Ciano maledetti

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Davide_m
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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Davide_m » 30/01/2022, 16:48

Ftarr ha scritto:
30/01/2022, 10:18
Davide la cosa è molto interessante.. ma se aggiungo cibo e/o pesci aggiungo anche fosfati … unica cosa fattibile mi sembra dosare nitrati
Si questa opzione è presente nella "soluzione" e viene integrata ed interagisce bene anche nel mio complesso pensiero...
L'aggiunta di NO3, che vengono poi scissi da parte di "batteri" porta ad un aumento di concentrazione di Azoto >[N] che quindi andrebbe a contrastare la presenza dei ciano.
Danireef ha scritto:
30/01/2022, 16:24
Bhè aumentare i pesci, o il cibo per loro, è come aumentare i nitrati in modo naturale, se mi passi il termine.
Si, ma prima di aumentare i NO3 si aumenta NH3 e NH4, visto che i pesci rilasciano questa molecola ad altissimo valore biologico

Tutto quanto da voi affermato è corretto e coincide con quanto rientra in una personale opinione
dal 01-01-2024 non seguo più le conversazioni-.


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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Ftarr » 30/01/2022, 16:58

Davide_m ha scritto:
Ftarr ha scritto:
30/01/2022, 10:18
Davide la cosa è molto interessante.. ma se aggiungo cibo e/o pesci aggiungo anche fosfati … unica cosa fattibile mi sembra dosare nitrati
Si questa opzione è presente nella "soluzione" e viene integrata ed interagisce bene anche nel mio complesso pensiero...
L'aggiunta di NO3, che vengono poi scissi da parte di "batteri" porta ad un aumento di concentrazione di Azoto >[N] che quindi andrebbe a contrastare la presenza dei ciano.
Danireef ha scritto:
30/01/2022, 16:24
Bhè aumentare i pesci, o il cibo per loro, è come aumentare i nitrati in modo naturale, se mi passi il termine.
Si, ma prima di aumentare i NO3 si aumenta NH3 e NH4, visto che i pesci rilasciano questa molecola ad altissimo valore biologico

Tutto quanto da voi affermato è corretto e coincide con quanto rientra in una personale opinione
Per i cyano mi trovo decisamente … nel mio piccolo le esperienze che ho avuto coincidono… i cyano appaiono quando non c’è abbastanza azoto rispetto ai fosfati
Nella mia vasca i nitrati non sono misurabili ed i fosfati sono alti… se provo a tirarla dosando carbonio i cyano crescono.. se sto fermo si riducono

Per i dino non ho idea… ma se il principio fosse simile sarebbe una gran cosa per curarli


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Vacchetti
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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Vacchetti » 30/01/2022, 20:26

Grazie per i consigli ed i pareri. Anche io sono dell’idea che il rapporto tra fosfati nitrati e azoto sia probabilmente sballato. Ho in casa questo prodotto. Secondo voi potrei usarlo? Che differenza c'è tra azoto alpha e beta della triton? Non essendoci un dosaggio partirei con dosaggi bassissimi nel caso. Accetto consigli come sempre.

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gandalf
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Re: Ciano maledetti

Messaggio da gandalf » 30/01/2022, 20:46

il dosaggio dei prodotti Triton lo ottieni con i calcolatori sul sito triton o via ICP
Vasca 120x70x50 acrilico | 2x Straton LED | Risalita Hydor D12000 | Berlinese + sabbia | AutoAqua Smart ATO Duo | Movimento 2x Vortech MP40wQD | Skimmer Red Sea RSK-600 | Letto Fluido Aquamedic MultiReactor Gen II | Filtro Alghe Ultrareef UAF-003

