Volevo un vostro parere in merito alle macroalghe in quanto non trovo molti post o articoli approfonditi e ritengo che l'argomento meriti di essere trattato con il vostro aiuto coadiuvato dalla Vostra grande esperienza diretta.
Il mio acquario a colonna è collegato a un refugium a vista incassato, realizzato con un askoll fluval.
Il refugium, allestito con dsb è collegato alla vasca principale con berlinese puro e. ospita già da 6 mesi la tipica microfauna bentonica che si riproduce indisturbata insieme a un Lysmata debellius.
Avendo letto che le mCroalghe sono degli ottimi assorbitori di No3, oltre a creare nuovi anfratti per copepodi etc.. pensavo che sarebbe utile inserirle , in modo da creare anche un a,niente diverso dal reef corallino puro della vasca a colonna principale.
L'idea che mi era sempre piaciuta era di inserirvi due cavallucci marini ( anche se temo per l'alimentazione o che sterminino la fauna bentonica del tutto) insieme a delle macroalghe ( facili così da potare vista la vasca da 50 l facilmente accessibile )con corrente mitigata che aiutassero sia i cavallucci sia la fauna bentonica a star bene e a compensare il ciclo della vasca centrale con berlinese.
Leggo però che alcune alghe come la caulerpa col tempo collassano e rilasciano tutte le tossine assorbite nella vasca e trovo poche info sui reali benefici apportati dalle macroalghe.
Sapreste esporre le vostre esperienze e qualora il sistema possa risultare vincente quali alghe inserire nel refugium ?
Grazie a tutti e w il marino !
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