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Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 14/03/2018, 18:28
da Giovaluci
Salve, nel mio reef ho utilizzato delle rocce artificiali. Di che voi sappiate, danno gli stessi benefici di quelle vive naturali? Oppure possono essere nocive in qualche maniera? Grazie.

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Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 14/03/2018, 22:15
da Danireef
Ciao Giovaluci.
Non sono di certo nocive.
Possono essere usate al posto di quelle vive, ma devono essere colonizzate con attenzione.
Come hai gestito la fase di maturazione? Che prodotti hai usato?

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 15/03/2018, 10:41
da Giovaluci
Purtroppo non ricordo il nome del prodotto poiché l'acquario mi fu installato e gestito sin dall'inizio direttamente dal mio negoziante e non rammento quale prodotto usò (ma ricordo bene che ne usò uno). Essendo passati poco più di due anni dal loro inserimento nel reef, se tutto fosse andato per il verso giusto, la colonizzazione batterica dovrebbe essere buona per cui mi pongo due domande:
1 - come posso sapere/verificare che la colonizzazione batterica è buona?
2 - a parità di colonizzazione batterica, utilizzare rocce artificiali o naturali, ha lo stesso e identico effetto nella biochimica dell'acquario?
Grazie mille per l'aiuto.

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 15/03/2018, 21:04
da Davide_m
Giovaluci ha scritto:
15/03/2018, 10:41
1 - come posso sapere/verificare che la colonizzazione batterica è buona?
Difficile da stimare, ma con buona approssimazione dai valori di NH4, NO2 e NO3
Giovaluci ha scritto:
15/03/2018, 10:41
2 - a parità di colonizzazione batterica, utilizzare rocce artificiali o naturali, ha lo stesso e identico effetto nella biochimica dell'acquario?
Difficile da dire, le rocce vive di buona qualità e tenute secondo modo corretto, le rocce vive naturali dovrebbero apportare una maggiore popolazione di batteri, ma soprattutto con una maggiore varietà di specie.
Le rocce artificiali, dipende, possono essere molto valide, ma non credo che possano denitrificare...
A pro-rocce artificiale, l'assenza sicura di possibili PESTS (organismi patogeni.

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 15/03/2018, 22:41
da Giovaluci
Precisamente cosa significa che probabilmente non possono denitrificare? Che non possono togliere i nitriti o i nitrati?

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 17/03/2018, 13:54
da Davide_m
Giovaluci ha scritto:
15/03/2018, 22:41
Che non possono togliere i nitrati?
Che non possono togliere i nitrati?

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 18/03/2018, 10:40
da Giovaluci
Non ho capito la risposta (in quanto anch'essa una domanda): «non poter denitrificare» significa che non possono eliminare i nitrati?

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 18/03/2018, 15:29
da Davide_m
Davide_m ha scritto:
17/03/2018, 13:54
Giovaluci ha scritto:
15/03/2018, 22:41
Che non possono togliere i nitrati?
Che non possono togliere i nitrati

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 19/03/2018, 12:50
da Giovaluci
Quindi i nitrati possono essere eliminati? Mi avevano detto che il nitrato è lo stadio finale della decomposizione e non può essere eliminato, tuttalpiù può essere asportato tramite un cambio. Quindi una buona flora batterica e le rocce vere possono invece trasformare i nitrati? Chiedo scusa: e che fine fanno i nitrati allora? Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma.

Re: Rocce artificiali: pro e contro

Inviato: 19/03/2018, 17:12
da Danireef
Quello che ti dicono è vero in un sistema biologico per acquari di acqua dolce. Dove si esportano i nitrati con il cambio. In acquario marino le cose sono un po' diverse.
Prima di tutto ti consiglio di leggerti un libro, che trovi nella colonna qui a sinistra, che potrebbe toglierti molti dubbi.
Detto questo le rocce di dimensioni maggiori riescono ad avere batteri in posti molto lontani dall'acqua libera tanto che in quelle zone si formano delle zone anossiche (ovvero con contenuto di ossigeno poco o nullo). Qui i batteri estraggono ossigeno dai nitrati rilasciando azoto. Questo succede anche negli strati più profondi del DSB.