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Re: Ciano maledetti

Messaggio da MauriReef » 31/01/2022, 14:24

Ftarr ha scritto:
30/01/2022, 16:58
Davide_m ha scritto:
Ftarr ha scritto:
30/01/2022, 10:18
Davide la cosa è molto interessante.. ma se aggiungo cibo e/o pesci aggiungo anche fosfati … unica cosa fattibile mi sembra dosare nitrati
Si questa opzione è presente nella "soluzione" e viene integrata ed interagisce bene anche nel mio complesso pensiero...
L'aggiunta di NO3, che vengono poi scissi da parte di "batteri" porta ad un aumento di concentrazione di Azoto >[N] che quindi andrebbe a contrastare la presenza dei ciano.
Danireef ha scritto:
30/01/2022, 16:24
Bhè aumentare i pesci, o il cibo per loro, è come aumentare i nitrati in modo naturale, se mi passi il termine.
Si, ma prima di aumentare i NO3 si aumenta NH3 e NH4, visto che i pesci rilasciano questa molecola ad altissimo valore biologico

Tutto quanto da voi affermato è corretto e coincide con quanto rientra in una personale opinione
Per i cyano mi trovo decisamente … nel mio piccolo le esperienze che ho avuto coincidono… i cyano appaiono quando non c’è abbastanza azoto rispetto ai fosfati
Nella mia vasca i nitrati non sono misurabili ed i fosfati sono alti… se provo a tirarla dosando carbonio i cyano crescono.. se sto fermo si riducono

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Io invece ho il problema contrario cioè fosfati non ho mai avuto l onore di misurarli in quasi due anni e un cambio vasca…e nitrati al massimo sono riuscito a portarli a 5 ora intorno al 1… pur alimentando abbondantemente e dosando cibo hai coralli… nulla salgono solo i nitrati… e appaiono ovviamente alcune macchie di ciano…secondo me appunto per il non giusto rapporto tra no3 e po4… nell ultima settimana ho provato il prodotto ciano stop della unica che non è antibiotico e sembrano molto regrediti se non quasi spariti… spero duri la situazione

Ilgazza
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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Ilgazza » 02/02/2022, 19:42

Davide_m ha scritto:
30/01/2022, 16:41
Gigshark ha scritto:
29/01/2022, 21:19
Puoi postare le fonti di queste nuove ricerche?
Le ho scritte sopra... Nel senso che sono un condensato di varie mie personalissime conclusioni a seguito di articoli scientifici letti, video youtube (di nuovi prodotti in sviluppo), ed osservazioni e conclusioni personali su acquari di clienti di cui conosco la gestione e l'attendibilità delle informazioni che mi vengono riferite...

Il primo artico che ricordo é
Ezzat, Leïla & Maguer, Jean François & Grover, Renaud & Ferrier-Pagès, Christine. (2016). Limited phosphorus availability is the Achilles heel of tropical reef corals in a warming ocean. Scientific Reports. 6. 10.1038/srep31768.

Studio del sistema "CENSURATO" (relazione del sistema in base al volume vasca e del numero minimo di pesci per taglia da inserire)

il video è di MrSaltwatertank al MAcna (non ricordo l'anno) con intervista a Dr.Tim's (o Mr Fritz) su un loro prodotto contro ciano e dinoflagellati.

Vari acquari di clienti/amici
vasche ultra-popolate con assenza totale di valori e relativi "noise"
vasche che avevano perso uno o più animali con conseguenti esplosioni di cianobatteri
vasche a zero nutrienti con pochi pesci sottoalimentati che presentavano inizio di ciano e tiraggio

Ora esprimere tutti i concetti fondamentali dietro a quanti !- FOLLEMENTE -! asserito mi è veramente complicato...
Anche io sto lottando contro i ciano ho fatto un icp ed è tutto nella norma, la domanda che ti rivolgo è :come si riesce a valutare lo squilibrio tra azoto (difficile misurarlo) e po4 contando anche che in questo rapporto incide anche la quantita di co2 disciolta ,che se elevata rispetto ai primi due elementi può portare ai cianobatteri? Hai citato Dott. Tim , nella intervista al macma quando parlava di cianobatteri e dinoflagellati, sosteneva che quando si presentano ,tutti noi pensiamo ad abbassare le luci bianche dando predominanza al blu, mentre per lui è un errore ma bisognerebbe spingere più sui bianchi che non sui blu, che li alimenterebbero. Cosa ne pensi?

