I mie piccoli ecosistemi
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- Chrysiptera
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I mie piccoli ecosistemi
Ciao a tutti, premetto che non mi reputo un esperto anzi ho ancora molto da imparare, ho cercato di creare dei piccoli ecosistemi auto-sostenibili rispettando il più possibile gli habitat e i parametri ambientali degli animali che intendo allevare.
Inizio subito con l'ultimo progetto che ho realizzato un 'Paludarium' terra e acqua due ecosistemi che si fondono tra loro creando un ambiente unico, dove flora e fauna sia acquatiche che terrestri convivono e prosperano rigogliose. Mi viene subito in mente il mare.... Un Reef dove l'attività vulcanica fece emergere quest'isola tropicale. I resti di un Reef trasformatosi in foresta pluviale dopo milioni di anni. Ecco questa è l'idea.
Ho creato uno strato pari al livello dell'acqua che preferivo circa 7cm di lapillo vulcanico per acquari jbl in modo da separare la parte acquatica, creare umidità drenare, rilascio di sali minerali e filtro biologico per batteri aerobi acquatici (cannolicchi) come terreno si perché in natura c'è la TERRA no il silicone... Cmq a me non dispiace neanche esteticamente vedere lo strato di terra oltre ad offrire riparo hai piccoli organismi isopodi, collemboli tropicali, vermi della terra, onischi tropicali serve anche per far crescere e radicare le piante... Ricordo che tutti questi esseri rendono il terrario o paludario 'bioattivo' quindi anche loro hanno bisogno di spazio per riprodursi interrarsi ecc.. Dunque ho miscelato fibra di cocco humus e muschio di sfagno morto, ho creato diverse altezze che non so di preciso, la parte destra cade a strapiombo sull'acqua infatti è molto umida, la parte centrale è irregolare ci sono avvallamenti causati dalle tane in guscio di cocco che ho creato come nascondigli per i geosesarma una bassa più vicina all'acqua e riscaldata con tappetino 'tana calda' e una più alta e fresca in modo che loro regolino la temperatura. La parte sinistra sale ripida verso su più asciutta per dare alle piante o anche agli animali un terreno più asciutto.
In mezzo c'è una corteccia naturale presa da me stesso in un boschetto vicino casa e ricoperta in parte da muschio e piena di isopodi ragni e non so cosa.. In parte già predati. La corteccia tocca il vetro di fondo non è solo piantata.. E un pezzo unico. Così ho creato un doppio fondo più asciutto con strati superiori di corteccia e sfagno. Ho messo anche di lato a destra un tronco naturale a 'tubo' che ho riempito con fibra e sfagno dove all'interno vivono i lugubris oltre alle tillandsie. Come piante ho usato appunto bromeliacee, fittonie, felci, rampicanti ed altre che non ricordo come quella a destra verde e viola lei ha le radici completamente in acqua. Lo strato superiore e ricoperto di muschio vivo, come flora spontanea ho notato dei funghi piccoli bianchi sui rami.
La parte acquatica.. Quello che ne rimane sono circa 7lt il fondo e composto da sabbia corallina grossa (scheletri di coralli)per regolare il kh radici per acquari e una tana sommersa (guscio di cocco) ho messo anche una corteccia con muschio a filo d'acqua ulteriore tana, pigne di ontano foglie di catappa galleggianti e una anubias, la temperatura è di 23°.
L'illuminazione e fornita da una fluval marine led 20w dove ho programmato il fotoperiodo e regolato i canali e % con alba tramonto fase centrale e un ora blu notturna. L'umidità viene controllata dal fogg system programmato ogni due ore 10min di vapore, l'umidità varia dal 60% con picchi fino al 90% ed oltre quando è attivo il fog.
All'interno vivono diversi animali di piccole dimensioni in simbiosi e sintonia, 7 geosesarma 3 gechi lugubris una colonia di porcellum orange, una di di dalmatian, collemboli e onischi tropicali tutto ricoperto e una colonia di armadillum italiani. Oltre ad avere una fonte di cibo come muschi, galleggianti e materiale in decomposizione alimento con cibo vivo micro grilli, tarme della farina e drosophile, in più faccio il classico pappone per gechi con frutta vitamine e farina di tarme per le proteine, apprezzano sia i gechi che i granchi.
Scusate se mi sono dilungato non so neanche cosa ho scritto vi lascio alle foto se ho dimenticato qualcosa.. sicuro ho anche dei video dove sia i gechi che i granchi mangiano.
Ps: ho messo anche le foto degli acquari.
