Il Forum del Magazine DaniReef

Ciao a tutti, voglio raccontarvi oggi la mia nuova avventura. Ho sostituito due settimane fa la mia vasca. La nuova vasca ha le seguenti misure cm75x57x50h mentre la sump è di 35x35x40h per un totale di circa 200 lt netti. Per la sostituzione ho usato metà acqua nuova (AccuraSea NSW) e metà acqua proveniente dal mio vecchio acquario. Le rocce ho riusato tutte quelle proveniente dalla vecchia vasca in quanto avevano poco più di un anno e mezzo. Il fondo è stato fatto con 20 Kg di sabbia viva CaribSea. Non avendo trovato dove lasciare i miei animali in pensione per il tempo di maturazione della nuova vasca ho optato per tenerli con me in questa avventura. La popolazione è di soli pinnuti ed è così composta:
- 1 Zebrasoma Flavescens;
- 1 Paracanthurus hepatus;
- 1 coppia di Amphiprion ocellaris;
- 1 coppia di pagliaccio (non ricordo la specie esatta; nelle foto quelli neri);
- 1 riccio (non ricordo la specie esatta);
- 2 lumache turbo;
- 1 gambero Stenopus hispidus;
- 1 pesce
Per il rabbocco uso acqua osmotica prodotto con un impianto a 4 stadi mentre per i cambi con cadenza mensile uso acqua AccuraSea NSW.
In vasca reintegro giornalmente una dose di batteri (Attiva di Hobby Acquari). L'acquario ovviamente segue un metodo di gestione berlinese.

LA TECNICA
L'illuminazione è fornita da una plafoniera LED Euroquatics Angel A1P di cui mi sono customizzato un programma secondo le mie esigenze.
In sump è collocata tutta la parte tecnica che è così composta:
-Skimmer tunze 9006;
-Letto fluido per l'abbassamento dei fosfati in acqua;
-Ozonizzatore per la purificazione dell'acqua;
-Riscaldatore per tenere costante la temperatura sui 25°;
-Osmoregolatore Tunze 3155 per tenere costante il livello dell'acqua;
-Pompa di risalita Eheim da 1260 lt/H
-Oxidator per una migliore ossigenazione dell'acqua (Ha un consumo di circa 125 mg la settimana di soluzione)
-Calza con carbone che cambo mensilmente;
-Calza con zeolite mossa quotidianamente e cambiata mensilmente;
-Refrigeratore TECO TR 10 con lampada UV e riscaldatore per mantenere la temperatura costante sui 25° anche in estate;
In vasca il movimento è assicurato da tre pompe Tunze 6025 montate però tutte e tre sullo stesso lato (sono incastrate all'interno di una paratia)

DOMANDE E SUGGERIMENTI
In generale come vi sembra?
Premetto che non ho ancora pensato a come reintegrare gli oligoelementi consumati, anche perchè bisogna vedere cosa inserirò in vasca, sicuramente delle acropore, voi che consigliate per il reintegro degli oligoelementi?
Lo skimmer è all'altezza?
Mi piacerebbe cambiare le pompe di movimento per poterle regolare ed avere quindi un movimento dell'acqua migliore.
Sto valutando inoltre se inserire un refugium e/o criptica visto che nel mobiletto di fianco (adibito al riscaldatore) ho molto spazio ed ho una vasca da 70 lt (il mio primo acquario d'acqua dolce) che si presterebbe molto bene al caso. Voi che ne dite?
A questo https://drive.google.com/open?id=0BxEQq ... 2JBME4tYUk le foto.
Per il cibo per ora fornisco solo cibo secco, mi piacerebbe somministrare zooplancton una volta inseriti i coralli.
Voi cosa migliorereste e/o cambiereste?

I test dopo quattro giorni dall'avvio:
KH: 7.5
CA 460
MG:1300
NO2:0,02
NO3: 0,5
PO4: 0,14
Salinità: 1025

Ciao,
Sicuramente sarebbe da rivedere la popolazione.
Povero hepatus, non sarà dei più felici....
Non conosco i batteri che utilizzi, per quanto tempo conti di dosarli?
Per il resto, ha molta tecnica che generalmente non viene utilizzata, per quale motivo utilizzi ozonizatore, oxidator, letto fluido e zeolite?

