Kurtzisa ha scritto: ↑12/11/2021, 19:29
Studi legati alle rocce vive? Hai qualche link che me li leggo volentieri.
Oddio ne ho letti tanti, ma onestamente dovrei cercarli.
Quando si parla di queste cose sembra quasi che le molecole di No3 prendano il trenino e vadano a farsi ridurre allegramente da sole, quando la cosa è molto più complessa.
Le molecole vengono attirate verso le zone anossiche. Non ci capitano per caso.
Se andiamo a leggere come è fatto il donovan's nitrate destroyer è nient'altro che un cilindro chiuso con dentro del media, fonte di carbonio e un passaggio di acqua bassissimo, nei primi strati l'ossigeno viene consumato, negli strati successivi i nitrati vengono trasformati in azoto, dove l'acqua forzatamente fa da trenino, nelle rocce vive questa forzatura dove la trovo? A me manca sapere per quanti mm di roccia viva queste reazioni avvengono per poi non esserci più.
Ma quello è un denitratore, che in acquario marino si è visto da anni che non funziona. Sbilancia il sistema. Chiediti perché nessuno lo usi, quando negli anni 90 era la base per gli acquari marini, prima che arrivasse lo schiumatoio ed il metodo berlinese.
Per questo credo che anche un filtro a cannolicchi fatto in maniera corretta possa avere una denitrificazione all'interno.
Quasi quasi ci provo con una piccola vaschetta
Fai un denitratore, ma non risolvi il problema.