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Inizio subito con l'ultimo progetto che ho realizzato un 'Paludarium' terra e acqua due ecosistemi che si fondono tra loro creando un ambiente unico, dove flora e fauna sia acquatiche che terrestri convivono e prosperano rigogliose. Mi viene subito in mente il mare.... Un Reef dove l'attività vulcanica fece emergere quest'isola tropicale. I resti di un Reef trasformatosi in foresta pluviale dopo milioni di anni. Ecco questa è l'idea.
Ho creato uno strato pari al livello dell'acqua che preferivo circa 7cm di lapillo vulcanico per acquari jbl in modo da separare la parte acquatica, creare umidità drenare, rilascio di sali minerali e filtro biologico per batteri aerobi acquatici (cannolicchi) come terreno si perché in natura c'è la TERRA no il silicone... Cmq a me non dispiace neanche esteticamente vedere lo strato di terra oltre ad offrire riparo hai piccoli organismi isopodi, collemboli tropicali, vermi della terra, onischi tropicali serve anche per far crescere e radicare le piante... Ricordo che tutti questi esseri rendono il terrario o paludario 'bioattivo' quindi anche loro hanno bisogno di spazio per riprodursi interrarsi ecc.. Dunque ho miscelato fibra di cocco humus e muschio di sfagno morto, ho creato diverse altezze che non so di preciso, la parte destra cade a strapiombo sull'acqua infatti è molto umida, la parte centrale è irregolare ci sono avvallamenti causati dalle tane in guscio di cocco che ho creato come nascondigli per i geosesarma una bassa più vicina all'acqua e riscaldata con tappetino 'tana calda' e una più alta e fresca in modo che loro regolino la temperatura. La parte sinistra sale ripida verso su più asciutta per dare alle piante o anche agli animali un terreno più asciutto.
In mezzo c'è una corteccia naturale presa da me stesso in un boschetto vicino casa e ricoperta in parte da muschio e piena di isopodi ragni e non so cosa.. In parte già predati. La corteccia tocca il vetro di fondo non è solo piantata.. E un pezzo unico. Così ho creato un doppio fondo più asciutto con strati superiori di corteccia e sfagno. Ho messo anche di lato a destra un tronco naturale a 'tubo' che ho riempito con fibra e sfagno dove all'interno vivono i lugubris oltre alle tillandsie. Come piante ho usato appunto bromeliacee, fittonie, felci, rampicanti ed altre che non ricordo come quella a destra verde e viola lei ha le radici completamente in acqua. Lo strato superiore e ricoperto di muschio vivo, come flora spontanea ho notato dei funghi piccoli bianchi sui rami.
La parte acquatica.. Quello che ne rimane sono circa 7lt il fondo e composto da sabbia corallina grossa (scheletri di coralli)per regolare il kh radici per acquari e una tana sommersa (guscio di cocco) ho messo anche una corteccia con muschio a filo d'acqua ulteriore tana, pigne di ontano foglie di catappa galleggianti e una anubias, la temperatura è di 23°.
L'illuminazione e fornita da una fluval marine led 20w dove ho programmato il fotoperiodo e regolato i canali e % con alba tramonto fase centrale e un ora blu notturna. L'umidità viene controllata dal fogg system programmato ogni due ore 10min di vapore, l'umidità varia dal 60% con picchi fino al 90% ed oltre quando è attivo il fog.
All'interno vivono diversi animali di piccole dimensioni in simbiosi e sintonia, 7 geosesarma 3 gechi lugubris una colonia di porcellum orange, una di di dalmatian, collemboli e onischi tropicali tutto ricoperto e una colonia di armadillum italiani. Oltre ad avere una fonte di cibo come muschi, galleggianti e materiale in decomposizione alimento con cibo vivo micro grilli, tarme della farina e drosophile, in più faccio il classico pappone per gechi con frutta vitamine e farina di tarme per le proteine, apprezzano sia i gechi che i granchi.
Scusate se mi sono dilungato non so neanche cosa ho scritto vi lascio alle foto se ho dimenticato qualcosa.. sicuro ho anche dei video dove sia i gechi che i granchi mangiano.
Ps: ho messo anche le foto degli acquari.
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- Chrysiptera
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Work in progress.... Terrario desertico e naturalistico per i miei due gechi leopardini
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Altre foto, scusate la qualità sono fatte da telefono.
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Re: I mie piccoli ecosistemi
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Complimenti .fedecrossfit ha scritto: ↑30/03/2023, 20:44Ciao a tutti, premetto che non mi reputo un esperto anzi ho ancora molto da imparare, ho cercato di creare dei piccoli ecosistemi auto-sostenibili rispettando il più possibile gli habitat e i parametri ambientali degli animali che intendo allevare.