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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Davide_m » 04/02/2022, 10:53

Ilgazza ha scritto:
02/02/2022, 19:42
Anche io sto lottando contro i ciano ho fatto un icp ed è tutto nella norma, la domanda che ti rivolgo è :come si riesce a valutare lo squilibrio tra azoto (difficile misurarlo) e po4 contando anche che in questo rapporto incide anche la quantita di co2 disciolta ,che se elevata rispetto ai primi due elementi può portare ai cianobatteri? Hai citato Dott. Tim , nella intervista al macma quando parlava di cianobatteri e dinoflagellati, sosteneva che quando si presentano ,tutti noi pensiamo ad abbassare le luci bianche dando predominanza al blu, mentre per lui è un errore ma bisognerebbe spingere più sui bianchi che non sui blu, che li alimenterebbero. Cosa ne pensi?
Ciao,
Non mi é chiaro il rapporto con la CO2.
Non mi riferisco a nessun rapporto tra azoto e fosfato (benché sia N presente in Redfield), per me i vari rapporti espressi da altrettanti marchi non hanno alcun fondamento, e se lo avessero non sono comunque corretti o utili in acquario (cosa ribadita più volte sul forum)

Quanto osservo (senza alcuna certezza scientifica), é che i cianobatteri si sviluppano sempre di più con vasche a valori "zero" e il tuo ICP ne é la prova.
L'azoto in forma di ammonio/ammoniaca non é valore riscontrabile (forse con N-doc di Triton, ma non ne sono sicuro), difficilmente stimabile anche con test specifici a gocce (Elos ha una scala 0-0,1,0,5...)
Si potrebbero valutare soluzioni nutrienti per batteri come Bioptim di prodibio, ma sarebbe una prova (non lo sto consigliando) poiché altri prodotti "specifici" non forniscono indicazioni sulla composizione!

Per le luci, scontato é che un fotoperiodo completamente BLU non ha effetto su molti organismi anche fotosintetici come le alghe, rispettare quanto accade in natura (anche se artificiale) è sempre un buon punto di partenza.
dal 01-01-2024 non seguo più le conversazioni-.


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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Ftarr » 04/02/2022, 11:00

Davide_m ha scritto:
04/02/2022, 10:53
Ilgazza ha scritto:
02/02/2022, 19:42
Anche io sto lottando contro i ciano ho fatto un icp ed è tutto nella norma, la domanda che ti rivolgo è :come si riesce a valutare lo squilibrio tra azoto (difficile misurarlo) e po4 contando anche che in questo rapporto incide anche la quantita di co2 disciolta ,che se elevata rispetto ai primi due elementi può portare ai cianobatteri? Hai citato Dott. Tim , nella intervista al macma quando parlava di cianobatteri e dinoflagellati, sosteneva che quando si presentano ,tutti noi pensiamo ad abbassare le luci bianche dando predominanza al blu, mentre per lui è un errore ma bisognerebbe spingere più sui bianchi che non sui blu, che li alimenterebbero. Cosa ne pensi?
Ciao,
Non mi é chiaro il rapporto con la CO2.
Non mi riferisco a nessun rapporto tra azoto e fosfato (benché sia N presente in Redfield), per me i vari rapporti espressi da altrettanti marchi non hanno alcun fondamento, e se lo avessero non sono comunque corretti o utili in acquario (cosa ribadita più volte sul forum)

Quanto osservo (senza alcuna certezza scientifica), é che i cianobatteri si sviluppano sempre di più con vasche a valori "zero" e il tuo ICP ne é la prova.
L'azoto in forma di ammonio/ammoniaca non é valore riscontrabile (forse con N-doc di Triton, ma non ne sono sicuro), difficilmente stimabile anche con test specifici a gocce (Elos ha una scala 0-0,1,0,5...)
Si potrebbero valutare soluzioni nutrienti per batteri come Bioptim di prodibio, ma sarebbe una prova (non lo sto consigliando) poiché altri prodotti "specifici" non forniscono indicazioni sulla composizione!

