Gestione automatica acqua AquaGo

Il nuovo rivoluzionario controller per acquari
Avatar utente
Jonathan Betti
Acanthurus
Messaggi: 5786
Iscritto il: 20/01/2013, 20:26
Località: Rimini

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Jonathan Betti » 17/03/2021, 14:07

Condivido, niente che ti sfugge un Vasco comunicante perché inavvertitamente qualcuno muove un tubo, oppure una lunachina inceppa la pompa del cambio in sump e così via.. Lo trovo molto rischioso anch'io

Avatar utente
3lements
Chrysiptera
Chrysiptera
Messaggi: 49
Iscritto il: 22/12/2018, 0:24
Località: Trieste
Contatta:

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da 3lements » 17/03/2021, 17:10

Ciao,

chiediamo scusa per il ritardo nella risposta, ci siamo accorti di questo post con colpevole ritardo.
Di seguito le nostre risposte:

Cosa vorrei fare:
Riempire automaticamente la vasca di osmosi fino a un certo livello “alto” quando va sotto un certo livello “basso”. Questo vorrebbe dire: attivare una elettrovalvola e una pompa booster quando il livello scende sotto un certo sensore e disattivarlo dopo che arriva ad un altro sensore. NON riattivarlo quando il livello è compreso fra i due. Poterlo bypassare a bisogno. (2 sensori livello)
- Nessun problema, basta comandare la presa in "Attivazione" quando il sensore "basso" si disattiva, e su "Disattivazione" quando il sensore "alto" si attiva. Consiglierei di programmare anche uno "spegnimento" della presa dopo un certo tempo, per evitare di farla girare a vuoto se nella vasca origine non c'è acqua.
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa per prelevare acqua dalla tanica osmotica e spostarla nella tanica per fare l’acqua salata. Fare funzionare la pompa finchè O l’acqua della osmotica arriva a un livello di troppo basso, O l’acqua della tanica salata arriva a un livello di massimo (2 sensori, uno in osmotica, uno in salata)
- Questo si può fare utilizzando lo "spegnimento forzato" della presa. In pratica, bisogna dire ad aquaGo "attiva la pompa del booster finchè non scatta il livello di massimo nella tanica" e contemporaneamente "spegni forzatamente la pompa del booster se il livello il vasca osmotica raggiunge il minimo". L'unica "particolarità" che avrebbe questo funzionamento, è che una volta spenta forzatamente l'utenza andrà poi riattivata manualmente o da display o tramite sms (o via internet con wifigo). Questo non dovrebbe rappresentare una limitazione, in quanto in ogni caso prima di poter riattivare quella pompa booster bisognerà intervenire rabboccando, quindi in presenza sull'acquario.
Controllare una pompa di movimento e un riscaldatore (posso connetterli alla stessa presa) che funzionino nella tanica di acqua salata SOLO con l’acqua sopra un certo livello (1 sensore). Nota: non mi serve un controllo di temperatura perchè lo faccio separatamente.
- nessun problema
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa posta in sump che scarichi l’acqua da cambiare e la porti dal livello massimo a scarichi spenti fino ad un livello minimo posizionato in base all’acqua da cambiare (1 sensore)
- manualmente da display non dovrebbe essere un problema, bisognerà stare attenti a eventuali conflitti ma ritengo che dovrebbe essere fattibile. In automatico si potrebbe pensare un programma di cambio acqua in aggiunta al comando manuale per bloccare la restante parte della logica che altrimenti potrebbe creare conflitti di funzionamento.
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa posta nella vasca salata, che porti la nuova acqua in sump. Fare funzionare la pompa finchè O l’acqua di cambio arriva a un livello di troppo basso, O l’acqua della sump arriva a un livello di massimo (2 sensori, uno in tanica cambio, uno in sump).
Prima degli ultimi due punti disattivare tutto e poi riattivare tutto con la funzionalità che già avete e skimmer ritardato.
- Come sopra per il carico della tanica di acqua salata.
Quindi vorrei capire prima di tutto se AquaGo può comandare azioni diverse sulle prese sia che il trigger dell’azione sia un sensore che rileva la presenza di acqua, sia che rilevi l’assenza dell’acqua ed in entrambi i casi la possibilità di accendere/spegnere delle prese.
- AquaGo è un sistema così detto ad "eventi". Ad ogni "evento" associa un "azione", se non succede nessun "evento" aquaGo non fa nulla. Gli eventi possibili più importanti sono:
- Un sensore di livello è finito sotto il pelo dell'acqua
- Un sensore di livello è finito sopra il pelo dell'acqua
- Un sensore analogico (PH, RedOx, Temperatura) ha sforato un limite massimo
- Un sensore analogico (PH, RedOx, Temperatura) ha sforato un limite minimo
- Il valore di un sensore analogico (PH, Temperatura, RedOx) comanda una regolazione (riscaldatore, raffreddatore, ventole, ozono, elettrovalvola CO2 etc)
- Un utenza è rimasta accesa per troppo tempo
- E' stata attivata o disattivata un utenza cui ne era collegata logicamente un altra
- Il sensore di blackout segnala assenza di rete
- La lettura di alimentazione segnala assenza della 24V (= assenza di rete quando non c'è un UPS)
- Batteria tampone scarica
- Errore di comunicazione con una periferica