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Hkk.2003 ha scritto:Ciao,
Sicuramente sarebbe da rivedere la popolazione.
Povero hepatus, non sarà dei più felici....
Non conosco i batteri che utilizzi, per quanto tempo conti di dosarli?
Per il resto, ha molta tecnica che generalmente non viene utilizzata, per quale motivo utilizzi ozonizatore, oxidator, letto fluido e zeolite?

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Ho seguito i consigli del negoziante, venivo dal mondo d'acqua dolce ed erano le prime esperienze. Da li mi sono sempre affidato al negoziante. Come mai tu che cosa rivedresti della tecnica?


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Diciamo che il letto fluido con resine anti fossati andrebbe usato in "Emergenza" un berlinese funzionante dovrebbe poter chiudere il ciclo dell'azoto in maniera autonoma....

Idem per la zeolite.
Se vuoi instaurare un regime di riproduzione batterica allora zeolite costante coadiuvata da tutto il sistema batterico che necessita....

È così dicendo per il resto....

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Hkk.2003 ha scritto:Diciamo che il letto fluido con resine anti fossati andrebbe usato in "Emergenza" un berlinese funzionante dovrebbe poter chiudere il ciclo dell'azoto in maniera autonoma....

Idem per la zeolite.
Se vuoi instaurare un regime di riproduzione batterica allora zeolite costante coadiuvata da tutto il sistema batterico che necessita....

È così dicendo per il resto....

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Ok quindi posso sospendere il letto fluido con la relativa resina e lasciare che la zeolite e i batteri facciano il loro lavoro?
Per il resto illuminazione, schiumatoio, pompe ed eventuale refugium che mi dite?


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Ciao Chri96.

La prima cosa che noto nel tuo acquario, e che è ancora maggiormente intuibile dalle foto sono i pesci. In una vasca così piccola gli acanturidi sono banditi. Quindi toglierei immediatamente Zebrasoma e Paracanthurus.

Per la tecnica bisogna vedere cosa vuoi allevare se coralli, e quale tipologia oppure se solo pesci. Solo a quel punto si potrà, a ragion veduta, cambiare pezzi e capire se le strumentazioni che hai siano adeguate o meno.

Detto questo aprire un capitolo a parte per:

1) zeoliti: con molti pesci può avere un senso, altrimenti o fai come dice HkK.2003 e passi ad un sistema a riproduzione batterica, ma cambiando tutta la tua tecnica o quasi, oppure secondo me sono inutili.
2) resine: se hai i fosfati alti hanno un senso, altrimenti meglio toglierle.
3) ottima l'idea del refugium, che aggiunge comunque sempre biodiversità. Però bisogna vedere se e come collegarlo, e se esteticamente il risultato sia gradevole.
4) sono d'accordo con l'uso dell'oxidator che ha solo vantaggi.
5) l'ozonizzatore, ed anche la lampada UV, hanno un senso se l'acquario è di soli pesci. Ma se è un acquario con coralli non vedo motivo di usare nè l'uno, dato che l'ozonizzatore secondo me comporta vantaggi relativi, nè l'altro, dato che la lampada UV fa danni con i coralli.

