledetti dinoflagellati....
@Danireef quando disagi l'acqua ossigenata a 120 volumi, quanti ml/l disagi? Io la avrei trovata molto più forte.
Re: Maledetti dinoflagellati....
su dinox ho letto, nei forum amernicani, che molte persone hanno risolto ma altrettante invece hanno avuto un incremento sostanziale dei dino..Ilgazza ha scritto: ↑14/12/2020, 21:39Credo di avere l'ostreopsis, la fauna marin ha detto che dino x è efficace contro quella specie, speriamo perchè stanno crescendo a dismisura giorno dopo giorno e stanno attaccando i coralli cosa che non era mai successa, era veramente tanti mesi che non si presentavano, non ho cambiato niente in questo periodo , l'unica cosa che ho cambiato negli ultimi 2 mesi è il sale , stessa marca royal nature ma tipo diverso quello nel sacco nero
Re: Maledetti dinoflagellati....
Più di 120 volumi? Non credo sia possibile... devi usare i guanti perché è fortissima... ti muore tutto all'istante in acquario
Re: Maledetti dinoflagellati....
Oltre all'aumento della temperatura (>= 28°C) come da articolo del magazine, è utile aumentare l'ossigenazione e raggiungere la concentrazione di ossigeno maggiore possibile in ogni punto della vasca.
Può essere utile anche una "resina" per CO2 all'ingresso dello skimmer, come aerare la stanza spesso.
Con l'utilizzo di acqua ossigenata, prevedi grandi quantità di carbone attivo da sostituire spesso, per rimuovere le tossine che possono essere rilasciate.
Aggiungerei regolari test dell'ammoniaca in relazione al pH e magari anche dell'O2 disciolto
cambio del sale e delle soluzioni batteriche utilizzate potrebbero essere altromodo utili per "debilitare" i dinoflagellati
?integrazione di specie algali fitoplanctoniche come Nannochloropsis, tetraselmis, isochrysis e talassiosira potrebbero -secondo un produttore di integratori- contribuire a contrastare la crescita, come anche PO4>0 e NO3>0
Può essere utile anche una "resina" per CO2 all'ingresso dello skimmer, come aerare la stanza spesso.
Con l'utilizzo di acqua ossigenata, prevedi grandi quantità di carbone attivo da sostituire spesso, per rimuovere le tossine che possono essere rilasciate.
Aggiungerei regolari test dell'ammoniaca in relazione al pH e magari anche dell'O2 disciolto
cambio del sale e delle soluzioni batteriche utilizzate potrebbero essere altromodo utili per "debilitare" i dinoflagellati
?integrazione di specie algali fitoplanctoniche come Nannochloropsis, tetraselmis, isochrysis e talassiosira potrebbero -secondo un produttore di integratori- contribuire a contrastare la crescita, come anche PO4>0 e NO3>0
Re: Maledetti dinoflagellati....
secondo la tua esperienza con ostreopsis, comparsi causa no3 e po4 a zero spaccato, oltre l'integrazione di fito apposito che sto già facendo, cosa potrei fare? al momento sono riuscito a portare gli no3 a 3/4 e i po4 a 0,04! Per quanto riguarda i carboni mi hanno detto di rimuoverli perchè assorbirebbero il fitoplancton.. per ossigenare cosa si può usare oltre lo skimmer?Davide_m ha scritto: ↑24/12/2020, 11:38Oltre all'aumento della temperatura (>= 28°C) come da articolo del magazine, è utile aumentare l'ossigenazione e raggiungere la concentrazione di ossigeno maggiore possibile in ogni punto della vasca.
Può essere utile anche una "resina" per CO2 all'ingresso dello skimmer, come aerare la stanza spesso.
Con l'utilizzo di acqua ossigenata, prevedi grandi quantità di carbone attivo da sostituire spesso, per rimuovere le tossine che possono essere rilasciate.
Aggiungerei regolari test dell'ammoniaca in relazione al pH e magari anche dell'O2 disciolto
cambio del sale e delle soluzioni batteriche utilizzate potrebbero essere altromodo utili per "debilitare" i dinoflagellati
?integrazione di specie algali fitoplanctoniche come Nannochloropsis, tetraselmis, isochrysis e talassiosira potrebbero -secondo un produttore di integratori- contribuire a contrastare la crescita, come anche PO4>0 e NO3>0
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