Le "Azioni" possibili sono:
- Attivazione di un utenza (fornisce corrente a una presa)
- Diattivazione di un utenza (toglie corrente a una presa)
- Spegnimento (forzato) di una presa (toglie corrente alla presa e blocca ogni ulteriore attivazione della stessa fino ad intervento utente)
- Invio SMS
- Invio chiamata vocale

Inoltre, per capire il livello di flessibilità che posso avere, si può azionare una presa di una certa unità di potenza in base al valore di un sensore connesso a un'altra unità di potenza? Chiedo perchè con una logica come quella sopra potrebbe dover capitare.
- certo nessun problema
Come numero di sensori me ne servirebbero 8 per questa gestione che con il Bundle Extreme che ho in target mi sembra siano compresi. Se me ne servissero di più (ad esempio per mettere un sensore per gestire con AquaGo anche l’osmoregolazione) dovrei aggiungere una terza unità di potenza?
Inoltre la lunghezza del cavo sensore per svariati di questi sensori a me non basterebbe. C’è modo di averli con cavo più lungo?
- Nel bundle extreme i sensori compresi sono 4, mentre sono 8 le "prese" cui possono essere collegati. Se gliene servono 8, dovrà aggiungerne 4 all'ordine.
- Sì, ogni unità di potenza consente la connessione di 4 sensori di livello e 1 di allagamento.
- I sensori di livello al momento vengono forniti con cavo da 2m e non da 1,5m come indicato sul sito (cambieremo a breve la descrizione). Se le servisse una maggiore lunghezza, ce ne parli attraverso la chat del sito, si può fare in vari modi.
Ho altre domande su elementi citati in brochure, tipo gestione refrigeratore o su elementi che sono in brochure, ma mi sembra di aver capito non essere ancora disponibili, tipo umidità ambientale, ma li tengo per dopo, appena abbiamo chiarito la parte sopra.
A disposizione...
saluti
3lements

Giglio
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 842
Iscritto il: 22/08/2019, 14:57

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Giglio » 19/03/2021, 0:30

Ciao e grazie per i commenti @Fedepilot @Danireef @Jonathan Betti .
Passo passo affinerò l'idea e sottolineare le possibili criticità mi aiuta.
Il punto principale che vorrei capire qui è se queste cose le posso fare o meno con AquaGo, perchè se frammento il tutto ci sono sistemi che fanno queste cose, ma sarebbero più sistemi diversi.
Esempi:
Riempimento automatico Osmo--> Autoaqua
Cambio automatico e osmoregolazione (senza troppo basso) --> Autoaqua
Altri spostamenti --> multicontroller Tunze

Vedendo alcuni degli elementi partendo dal messaggio di Fedepilot.
Mi viene molto d'impiccio avere una tanica da 80-100 litri in giro finchè non si fa tutta l'acqua. Nel frattempo sarebbero molto più i disastri che potrebbe fare mio figlio di 2 anni lasciando una tanica in giro :lol:
Le taniche o la tanica (mobili) le dovrei tenere nella casetta in giardino e non in casa, che vorrebbe dire: nevica/grandina/fa 50 gradi esci e valle a prendere oltre ad averla/e in mezzo alle scatole durante la preparazione di osmotica, miscelazione di salata etc. Quindi mi viene più comodo averne delle fisse sotto l'acquario e doverci mettere mano il meno possibile se non per inserire il sale e misurare la salinità.

Passando al messaggio di Danilo: di base farò tutto in presenza, quindi dimentichiamo per facilità la possibilità di fare da remoto. Non credo di dover cambiare acqua così spesso da non poter andare in vacanza 2-3 settimane. A quel punto avere degli interruttori o gestirlo a pannello AquaGo mi cambia moderatamente poco, ma mi consente di attivare alcune logiche di controllo che con interruttori non potrei mettere (tipo esco di casa di corsa per qualsivoglia motivo durante il cambio e mi dimentico un interruttore acceso).