Detto questo mi sentirei di consigliarti un bel libro. Il mio lo trovi in vendita anche da Hobby poi se lo prendi alla prima occasione te lo autografo, se ci tieni

Grazie Danilo e grazie HkK.2003 per i preziosi consigli che mi state dando.
Gli acanturidi sono stati entrambi due regali e provenienti dalla vecchia vasca. Immaginavo che crescendo ad un certo punto li avrei dovuti abbandonare, ma a chi li posso lasciare i miei piccoli pinnuti?
In questi giorni ho riflettuto tanto sulla popolazione, frutto della lettura del tuo libro (sicuramente voglio il tuo autografo sul libro, quindi alla prima occasione te lo faccio autografare), e di qualche ricerca online.
Mi piacerebbe improntare la mia vasca su coralli molli in quanto ritengo molto bello il dolce movimento che li caratterizza, proprio per l'assenza dello scheletro calcareo duro. Detto questo mi piacerebbe comunque avere sulla sommità sinistra della rocciata un'acropora, l'unica eccezzione di corallo duro nella mia vasca, credo darebbe un punto fermo alla mia vasca da cui poter osservare tutto il resto.
Quindi quello che vorrei inserire in vasca dovrebbe essere:
-Xenia (mi piace particolarmente non so il perchè);
-euphylia parancora;
-Sarcophyton
Valuterei anche l'inserimento di questi due anemoni, dopo aver letto l'articolo su danireef:
-Macrodactyla doreensis
-Entacmaea quadricolor.
Per la popolazione dei detritivori mi piacerebbe inserire sicuramente qualche altro gamberetto un po' meno territoriale rispetto allo Stenophus, qualche paguro e un granchietto.
Per i pesci invece mi piacerebbe qualche altro pinnuto dalle dimensioni contenute ma vivace, insomma un pesce che dia movimento e allegria alla vasca
Passiamo alle resine e alla parte filtrante.
Le resine all'interno del letto fluido erano state introdotte dapprima nella vecchia vasca per problemi appunto di fosfati, e successivamente sono state reinserite anche in questa nuova vasca per lo stress post trasloco, per evitare di innalzare il livello dei fosfati. A fine mese comunque se anche voi siete d'accordo pensavo di rimuoverle, ovviamente tenendo monitorato i valori dell'acqua.
L'ozonizzatore era stato inserito per dare l'effetto un po' più cristallino all'acqua, in realtà la mia esperienza mi porta a dire che nella mia vasca il beneficio che può dare è quasi nullo, per la lampada UV era di serie montata nel refrigeratore, la differenza di costo era praticamente nulla e quindi ho optato per prendere quella corredata di lampada. Siccome i test hanno avuto più o meno quasi sempre risultati buoni non l'ho praticamente mai usata.
Leggendo meglio un articolo in riferimento al metodo berlinese, adottato per la gestione della mia vasca, vedo che effettivamente l'uso della zeolite non compare ma al contrario viene impiegato il calcio, con il relativo reattore di calcio. Dovrei quindi andare ad eliminare la calza con la zeolite visto che non ho intenzione di sovrapopolare la mia vasca e andare ad inserie un reattore di calcio?
Per il refugium mi è venuta l'idea in quanto, ho dovuto creare un mobile affianco all'acquario per contenere il refrigeratore, poichè nel vano sotto vasca non avevo spazio a sufficienza per l'inserimento. Il mobile aggiunto è abbastanza capiente da contenere anche un'altra vasca e siccome ci sono i tubi che portano l'acqua dell'acquario stavo valutando i benefici che può avere l'inserimento di un refugium/criptica. Da quel che leggo in teoria un refugium per essere considerato tale dovrebbe trovarsi sopra il livello della vasca per far si chè l'acqua torni in vasca principale per ricaduta, evitando di macellare lo zooplancton che andrebbe ad alimentare la vasca principale. Io però non ho la possibilità di metterlo al di sopra della mia vasca e volevo capire meglio se può comunque portare a dei benefici averlo sotto la vasca. In alternativa stavo sempre valutando i pregi e i difetti di un vano criptico.
Alla luce di tutto questo mi sentirei di dire che la plafoniera scelta per il tipo di corallo che intendo allevare è in linea con le esigenze degli stessi. Voi cosa ne pensate di questa plafoniera? Non ho trovato recensioni su danireef ma l'ho comunque scelta perchè avevo avuto modo di vederla in funzione presso il negozio.
Per la parte tecnica direi che la pompa di risalita anch'essa è correttamente dimensionata, è stato introdotto comunque un rubinetto per permettermi di sopperire alla mancanza di regolazione del flusso ( si tratta di una pompa in AC e quindi non regolabile). Non è in programma la sostituzione di questa pompa con una in DC in quanto credo che per la risalita non occorre avere la possibilità di programmare con finezza il flusso dell'acqua ma una regolazione spannometrica come può essere quella di un rubinetto possa bastare.
Le pompe di movimento come già accennato nel primo post mi piacerebbe sostituirle con pompe in DC, magari le Gyre oppure le Vortech, ma anche qua mi affido a voi. Infine lo schiumatoio, secondo me da quel che mi sembra di aver capito dalle letture fatte è leggermente sottodimensionato però magari mi sbaglio.

