Nanoreef post break
Inviato: 15/11/2021, 12:04
Ciao a tutti, dopo una pausa di 5 lunghi anni dal mio ultimo progetto, finalmente riesco a ripartire con l'hobby.
A tal proposito mi sono procurato un cubetto 35x40x40 con vano sump ricavato dal retro, la mia idea è di dedicarlo interamente agli sps e qualche lps, ma causa lungo tempo fuori dai "giochi" sono incerto sul muovermi e quindi mi sento più sicuro a chiedere a chi sicuramente ne sa più di me.
All'attivo per partire ho la seguente roba:
Vasca 45 litri netti circa
Schiumatoio Bubble magus nac qq
Pompa risalita 500l/h
6kg CaribSea life rock inoculate
4,5kg CaribSea ocean direct
80 litri (4 taniche da 20 litri) di OceanLife coral sea water
AI NERO3 (acconto)
AI PRIME 16HD (acconto)
Ho deciso per comodità mia (causa lavoro e litraggio della vasca) di procedere con l'avvio della vasca e i futuri cambi parziali settimanali con sola acqua marina pronta (OceanLife o aquaforest in base a come mi troverò).
Le mie perplessità iniziano però qui e sono il principale motivo per cui non ho ancora avviato...
Le CaribSea life rock da come ho potuto capire sono rocce di zeolite inoculate con batteri dormienti che una volta a contatto con l'acqua "riprendono" a vivere e a moltiplicarsi; contrariamente alle rocce vive vere non esiste una vera fase di maturazione in quanto queste rocce sintetiche hanno sì batteri, ma nessun ospite come sabellidi anellidi o copepodi che generalmente a inizio allestimento muoiono in gran numero aumentando il carico organico e portando a un innalzamento degli inquinanti fino a che con il tempo della maturazione si possa ristabilire un equilibrio nella vasca, stabilizzare i valori e avere una vasca le cui rocce fungono da "filtro" in grado di reggere determinati livelli di carico organico da smaltire.
Con le rocce vive immagino quindi che il lavoro di gestione del carico organico rimanga in "mano" ai soli batteri presenti nelle rocce e nella sabbia viva che devono rimanere comunque sempre alimentati in modo mirato finché non verranno introdotti animali che produrranno carico organico, mi sbaglio? La fase algale pertanto c'è o non c'è?
Possibile che il problema della biodiversità si possa ovviare lentamente inserendo talee o frags di coralli provenienti da acquari già avviati e pertanto a lungo andare questi piccoli pezzi di roccia dove i coralli sono attaccati possano portare nuove forme di vita in vasca?
Le sole rocce della CaribSea sono in grado di reggere il carico organico della vasca (probabilmente metterò un gobide)
O dovrò inserire in sump delle bio sfere della maxspect??
Un altra domanda: come già affermato prima, per comodità personale e anche per una questione che sono abbastanza pigro da questo punto di vista, ho letto solo belle parole e ottime recensioni sull'acqua marina in "scatola", ragion per cui farò solo cambi parziali con questa tipologia di acqua; i cambi parziali settimanali se li farò del 10% dovrebbero aggirarsi ai 5 litri, ma se voglio esagerare potrei spingermi a 10 litri settimanali, a tal proposito, questo per chi è più esperto e ha avuto esperienze dirette: posso fare un cambio parziale rimuovendo 10 litri da una tanica, richiudere la tanica e lasciarla buona da una parte fino alla settimana seguente? O rischio che si comprometta?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che avranno la pazienza di sopportarmi in questo lungo viaggio
A tal proposito mi sono procurato un cubetto 35x40x40 con vano sump ricavato dal retro, la mia idea è di dedicarlo interamente agli sps e qualche lps, ma causa lungo tempo fuori dai "giochi" sono incerto sul muovermi e quindi mi sento più sicuro a chiedere a chi sicuramente ne sa più di me.
All'attivo per partire ho la seguente roba:
Vasca 45 litri netti circa
Schiumatoio Bubble magus nac qq
Pompa risalita 500l/h
6kg CaribSea life rock inoculate
4,5kg CaribSea ocean direct
80 litri (4 taniche da 20 litri) di OceanLife coral sea water
AI NERO3 (acconto)
AI PRIME 16HD (acconto)
Ho deciso per comodità mia (causa lavoro e litraggio della vasca) di procedere con l'avvio della vasca e i futuri cambi parziali settimanali con sola acqua marina pronta (OceanLife o aquaforest in base a come mi troverò).
Le mie perplessità iniziano però qui e sono il principale motivo per cui non ho ancora avviato...
Le CaribSea life rock da come ho potuto capire sono rocce di zeolite inoculate con batteri dormienti che una volta a contatto con l'acqua "riprendono" a vivere e a moltiplicarsi; contrariamente alle rocce vive vere non esiste una vera fase di maturazione in quanto queste rocce sintetiche hanno sì batteri, ma nessun ospite come sabellidi anellidi o copepodi che generalmente a inizio allestimento muoiono in gran numero aumentando il carico organico e portando a un innalzamento degli inquinanti fino a che con il tempo della maturazione si possa ristabilire un equilibrio nella vasca, stabilizzare i valori e avere una vasca le cui rocce fungono da "filtro" in grado di reggere determinati livelli di carico organico da smaltire.
Con le rocce vive immagino quindi che il lavoro di gestione del carico organico rimanga in "mano" ai soli batteri presenti nelle rocce e nella sabbia viva che devono rimanere comunque sempre alimentati in modo mirato finché non verranno introdotti animali che produrranno carico organico, mi sbaglio? La fase algale pertanto c'è o non c'è?
Possibile che il problema della biodiversità si possa ovviare lentamente inserendo talee o frags di coralli provenienti da acquari già avviati e pertanto a lungo andare questi piccoli pezzi di roccia dove i coralli sono attaccati possano portare nuove forme di vita in vasca?
Le sole rocce della CaribSea sono in grado di reggere il carico organico della vasca (probabilmente metterò un gobide)
O dovrò inserire in sump delle bio sfere della maxspect??
Un altra domanda: come già affermato prima, per comodità personale e anche per una questione che sono abbastanza pigro da questo punto di vista, ho letto solo belle parole e ottime recensioni sull'acqua marina in "scatola", ragion per cui farò solo cambi parziali con questa tipologia di acqua; i cambi parziali settimanali se li farò del 10% dovrebbero aggirarsi ai 5 litri, ma se voglio esagerare potrei spingermi a 10 litri settimanali, a tal proposito, questo per chi è più esperto e ha avuto esperienze dirette: posso fare un cambio parziale rimuovendo 10 litri da una tanica, richiudere la tanica e lasciarla buona da una parte fino alla settimana seguente? O rischio che si comprometta?
Ringrazio in anticipo tutti quelli che avranno la pazienza di sopportarmi in questo lungo viaggio