Per le luci, scontato é che un fotoperiodo completamente BLU non ha effetto su molti organismi anche fotosintetici come le alghe, rispettare quanto accade in natura (anche se artificiale) è sempre un buon punto di partenza.
perché valutare soluzioni nutrienti per batteri? a me è successo che dosando batteri e carbonio (biomate della KZ come batteri) in realtà i ciano se ne giovassero nel momento in cui non misuravo più nitrati ma fosfati alti

ora il vibrant che sono altri ceppi batterici e nutrienti me li ha spazzati via in una settimana... per cui temo che la cosa sia molto più complessa di quello che io riesca a comprendere

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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Vacchetti » 04/02/2022, 11:20

La mia situazione non migliora. Nel mio caso ho fosfati zero (test salifert, la provetta è completamente trasparente) e nitrati sul 2. Sto dosando tutti i giorni batteri del daphbio ma non vedi risultati. Almeno non aumentano però, e cambiano di colore. In alcuni punti stanno schiarendo in altri stanno scurendo. Boh.. Comunque il rapporto tra i nitrati e fosfati centra ma entra in gioco anche l'organico secondo me. sto impazzendo..

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Re: Ciano maledetti

Messaggio da Vacchetti » 04/02/2022, 11:21

Ftarr ha scritto:
04/02/2022, 11:00
Davide_m ha scritto:
04/02/2022, 10:53
Ilgazza ha scritto:
02/02/2022, 19:42
Anche io sto lottando contro i ciano ho fatto un icp ed è tutto nella norma, la domanda che ti rivolgo è :come si riesce a valutare lo squilibrio tra azoto (difficile misurarlo) e po4 contando anche che in questo rapporto incide anche la quantita di co2 disciolta ,che se elevata rispetto ai primi due elementi può portare ai cianobatteri? Hai citato Dott. Tim , nella intervista al macma quando parlava di cianobatteri e dinoflagellati, sosteneva che quando si presentano ,tutti noi pensiamo ad abbassare le luci bianche dando predominanza al blu, mentre per lui è un errore ma bisognerebbe spingere più sui bianchi che non sui blu, che li alimenterebbero. Cosa ne pensi?
Ciao,
Non mi é chiaro il rapporto con la CO2.
Non mi riferisco a nessun rapporto tra azoto e fosfato (benché sia N presente in Redfield), per me i vari rapporti espressi da altrettanti marchi non hanno alcun fondamento, e se lo avessero non sono comunque corretti o utili in acquario (cosa ribadita più volte sul forum)

Quanto osservo (senza alcuna certezza scientifica), é che i cianobatteri si sviluppano sempre di più con vasche a valori "zero" e il tuo ICP ne é la prova.
L'azoto in forma di ammonio/ammoniaca non é valore riscontrabile (forse con N-doc di Triton, ma non ne sono sicuro), difficilmente stimabile anche con test specifici a gocce (Elos ha una scala 0-0,1,0,5...)
Si potrebbero valutare soluzioni nutrienti per batteri come Bioptim di prodibio, ma sarebbe una prova (non lo sto consigliando) poiché altri prodotti "specifici" non forniscono indicazioni sulla composizione!

Per le luci, scontato é che un fotoperiodo completamente BLU non ha effetto su molti organismi anche fotosintetici come le alghe, rispettare quanto accade in natura (anche se artificiale) è sempre un buon punto di partenza.
perché valutare soluzioni nutrienti per batteri? a me è successo che dosando batteri e carbonio (biomate della KZ come batteri) in realtà i ciano se ne giovassero nel momento in cui non misuravo più nitrati ma fosfati alti

ora il vibrant che sono altri ceppi batterici e nutrienti me li ha spazzati via in una settimana... per cui temo che la cosa sia molto più complessa di quello che io riesca a comprendere
Vibrant ha risolto il problema? Ma che prodotto è? antibiotico? o è un prodotto naturale?

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