Il Forum del Magazine DaniReef

alcuni consigli per la riproduzione dei pesci pagliaccio?

Ciao,
Non mi ci sono mai cimentato, ma un po' documentato.

Prima di iniziare a tentare la riproduzione, devi iniziare la coltivazione del fitoplancton e l'allevamento dei rotiferi.

Una volta che sarai ferrato in questo, dovrai prendere una vasca con un movimento minimo, posizionarvi una coppia di pinnuti ben affiatati e sperare.

Io avevo ipotizzato di usare una vasca per dolce, in modo da sfruttare il vano filtro per creare un tenue movimento. Gli scarichi, però, dovranno essere coperte con una calza fine.

Personalmente mi ero immaginato un dsb con una roccia e magari un sarcopyton come ospite per dare un po' di riparo.

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Io ho ne ho due acquistati insieme! Ora uno è nettamente più grande, quindi sarà femmina, io ce l’ho da 1 anno, suppongono ne abbiamo 2 circa! Peró non è detto che i due diventino una coppia? Dovrei prenderne altri due almeno?
Per il fitoplancton sapevo peró non ho mai provato.

Poi attenzione, se depongono, le uova andranno poi raccolte, ma quella è un altra storia, prima devono iniziare a deporre

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da quello che ho letto il difficile non è tanto la riproduzione quanto la sopravvivenza dei avannotti, proprio per garantire loro del nutrimento adeguato alla crescita.

Il fito serve appunto ad allevare i rotiferi che serviranno a nutrire gli avanotti

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Ciao,
Inizia come dice Hkk.2003, a preparare almeno il fitoplancton, per nidiata ne servono da 30-50 litri (che poi diventeranno rotiferi), disponibili. Poi SE la coppia si formerà, come dici il più grosso diventerà femmina, avrai da dosare 3-4 volte cibo e vitamine...
Cambi acqua generosi (50-70%) possono consentire alla coppia di iniziare le deposizioni, che se correttamente alimentata, continuerà con regolarità a deporre.
La coppia di A. Ocellaris deponeva ogni 8 giorni (il giorno dopo la schiusa avevano la nuova deposizione), La coppia di A. clarcki deponeva a 7 giorni (Il mezzogiorno del giorno della schiusa avveniva la nuova deposizione, in vasca quel giorno erano presenti due nidiate una viola e l'altra iridescente)
Dalla schiusa in avanti però è tutt'altra avventura...

come si fa a fare il fitoplancton? da cosa si parte?
in vendita c'è anche il fitoplancton in gel quello non va bene?

No, quello in gel non va bene.

Per coltivare il fito vivo, guarda questo sito, dovresti trovare delle utili guide.
È richiesta la registrazione, ma puoi fidarti, conosco l'azienda ed è seria

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Hkk.2003 ha scritto: ↑

27/09/2017, 17:12

conosco l'azienda ed è seria

p.s.
Ho dovuto togliere i prodotti dal sito per valutare delle nuove normative (solo italiane) che mettono a rischio la produzione in proprio...