chri96 ha scritto: ↑

23/05/2017, 10:19

Grazie Danilo e grazie HkK.2003 per i preziosi consigli che mi state dando.

Davvero un piacere, tempo permettendo.

Gli acanturidi sono stati entrambi due regali e provenienti dalla vecchia vasca. Immaginavo che crescendo ad un certo punto li avrei dovuti abbandonare, ma a chi li posso lasciare i miei piccoli pinnuti?

Più tempo li terrai più li farai soffrire e più fatica farai a darli via.

In questi giorni ho riflettuto tanto sulla popolazione, frutto della lettura del tuo libro (sicuramente voglio il tuo autografo sul libro, quindi alla prima occasione te lo faccio autografare), e di qualche ricerca online.
Mi piacerebbe improntare la mia vasca su coralli molli in quanto ritengo molto bello il dolce movimento che li caratterizza, proprio per l'assenza dello scheletro calcareo duro. Detto questo mi piacerebbe comunque avere sulla sommità sinistra della rocciata un'acropora, l'unica eccezione di corallo duro nella mia vasca, credo darebbe un punto fermo alla mia vasca da cui poter osservare tutto il resto.
Quindi quello che vorrei inserire in vasca dovrebbe essere:
-Xenia (mi piace particolarmente non so il perchè);
-euphylia parancora;
-Sarcophyton
Valuterei anche l'inserimento di questi due anemoni, dopo aver letto l'articolo su danireef:
-Macrodactyla doreensis
-Entacmaea quadricolor.

Io eviterei l'acropora ed al limite inserirei una qualche montipora, vive bene e si colora anche in condizioni da "molli"

Per la popolazione dei detritivori mi piacerebbe inserire sicuramente qualche altro gamberetto un po' meno territoriale rispetto allo Stenophus, qualche paguro e un granchietto.

Lysmata amboinensis, Calcinus elegans ed i granchi... uhm lasciali stare...

Per i pesci invece mi piacerebbe qualche altro pinnuto dalle dimensioni contenute ma vivace, insomma un pesce che dia movimento e allegria alla vasca

Ce ne sono tanti

Passiamo alle resine e alla parte filtrante.
Le resine all'interno del letto fluido erano state introdotte dapprima nella vecchia vasca per problemi appunto di fosfati, e successivamente sono state reinserite anche in questa nuova vasca per lo stress post trasloco, per evitare di innalzare il livello dei fosfati. A fine mese comunque se anche voi siete d'accordo pensavo di rimuoverle, ovviamente tenendo monitorato i valori dell'acqua.

perfetto direi

L'ozonizzatore era stato inserito per dare l'effetto un po' più cristallino all'acqua, in realtà la mia esperienza mi porta a dire che nella mia vasca il beneficio che può dare è quasi nullo,

aiuta sicuramente i pesci a non ammalarsi, ma diciamo che, secondo me, se ne possa fare a meno. Utilizzando però carbone attivo sempre

per la lampada UV era di serie montata nel refrigeratore, la differenza di costo era praticamente nulla e quindi ho optato per prendere quella corredata di lampada. Siccome i test hanno avuto più o meno quasi sempre risultati buoni non l'ho praticamente mai usata.

ottimo

Leggendo meglio un articolo in riferimento al metodo berlinese, adottato per la gestione della mia vasca, vedo che effettivamente l'uso della zeolite non compare ma al contrario viene impiegato il calcio, con il relativo reattore di calcio. Dovrei quindi andare ad eliminare la calza con la zeolite visto che non ho intenzione di sovrapopolare la mia vasca e andare ad inserie un reattore di calcio?

un acquario marino ha bisogno di calcio e carbonati. Ci sono diversi metodi per aggiungerli. Nel mio libro che hai è spiegato bene ed approfonditamente. Per cui secondo me puoi fare a meno del reattore di calcio, utilizzando magari una integrazione tramite prodotti bicomponente.

