I cianobatteri... croce e delizia di ogni Acquariofilo che si rispetti. Oggi potrei scriverci l'articolo per domani
I cianobatteri sono alghe, e anzi sono le alghe da cui è partita la vita. Questo per dire che sono estremamente efficienti. Anzi, sono più efficienti. Nel tempo la cosa che da loro maggiormente fastidio è il movimento. Infatti in vasche barebottom con portate elevate è molto difficile che si formino. Quando c'è sabbia invece il movimento deve essere abbassato e spesso e volentieri i ciano prendono il sopravvento. Per questo direi che, contro i ciano, il movimento non è mai abbastanza.
Se potete aumentare il movimento, ovunque. Anche con pompette localizzate, poi un domani magari le andrete a togliere.
Secondo problema, i ciano abbiamo detto sono efficienti. Per cui si sviluppano sia in zone completamente prive di nutrienti, sia in zone laddove i nutrienti sono alti. Loro in un caso li creano, nell'altro li processano. Non sono un biologo marino per cui scusatemi se i termini non sono precisi. A questo punto il problema è... come li fermo?
Avete già aumentato il movimento? Ecco mettete animali che smuovano la sabbia, e che tenendola pulita aiuta a debellare i ciano stessi.
Come abbiamo detto la vasca potrebbe essere magra o grassa, al netto delle alghe che fanno apparire una vasca magra un acquario che invece magari è grasso. Una regola che si tramanda da tempo è quello di abbassare i nutrienti se questi sono alti o alzarli se sono bassi. Questo sbilancia quello specifico tipo di cianobatteri. Se sono ciano da nutrienti assenti un boost di nutrienti li spacca. E nel giro di qualche settimana il problema si risolve. Cercare di portare nitrati a 5, ma anche a 10, e fosfati a 0,3 per due settimane.
Se invece avete valori alti, che ve lo dico a fare... portate tutto a zero ed affamateli.
E la parte chimica? Ci sono tantissimi prodotti in commercio che potrebbero aiutare. Da prodotti blandi, a prodotti probiotici ad antibiotici. Per quella che è la mia esperienza non risolvono mai anche se continuo a sperare che prima o poi lo facciano. O meglio, la statistica mi dice che le probabilità sono molto inferiore dell'aumento o abbassamento dei valori in concomitanza dell'aumento del movimento. Il problema è che i ciano sono tante cose e dipendono da tante altre cose per cui non si può dire... ho questo faccio quello...
Ovviamente più le gestioni sono complicate, balling, dosometriche, aminoacidi, batteri, più problemi avrete con i cianobatteri, perché state bombardando il sistema con oligolementi proveniente un po' da tutte le parti...
Mi sa che l'articolo per domani l'ho scritto
