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Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 0:28
da forti
Mi correggo, potrebbero avere processi metabolici in comune sui quali il prodotto utilizzato potrebbe agire

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 1:46
da mauro.ragno
Anche io ho debellato una grossa invasione di Planarie rosse con ascarilen.

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Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 9:11
da forti
Quindi, il farmaco è effettivamente efficace

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 9:48
da mauro.ragno
Avevo aspirato più che potevo. Fatto un bagno in acqua di osmosi agli animali meno delicati, dai molli alle euphillye.

Avevo usato queste dosi
La confezione contiene il levamisolo sotto forma di cloridrato e in 10 ml si ha una quantità di 234 mg di levamisolo base.

Con una siringa usa e getta da 10 ml ho diluito 6,5 ml di ASCARILEN in mezzo litro di acqua dell’acquario (calcolando che la capacità netta del mio acquario è di 200 litri. 0,75×200=150 mg di levamisolo, pari a circa il 65% del principio attivo presente in 10 ml)

Un solo trattamento.
Carboni e abbondante cambio, mi sembra del 50 * cento.

Non avevo risolto ne con hexatenia che Synchropus ocellatus.

Ora ho un coris che è una macchina da guerra per ogni eventuale problema

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Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 10:57
da Davide_m
forti ha scritto:
07/06/2019, 22:51
Per quanto concerne il gyrodactilus, non posso darti torto. In effetti, la mia è solo un'ipotesi.

Ho letto anch'io che in prevalenza e' un parassita d'acqua dolce, ma ho letto anche che ne esistono molte specie ed a conforto di quanto ho scritto, cioè che possa infestare pesci marini, ho un vecchio libro di F. de Graaf, acquistato negli anni 70, che descrive questa patologia anche in ambiente marino.
Se può interessarti, domani ti riporto una foto dell'oramai vecchia ed ingiallita pagina.
Per me è stata la Bibbia sino all'era internet
Ciao,
il libro che citi é sullo scaffale, andrò a rivederlo.
forti ha scritto:
08/06/2019, 0:28
Mi correggo, potrebbero avere processi metabolici in comune sui quali il prodotto utilizzato potrebbe agire
Ciao, si certamente, é solo che leggendo il post mi aveva un po spiazzato la cosa. che ci sia una possibilità di bloccare o inibire un processo in entrambe potrebbe essere corretto.
mauro.ragno ha scritto:
08/06/2019, 9:48
Avevo aspirato più che potevo. Fatto un bagno in acqua di osmosi agli animali meno delicati, dai molli alle euphillye.

Avevo usato queste dosi
La confezione contiene il levamisolo sotto forma di cloridrato e in 10 ml si ha una quantità di 234 mg di levamisolo base.
Con una siringa usa e getta da 10 ml ho diluito 6,5 ml di ASCARILEN in mezzo litro di acqua dell’acquario (calcolando che la capacità netta del mio acquario è di 200 litri. 0,75×200=150 mg di levamisolo, pari a circa il 65% del principio attivo presente in 10 ml)
Un solo trattamento. - Carboni e abbondante cambio, mi sembra del 50 * cento.
bene, due esperienze iniziano ad essere coerenti,
Personalmente non mi piace come soluzione, ma capisco che a mali estremi, estremi rimedi
Anche il dosaggio è pressapoco il medesimo. (6,5 ml x 200 litri e 20 ml in 600 litri)

D.

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 11:06
da mauro.ragno
Anche nel mio caso, è stato un rimedio dovuto all inesperienza, forse oggi agirei diversamente..dopo aver acquistato due animali a quello scopo, senza soluzione , ho scelto una via di rimedio rapida. Non so quanto indolore. All apparenza sì ma resta comunque , se non sbaglio, un antibiotico.
Anche io dopo il trattamento ho avuto problemi evidenti di ciano.
Ora se le due cose siano correlate non lo so, ma qualche effetto sulla flora generale dell' acquario deve averlo.

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Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 14:20
da forti
Mauro, il levamisolo non è un antibiotico. Ed il mio trattamento risale a 4-5 anni fa e non credo che la molecola possa ancora essere presente in vasca.
Questo per dirti che non ritengo ci sia rapporto consequenziale con la presenza di ciano.

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 14:22
da forti
Appena possibile, aprirò una discussione sui ciano, così da poter confrontare le nostre esperienze.

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 14:25
da forti
Davide, in merito alla riproduzione sessuata delle planarie ho trovato un articolo che ne dà conferma:
Convolutriloba retrogemma reproduce very quickly either sexually by laying eggs or asexually by using budding and binary fission, where it splits up and makes a bud that will create a new worm,[1] or by using fragmentation, where it forms new parent organisms from fragments of one original parent organism.

Anche se è passato un po' di tempo da quando mi studiai il problema, mi ricordavo bene

Re: Gyrodactylus

Inviato: 08/06/2019, 16:50
da mauro.ragno
forti ha scritto:Mauro, il levamisolo non è un antibiotico. Ed il mio trattamento risale a 4-5 anni fa e non credo che la molecola possa ancora essere presente in vasca.
Questo per dirti che non ritengo ci sia rapporto consequenziale con la presenza di ciano.
Sicuramente non c'è, nel tuo caso, correlazione.
È una cosa che notai in passato, ma essendo collegato anche ad un cambio vasca non potei stabilire con certezza eventuali collegamenti

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