Il Forum del Magazine DaniReef

Buongiorno a tutti e grazie per avermi accettato nel forum!
Intanto complimenti per il forum, completo, dettagliato e con persone la cui passione per l’acquariologia è più che evidente.
Allora, da un po’ di tempo ho ripreso l’allestimento di acquari (cosa che facevo da più giovane e che poi, ahimè, ho dovuto abbandonare). Dopo un 125lt dolce, ho allestito circa una settimana fa il seguente primo nanoreef:

- vasca Amtra 90lt
- rocce Carib Sea Moani dry live rocks (14kg)
- Sicce Shark Skimmer 300
- 1cm sabbia fine inerte
- Riscaldatore Newa 100w
- Pompa di movimento Sicce Voyager Nano 1000
- Osmoregolatore Smart Fill Xs

Densità, salinità e temperatura corrette (1,024 - 35g/lt - 25’C). Aggiunto in vasca anche un po’ di attivatore per aiutare la maturazione. Chiedo intanto se qualcuno ha esperienza con l’utilizzo di queste rocce e se ci sono suggerimenti o indicazioni utili da darmi. Grazie mille

Ciao e benvenuto.

Secondo me ne hai messe troppe. Ammesso di avere 90 litri netti, dividi per 15 ed ottieni il valore che ti serve oggi con rocce sintetiche. Quindi a sentimento direi 6 kg. Con 14 hai un acquario che non partirebbe mai, con tantissimi problemi. Se poi in futuro dovessimo vedere che 6 sono poche ne aggiungeremo uno o due kg, ma non credo di quelle che togli ora.

Di protocolli da seguire ce ne sono tanti, da Daphbio a BEA, ad esempio. In base a quelle che sono le tue preferenze.

Ciao Dani e grazie mille per la risposta. Quindi suggerisci di togliere delle rocce perché la proporzione volume acqua/volume rocce sarebbe troppo sbilanciata? Ok, prendo sicuramente in considerazione la cosa. Documentandomi nel web avevo visto che la proporzione era 1:7, quindi ho pensato a questa quantità (14x7). Quindi dici che, anche aggiungendo eventualmente altro attivatore, non aiuterebbe? Cosa potrebbe comportare avere più rocce (che alla fine sono il filtro vero e proprio della vasca)? Di nuovo grazie!

Altra cosa: devo mettere del cibo in vasca per i batteri? Se sì, cosa?

Il rapporto 1:7, originariamente 1:5, era derivato dall'esperienza con le rocce vive. Le rocce sintetiche sono molto più efficienti, batteriologicamente parlando, delle rocce vive. Averne di più vuol dire essere troppo efficienti, e avere i valori dei nutrienti inchiodati sullo zero, quando gli organismi ospitati hanno bisogno di nutrienti. E questo porta, in quasi la totalità dei casi, la fioritura di dinoflagellati e cianobatteri, che non si riescono più a debellare.

Cibo per batteri si, ma dipende dal protocollo che segui.

Ho nel frattempo tolto un paio di rocce come da tua indicazione e acquistato Bactoreef e Microfauna Booster di Daphbio come consigliano nel loro protocollo. Mi rimane il cibo da dare

Ciao Dani, allora, aggiornamento situazione: da circa una settimana ho tolto un po’ di rocce (ora saranno massimo 7kg) e sono partito con il protocollo Daphbio di cui sopra. Quindi sto “pompando” le rocce (che sono per l’appunto già inoculate con batteri) e sto alimentando i batteri. Ad oggi (quindi 3 settimana dall’avvio e 1 settima di trattamento), nessun segno di alghe o dí sviluppo..! Comincio ad essere un po’ preoccupato: é il mio primo tank marino, so che non è una scienza con tempi esatti, che dipende da vasca a vasca e che ci vuole molta pazienza. Ma è normale che non sia comparso ancora nulla?

Oggi le cose sono molto diverse... quindi può anche essere normale

Ok, capisco. Non so se è una cosa positiva o no, ma da alcuni giorni sulle rocce si formano molte bolle anche di grosse dimensioni. Io sono partito fin dall’inizio con Skimmer attivo, luce e pompa di movimento accesa a intermittenza per 2-3 ore al giorno. Incrociamo le dita!

La pompa a intermittenza? Perché? Deve stare sempre accesa