Infine Jonathan, ovvierei a quel problema con un'attenta progettazione dell'altezza delle vasche e percorso tubi quasi completamente in pvc rigido, con dei fermatubi per le parti non rigide. Inoltre ogni vasca avrà un troppo pieno di sicurezza, quindi allagare non allago, al peggio posso fare altri casini. Per il problema lumache/blocchi, l'unica pompa per queste cose in sump è quella che manda fuori l'acqua nello scarico e se non va me ne accorgo. Le altre sono in delle taniche non in diretto contatto con l'acquario, quindi non dovrei avere quel problema.
Non metterei sensori di livello a galleggiante e mi sembra che anche quelli di AquaGo non lo siano. Non comanderei la partenza del cambio dal "troppo alto" in sump.

Non voglio fare la cosa troppo facile. E' una progettazione complessa per essere hobbystica e richiederà svariati test per trovare i livelli giusti prima di fare partire tutto il sistema e sicuramente in quella fase ci saranno problemi idraulici da risolvere, ma una volta predisposto tutto, in realtà la logica è molto lineare:
PREP ACQUA
sposti da osmotica a tanica salata - aggiungi sale - misceli e porti in temperatura - adatti salinità a bisogno
CAMBIO
spegni utenze acquario - svuoti sump fino a livello stabilito - riempi sump da tanica salata fino a livello stabilito - accendi utenze acquario

Comunque mi aiuta mi teniate sul pezzo con queste cose, io tendo ad essere ottimista, quindi non pensate risponda così perchè non consideri ciò che mi dite, anzi, ma per cercare di trovare soluzioni ai possibili problemi che mi fate notare potrebbero insorgere.

Giglio
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 842
Iscritto il: 22/08/2019, 14:57