Inizio subito con l'ultimo progetto che ho realizzato un 'Paludarium' terra e acqua due ecosistemi che si fondono tra loro creando un ambiente unico, dove flora e fauna sia acquatiche che terrestri convivono e prosperano rigogliose. Mi viene subito in mente il mare.... Un Reef dove l'attività vulcanica fece emergere quest'isola tropicale. I resti di un Reef trasformatosi in foresta pluviale dopo milioni di anni. Ecco questa è l'idea.
Ho creato uno strato pari al livello dell'acqua che preferivo circa 7cm di lapillo vulcanico per acquari jbl in modo da separare la parte acquatica, creare umidità drenare, rilascio di sali minerali e filtro biologico per batteri aerobi acquatici (cannolicchi) come terreno si perché in natura c'è la TERRA no il silicone... Cmq a me non dispiace neanche esteticamente vedere lo strato di terra oltre ad offrire riparo hai piccoli organismi isopodi, collemboli tropicali, vermi della terra, onischi tropicali serve anche per far crescere e radicare le piante... Ricordo che tutti questi esseri rendono il terrario o paludario 'bioattivo' quindi anche loro hanno bisogno di spazio per riprodursi interrarsi ecc.. Dunque ho miscelato fibra di cocco humus e muschio di sfagno morto, ho creato diverse altezze che non so di preciso, la parte destra cade a strapiombo sull'acqua infatti è molto umida, la parte centrale è irregolare ci sono avvallamenti causati dalle tane in guscio di cocco che ho creato come nascondigli per i geosesarma una bassa più vicina all'acqua e riscaldata con tappetino 'tana calda' e una più alta e fresca in modo che loro regolino la temperatura. La parte sinistra sale ripida verso su più asciutta per dare alle piante o anche agli animali un terreno più asciutto.
In mezzo c'è una corteccia naturale presa da me stesso in un boschetto vicino casa e ricoperta in parte da muschio e piena di isopodi ragni e non so cosa.. In parte già predati. La corteccia tocca il vetro di fondo non è solo piantata.. E un pezzo unico. Così ho creato un doppio fondo più asciutto con strati superiori di corteccia e sfagno. Ho messo anche di lato a destra un tronco naturale a 'tubo' che ho riempito con fibra e sfagno dove all'interno vivono i lugubris oltre alle tillandsie. Come piante ho usato appunto bromeliacee, fittonie, felci, rampicanti ed altre che non ricordo come quella a destra verde e viola lei ha le radici completamente in acqua. Lo strato superiore e ricoperto di muschio vivo, come flora spontanea ho notato dei funghi piccoli bianchi sui rami.
La parte acquatica.. Quello che ne rimane sono circa 7lt il fondo e composto da sabbia corallina grossa (scheletri di coralli)per regolare il kh radici per acquari e una tana sommersa (guscio di cocco) ho messo anche una corteccia con muschio a filo d'acqua ulteriore tana, pigne di ontano foglie di catappa galleggianti e una anubias, la temperatura è di 23°.
L'illuminazione e fornita da una fluval marine led 20w dove ho programmato il fotoperiodo e regolato i canali e % con alba tramonto fase centrale e un ora blu notturna. L'umidità viene controllata dal fogg system programmato ogni due ore 10min di vapore, l'umidità varia dal 60% con picchi fino al 90% ed oltre quando è attivo il fog.
All'interno vivono diversi animali di piccole dimensioni in simbiosi e sintonia, 7 geosesarma 3 gechi lugubris una colonia di porcellum orange, una di di dalmatian, collemboli e onischi tropicali tutto ricoperto e una colonia di armadillum italiani. Oltre ad avere una fonte di cibo come muschi, galleggianti e materiale in decomposizione alimento con cibo vivo micro grilli, tarme della farina e drosophile, in più faccio il classico pappone per gechi con frutta vitamine e farina di tarme per le proteine, apprezzano sia i gechi che i granchi.
Scusate se mi sono dilungato non so neanche cosa ho scritto vi lascio alle foto se ho dimenticato qualcosa.. sicuro ho anche dei video dove sia i gechi che i granchi mangiano.
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Ti togli tanti sfizi .fedecrossfit ha scritto: ↑01/04/2023, 11:44Altre foto
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Bello il tuo Betta splendens .
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Ciaooo grazie credevo non ci fosse nessuno.bettatiger93 ha scritto:Ti togli tanti sfizi .fedecrossfit ha scritto: ↑01/04/2023, 11:44Altre foto
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Una delle simbiosi più belle I granchi del genere geosesarma ricoperti di collemboli tropicali, purtroppo in foto si capisce poco...
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Purtroppo in foto non si vede granchéfedecrossfit ha scritto: ↑02/04/2023, 14:00Una delle simbiosi più belle I granchi del genere geosesarma ricoperti di collemboli tropicali, purtroppo in foto si capisce poco...
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Re: I mie piccoli ecosistemi
Se potevo inserire un video si capiva meglio
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