Il mio primo acquario
Inviato: 08/09/2020, 17:39
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum, sono ginoilmanovale, ho 45 anni e abito vicino a Lugano (nella Svizzera italiana). Non mi chiamo Gino e non faccio il manovale, anche se l'ho fatto per qualche mese tanti anni or sono. Sono un ingegnere informatico e in particolare sono un sistemista unix/linux.
Dopo la doverosa introduzione, veniamo al punto
Premessa: non ho mai avuto alcun tipo di acquario, però sono giorni che "studio" e sono uno che impara in fretta.
Manualmente me la cavo abbastanza ma, dal momento che voglio un acquario grande, e data la mia inesperienza, avevo intenzione di acquistare un "set completo" in cui ci sia più o meno tutto il necessario. In particolare mi piace parecchio il Red Sea Max S-650 LED Complete Reef System. Costa uno sproposito, ma questo è un altro problema.
Lo so: non ho mai avuto un acquario e voglio partire con un marino da 500 litri? Esatto.
Ora la mia prima domanda, sento sempre parlare di metodo berlinese oppure deep sand bed, in alcuni forum sembra una guerra di religioni, e ognuno sostiene ovviamente quella che è la sua preferenza. Ma io mi chiedo: serve davvero uno dei due metodi? Da quel che ho capito il problema è tenere a bada l'ammoniaca che si trasforma in pericolosissimi nitriti a sua volta convertiti in nitrati (almeno con il metodo DSB) e se non erro è quello che avviene anche in natura e che si chiama ciclo dell'azoto. Non esistono altri modi per smaltire l'ammoniaca e/o i nitriti? Aldilà della soddisfazione che può dare avere un sistema il più possibile autoregolato (non mi viene il termine corretto), la domanda è puramente tecnica. Potrei semplicemente cambiare acqua più frequentemente, tipo il 20% a settimana e aiutarmi con qualche filtro o additivo? Non parlo dei prodotti da utilizzare per le emergenze, ma qualcosa di stabile. Considerando anche l'uso di uno skimmer ben dimensionato, che dovrebbe aiutare a diminuire le proteine prima che inizino il ciclo dell'azoto.
Non ho niente né contro il berlinese né contro il DSB, anzi il DSB mi piace parecchio come idea, ma vorrei capire meglio. Il DSB richiede parecchio tempo da quel che ho capito.
Per riassumere la domanda: i batteri sono indispensabili al corretto e delicato equilibrio di un acquario marino?
PS: ho già un piano per l'automazione del rabbocco del bacino per l'acqua osmotica, ne sto studiando uno per il ricambio parzialmente automatizzato di 100 litri di acqua.
sono nuovo del forum, sono ginoilmanovale, ho 45 anni e abito vicino a Lugano (nella Svizzera italiana). Non mi chiamo Gino e non faccio il manovale, anche se l'ho fatto per qualche mese tanti anni or sono. Sono un ingegnere informatico e in particolare sono un sistemista unix/linux.
Dopo la doverosa introduzione, veniamo al punto

Premessa: non ho mai avuto alcun tipo di acquario, però sono giorni che "studio" e sono uno che impara in fretta.
Manualmente me la cavo abbastanza ma, dal momento che voglio un acquario grande, e data la mia inesperienza, avevo intenzione di acquistare un "set completo" in cui ci sia più o meno tutto il necessario. In particolare mi piace parecchio il Red Sea Max S-650 LED Complete Reef System. Costa uno sproposito, ma questo è un altro problema.
Lo so: non ho mai avuto un acquario e voglio partire con un marino da 500 litri? Esatto.
Ora la mia prima domanda, sento sempre parlare di metodo berlinese oppure deep sand bed, in alcuni forum sembra una guerra di religioni, e ognuno sostiene ovviamente quella che è la sua preferenza. Ma io mi chiedo: serve davvero uno dei due metodi? Da quel che ho capito il problema è tenere a bada l'ammoniaca che si trasforma in pericolosissimi nitriti a sua volta convertiti in nitrati (almeno con il metodo DSB) e se non erro è quello che avviene anche in natura e che si chiama ciclo dell'azoto. Non esistono altri modi per smaltire l'ammoniaca e/o i nitriti? Aldilà della soddisfazione che può dare avere un sistema il più possibile autoregolato (non mi viene il termine corretto), la domanda è puramente tecnica. Potrei semplicemente cambiare acqua più frequentemente, tipo il 20% a settimana e aiutarmi con qualche filtro o additivo? Non parlo dei prodotti da utilizzare per le emergenze, ma qualcosa di stabile. Considerando anche l'uso di uno skimmer ben dimensionato, che dovrebbe aiutare a diminuire le proteine prima che inizino il ciclo dell'azoto.
Non ho niente né contro il berlinese né contro il DSB, anzi il DSB mi piace parecchio come idea, ma vorrei capire meglio. Il DSB richiede parecchio tempo da quel che ho capito.
Per riassumere la domanda: i batteri sono indispensabili al corretto e delicato equilibrio di un acquario marino?
PS: ho già un piano per l'automazione del rabbocco del bacino per l'acqua osmotica, ne sto studiando uno per il ricambio parzialmente automatizzato di 100 litri di acqua.