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Giglio » 19/03/2021, 1:09

@ 3lements
Grazie mille. Molto incoraggiante!
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
Cosa vorrei fare:
Riempire automaticamente la vasca di osmosi fino a un certo livello “alto” quando va sotto un certo livello “basso”. Questo vorrebbe dire: attivare una elettrovalvola e una pompa booster quando il livello scende sotto un certo sensore e disattivarlo dopo che arriva ad un altro sensore. NON riattivarlo quando il livello è compreso fra i due. Poterlo bypassare a bisogno. (2 sensori livello)
- Nessun problema, basta comandare la presa in "Attivazione" quando il sensore "basso" si disattiva, e su "Disattivazione" quando il sensore "alto" si attiva. Consiglierei di programmare anche uno "spegnimento" della presa dopo un certo tempo, per evitare di farla girare a vuoto se nella vasca origine non c'è acqua.
Questo è molto interessante, ma anche l'elemento dello spegnimento automatico con vasca vuota che ad esempio non avevo considerato. Di base io farei in modo che non faccia un continuo attacca/stacca tipo osmoregolatore per ri-riempire la tanica di osmosi e vorrei fare in modo che si accenda quando deve fare almeno 5-6 litri di osmotica, il che può richiedere fra mezz'ora e un'ora, più che sufficiente per bruciare la booster se gira a vuoto con la vasca vuota. Come si potrebbe ovviare a questo inconveniente oltre al tempo che sarebbe appunto troppo lungo? Disattivare il circuito da pannello se per qualche motivo mi serve tenere la vasca vuota?
Comunque la cosa ottima è che si può fare e non mi servirebbe un sistema aggiuntivo.
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa per prelevare acqua dalla tanica osmotica e spostarla nella tanica per fare l’acqua salata. Fare funzionare la pompa finchè O l’acqua della osmotica arriva a un livello di troppo basso, O l’acqua della tanica salata arriva a un livello di massimo (2 sensori, uno in osmotica, uno in salata)
- Questo si può fare utilizzando lo "spegnimento forzato" della presa. In pratica, bisogna dire ad aquaGo "attiva la pompa del booster finchè non scatta il livello di massimo nella tanica" e contemporaneamente "spegni forzatamente la pompa del booster se il livello il vasca osmotica raggiunge il minimo". L'unica "particolarità" che avrebbe questo funzionamento, è che una volta spenta forzatamente l'utenza andrà poi riattivata manualmente o da display o tramite sms (o via internet con wifigo). Questo non dovrebbe rappresentare una limitazione, in quanto in ogni caso prima di poter riattivare quella pompa booster bisognerà intervenire rabboccando, quindi in presenza sull'acquario.
Non è una limitazione perchè all'inizio lavorerei sui livelli in modo che di base funzioni con il livello che indica tanica piena al giusto livello e non con il troppo basso. Il troppo basso mi serve come sicurezza per non bruciare e basta. Quindi direi che i nostri dubbi sulla logica OR sono fugati da questa funzionalità, che non è proprio un OR, ma ne fa le veci...
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
Controllare una pompa di movimento e un riscaldatore (posso connetterli alla stessa presa) che funzionino nella tanica di acqua salata SOLO con l’acqua sopra un certo livello (1 sensore). Nota: non mi serve un controllo di temperatura perchè lo faccio separatamente.
- nessun problema
Ottimo!
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa posta in sump che scarichi l’acqua da cambiare e la porti dal livello massimo a scarichi spenti fino ad un livello minimo posizionato in base all’acqua da cambiare (1 sensore)
- manualmente da display non dovrebbe essere un problema, bisognerà stare attenti a eventuali conflitti ma ritengo che dovrebbe essere fattibile. In automatico si potrebbe pensare un programma di cambio acqua in aggiunta al comando manuale per bloccare la restante parte della logica che altrimenti potrebbe creare conflitti di funzionamento.
Prima di fare questa operazione io devo comunque spegnere tutto seguendo il vostro programma per cambio acqua e di base dovrei ricordarmi... :lol: detto ciò, volendo trovare il pelo nell'uovo, si può impostare un qualche blocco che non mi consenta di attivare il pompaggio fuori sump se non ho attivato il programma cambio acqua? Se no, non è un problema, è semplicemente un'ulteriore sicurezza in più.
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
A un dato comando a pannello o da remoto, attivare una pompa posta nella vasca salata, che porti la nuova acqua in sump. Fare funzionare la pompa finchè O l’acqua di cambio arriva a un livello di troppo basso, O l’acqua della sump arriva a un livello di massimo (2 sensori, uno in tanica cambio, uno in sump).
Prima degli ultimi due punti disattivare tutto e poi riattivare tutto con la funzionalità che già avete e skimmer ritardato.
- Come sopra per il carico della tanica di acqua salata.
Bene!
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
Quindi vorrei capire prima di tutto se AquaGo può comandare azioni diverse sulle prese sia che il trigger dell’azione sia un sensore che rileva la presenza di acqua, sia che rilevi l’assenza dell’acqua ed in entrambi i casi la possibilità di accendere/spegnere delle prese.
- AquaGo è un sistema così detto ad "eventi". Ad ogni "evento" associa un "azione", se non succede nessun "evento" aquaGo non fa nulla. Gli eventi possibili più importanti sono:
- Un sensore di livello è finito sotto il pelo dell'acqua
- Un sensore di livello è finito sopra il pelo dell'acqua
- Un sensore analogico (PH, RedOx, Temperatura) ha sforato un limite massimo
- Un sensore analogico (PH, RedOx, Temperatura) ha sforato un limite minimo
- Il valore di un sensore analogico (PH, Temperatura, RedOx) comanda una regolazione (riscaldatore, raffreddatore, ventole, ozono, elettrovalvola CO2 etc)
- Un utenza è rimasta accesa per troppo tempo
- E' stata attivata o disattivata un utenza cui ne era collegata logicamente un altra
- Il sensore di blackout segnala assenza di rete
- La lettura di alimentazione segnala assenza della 24V (= assenza di rete quando non c'è un UPS)
- Batteria tampone scarica
- Errore di comunicazione con una periferica

Le "Azioni" possibili sono:
- Attivazione di un utenza (fornisce corrente a una presa)
- Diattivazione di un utenza (toglie corrente a una presa)
- Spegnimento (forzato) di una presa (toglie corrente alla presa e blocca ogni ulteriore attivazione della stessa fino ad intervento utente)
- Invio SMS
- Invio chiamata vocale
Qui mi interessavano soprattutto (per ora) i primi due punti della lista: il sensore cambia stato (a prescindere che sia da senz'acqua a con acqua o viceversa) ed in entrambi i casi si può scegliere sia di accendere che di spegnere l'utenza.
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10