Per il refugium mi è venuta l'idea in quanto, ho dovuto creare un mobile affianco all'acquario per contenere il refrigeratore, poichè nel vano sotto vasca non avevo spazio a sufficienza per l'inserimento. Il mobile aggiunto è abbastanza capiente da contenere anche un'altra vasca e siccome ci sono i tubi che portano l'acqua dell'acquario stavo valutando i benefici che può avere l'inserimento di un refugium/criptica.

Occhio che il refrigeratore scalda... e riscalderesti l'acqua del refugium con due effetti negativi. Uno che fai bollire il contenuto del refugium, il secondo è che faresti aumentare la temperatura del tuo acquario...

Da quel che leggo in teoria un refugium per essere considerato tale dovrebbe trovarsi sopra il livello della vasca per far si chè l'acqua torni in vasca principale per ricaduta, evitando di macellare lo zooplancton che andrebbe ad alimentare la vasca principale. Io però non ho la possibilità di metterlo al di sopra della mia vasca e volevo capire meglio se può comunque portare a dei benefici averlo sotto la vasca. In alternativa stavo sempre valutando i pregi e i difetti di un vano criptico.

Si è sempre e comunque una aggiunta molto positiva.

Alla luce di tutto questo mi sentirei di dire che la plafoniera scelta per il tipo di corallo che intendo allevare è in linea con le esigenze degli stessi. Voi cosa ne pensate di questa plafoniera? Non ho trovato recensioni su danireef ma l'ho comunque scelta perchè avevo avuto modo di vederla in funzione presso il negozio.

Non la conosco per cui, come al solito, non mi esprimo.

Per la parte tecnica direi che la pompa di risalita anch'essa è correttamente dimensionata, è stato introdotto comunque un rubinetto per permettermi di sopperire alla mancanza di regolazione del flusso ( si tratta di una pompa in AC e quindi non regolabile).

togli il rubinetto se puoi, e lascia andare il tubo diritto, che il rubinetto temo ti tolga della portata

Non è in programma la sostituzione di questa pompa con una in DC in quanto credo che per la risalita non occorre avere la possibilità di programmare con finezza il flusso dell'acqua ma una regolazione spannometrica come può essere quella di un rubinetto possa bastare.

va bene anche senza regolazione

Le pompe di movimento come già accennato nel primo post mi piacerebbe sostituirle con pompe in DC, magari le Gyre oppure le Vortech, ma anche qua mi affido a voi. Infine lo schiumatoio, secondo me da quel che mi sembra di aver capito dalle letture fatte è leggermente sottodimensionato però magari mi sbaglio.

Per le Gyre rischi di avere l'acquario piccolo.
Mentre le Vortech costano davvero molto, e se non fai duri puoi evitare.
Nel tuo caso io inserirei una tunze elettronica ed un wavebox, sicuramente il sistema migliore per muovere i molli

Solo due piccole note....

Occhio alla Xenia.... Rischia di invadere tutta la vasca.....

Per gli invertrbrati, occhio che lo stenopus è molto territoriale, in genere o lui o altri gamberetti..... Corri il rischio che te li faccia fuori.....

Per i granchi.... C'è ne sono due fantascltici e "innocui"....

Prova a cercare: granchio dell'anemone e granchio pugile ....

Del secondo ti lascio uno scatto.... Solo occhio, in 2 anni l'ho visto 3 volte in 160 litri, ma tutte e tre sono state estasianti...

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