Controlla anche il ph per favore... appena ho un attimo ti dico anche il perché...
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Cianobatteri?
-
- Zebrasoma
- Messaggi: 1031
- Iscritto il: 23/11/2015, 23:39
Re: Cianobatteri?
Laguna non ho il test per il ph perché nel dolce potevo modificarlo dando co2 o variando il kh, nel marino impostando il kh e con tutto il movimento che abbiamo non lo ritenevo da misurare...anche perché i test colorimici lasciano sempre il tempo che trovano (su un valore ballerino come il ph poi) e le penne digitali non mi hanno mai convinto...
Quando puoi spiegarmi sono tutto orecchie
Quando puoi spiegarmi sono tutto orecchie
Re: Cianobatteri?
Ok, molte volte ho notato in vasche la crescita dei ciano per motivi non correlati ai parametri biologici ma per lo più a oscillazioni chimiche.
Per esempio temperatura che si alza e si abbassa, variazioni di salinità, movimenti del kh opp una instabilità del ph.
Nel momento in cui capisci la causa puoi intervenire...
tenere costante la temperatura è importante, anche se la dovessi settare a 27 C per i riscaldamenti della casa o altro (preferibile una temperatura di circa 24C perché sotto i 25C si rallenta tanto il metabolismo dei ciano)
Abbassare la salinità aiuta (1017 è un valore di recessione notevole) ma se hai alta salinità non abbassarla di molto importante è tenerla sempre costante;
Cambi d'acqua posso aiutare ma io non li consiglio vivamente, l'effetto dei cambi d'acqua è quello di cambiare la chimica dell'acqua così che, se c'è qualcosa di anomalo ed usi un buon sale prima o poi l'aggiusti in automatico e quelli scompaiono; io preferisco non fare cambi X avere accesso al problema e risolverlo senza stravolgere la struttura chimica del tuo acquario.
Ho risolto così decine di casi.
A volte è la circolazione d' acqua che crea delle zone o anosside oppure di ristagno dove appunto si notavano queste chimiche instabilità.
Nel tuo caso stabilizza il kh a 9 ( in acquari piccoli è sempre meglio tenerlo un po' più alto) per le dosimetriche poca quantità più volte al giorno e controlla il ph perché un paio di volte erano dovuti ad un insolito ph 7 .
Fammi sapere...
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Per esempio temperatura che si alza e si abbassa, variazioni di salinità, movimenti del kh opp una instabilità del ph.
Nel momento in cui capisci la causa puoi intervenire...
tenere costante la temperatura è importante, anche se la dovessi settare a 27 C per i riscaldamenti della casa o altro (preferibile una temperatura di circa 24C perché sotto i 25C si rallenta tanto il metabolismo dei ciano)
Abbassare la salinità aiuta (1017 è un valore di recessione notevole) ma se hai alta salinità non abbassarla di molto importante è tenerla sempre costante;
Cambi d'acqua posso aiutare ma io non li consiglio vivamente, l'effetto dei cambi d'acqua è quello di cambiare la chimica dell'acqua così che, se c'è qualcosa di anomalo ed usi un buon sale prima o poi l'aggiusti in automatico e quelli scompaiono; io preferisco non fare cambi X avere accesso al problema e risolverlo senza stravolgere la struttura chimica del tuo acquario.
Ho risolto così decine di casi.
A volte è la circolazione d' acqua che crea delle zone o anosside oppure di ristagno dove appunto si notavano queste chimiche instabilità.
Nel tuo caso stabilizza il kh a 9 ( in acquari piccoli è sempre meglio tenerlo un po' più alto) per le dosimetriche poca quantità più volte al giorno e controlla il ph perché un paio di volte erano dovuti ad un insolito ph 7 .
Fammi sapere...
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 41 ospiti