Inoltre, per capire il livello di flessibilità che posso avere, si può azionare una presa di una certa unità di potenza in base al valore di un sensore connesso a un'altra unità di potenza? Chiedo perchè con una logica come quella sopra potrebbe dover capitare.
- certo nessun problema
Ancora ottimo
3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
Come numero di sensori me ne servirebbero 8 per questa gestione che con il Bundle Extreme che ho in target mi sembra siano compresi. Se me ne servissero di più (ad esempio per mettere un sensore per gestire con AquaGo anche l’osmoregolazione) dovrei aggiungere una terza unità di potenza?
Inoltre la lunghezza del cavo sensore per svariati di questi sensori a me non basterebbe. C’è modo di averli con cavo più lungo?
- Nel bundle extreme i sensori compresi sono 4, mentre sono 8 le "prese" cui possono essere collegati. Se gliene servono 8, dovrà aggiungerne 4 all'ordine.
- Sì, ogni unità di potenza consente la connessione di 4 sensori di livello e 1 di allagamento.
- I sensori di livello al momento vengono forniti con cavo da 2m e non da 1,5m come indicato sul sito (cambieremo a breve la descrizione). Se le servisse una maggiore lunghezza, ce ne parli attraverso la chat del sito, si può fare in vari modi.
Ok grazie mille per il chiarimento. Sulle lunghezze devo fare i conti appena ho i mobili pronti, al momento dell'ordine avrò le idee più chiare e inoltrerò la richiesta.

Una ulteriore domanda: Si possono interrompere le operazioni manualmente durante? Esempio: una pompa va per fare arrivare l'acqua a un certo livello, ma per qualche motivo voglio fermarla prima. Faccio dal display?

Grazie mille per la disponibilità!
Devo dire che sono positivamente stupito!

Avatar utente
Jonathan Betti
Acanthurus
Messaggi: 5786
Iscritto il: 20/01/2013, 20:26
Località: Rimini

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Jonathan Betti » 19/03/2021, 14:16

Si la puoi spegnere forzatamente

Giglio
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 842
Iscritto il: 22/08/2019, 14:57

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Giglio » 11/04/2021, 13:59

@ 3lements
I sensori di livello capacitivi vanno bene anche su pvc o comunque materiali plastici non trasparenti purchè entro lo spessore indicato?

Avatar utente
Blackshark
Acanthurus
Messaggi: 6296
Iscritto il: 17/04/2018, 21:48
Località: Poggio Torriana-Rimini-

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Blackshark » 11/04/2021, 15:16

Si i capacitivi vanno bene sia su vetro che plastica

Inviato dal mio SM-G985F utilizzando Tapatalk


Immagine

Giglio
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 842
Iscritto il: 22/08/2019, 14:57

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Giglio » 11/04/2021, 17:13

Grazie!!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Giglio
Calloplesiops
Calloplesiops
Messaggi: 842
Iscritto il: 22/08/2019, 14:57

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Giglio » 04/05/2021, 0:31

3lements ha scritto:
17/03/2021, 17:10
Cosa vorrei fare:
Riempire automaticamente la vasca di osmosi fino a un certo livello “alto” quando va sotto un certo livello “basso”. Questo vorrebbe dire: attivare una elettrovalvola e una pompa booster quando il livello scende sotto un certo sensore e disattivarlo dopo che arriva ad un altro sensore. NON riattivarlo quando il livello è compreso fra i due. Poterlo bypassare a bisogno. (2 sensori livello)
- Nessun problema, basta comandare la presa in "Attivazione" quando il sensore "basso" si disattiva, e su "Disattivazione" quando il sensore "alto" si attiva. Consiglierei di programmare anche uno "spegnimento" della presa dopo un certo tempo, per evitare di farla girare a vuoto se nella vasca origine non c'è acqua.
Ciao @ 3lements in relazione a questo, su cui mi avete dato già delle risposte ho un'ulteriore domanda: impostata la logica di riempimento automatico, se volessi "fare dell'osmotica" in aggiunta quando mi serve per qualsivoglia motivo, riesco?
Esempio: il livello è a metà fra l'alto ed il basso e vorrei riempire la tanica fino all'alto, senza aspettare che arrivi al sensore basso e parta da sola. Posso farlo partire da AquaGo dandogli un input dall'interfaccia utente? Si fermerebbe comunque raggiunto il sensore alto?
Grazie in anticipo

Avatar utente
Danireef
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 27131
Iscritto il: 13/07/2011, 9:12
Località: Rimini
Contatta:

Re: Gestione automatica acqua AquaGo

Messaggio da Danireef » 04/05/2021, 10:36

Si puoi farlo in manuale, ma poi non si fermerebbe perché la logica gli dice che dovrebbe essere spento.

Rispondi

Torna a “Aqua Go”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti