Salve girovagando in rete mi ero soffermato sulle sump ( bellissime ad onor del vero ) proposte sia dalla Royal-Exclusiv che dall'ultima proposta di Vertex la I-Supra C+.... tralasciando ogni commento sul prezzo che mi pare superfluo la cosa che più mi ha incuriosito è che su tutte le sump che questi costruttori propongono utilizzano un c.d "prefiltraggio meccanico".
Nella royal da quanto mi è dato capiree lo stesso è stato realizzato tramite un sistema a dimensione variabile di filtri posti a cascata contenenti delle calze filtranti anch'esse a grana variabile ( credo questo venga fatto per evitare il repentino intasamento.... spero di non aver detto una inesattezza), mentre la vertex propone solo una calza in ingresso.
Desumo e chiedo questo sistema rispetto alla classica lana di perlon non dovrebbe presentare il tallone d'achille di venir colonizzata da batteri giusto??
L'altra cosa che mi incuriosisce molto e quindi vado a porre la domanda agli esperti è questa, secondo la vostra esperienza tale sistema di pre-filtraggio in presenza di un dsb è utile oppure potrebbe presentare delle controindicazioni e se si per quali motivi?
Grazie
Pre-Filtraggio meccanico sotto lo scarico in sump.
Re: Pre-Filtraggio meccanico sotto lo scarico in sump.
Il prefiltraggio è bellissimo, e si, il motivo del maggior numero di calze è quello che dici, ogni calza ha buchi più piccoli, il problema è che costano un botto e si intasano in fretta. Io la uso al bisogno, e magari prima di una sessione di foto in acquario.
Secondo me è identico.
Secondo me è identico.
Re: Pre-Filtraggio meccanico sotto lo scarico in sump.
Innanzitutto Danireef grazie per la celere e cordiale risposta.Danireef ha scritto:Il prefiltraggio è bellissimo, e si, il motivo del maggior numero di calze è quello che dici, ogni calza ha buchi più piccoli, il problema è che costano un botto e si intasano in fretta. Io la uso al bisogno, e magari prima di una sessione di foto in acquario.
Secondo me è identico.
Da quanto scrivi ne desumo che in finale si avrebbero si benefici in quanto la filtrazione ovviamente ne risulta più efficace ( credo meno particelle in sospensione giusto? ... spero di non dire inesattezze ) e forse anche la tecnica lavora meglio ( skimmer ) ma al contempo ci troveremmo di fronte ad un altro particolare ( calze ) sulle quali operare la manutenzione giusto?
Chiedo :
1) Le calze possono cmq essere in qualche modo essere rigenerate con un lavaggio accurato?? acqua + varechina ad esempio??... ovvio che dopo un certo numero di cicli di lavaggio credo sia cosa opportuna andarle a sostituire sbaglio?
2) Le stesse incidono per caso negativamente sulla eventuale cattura di phyto e zooplancton.
3) Desumo che solo un sistema costituito da fiterbag a granulometria variabile sia molto più efficace rispetto alla calza unica che si intaserebbe praticamente subito sbaglio?
Grazie
Re: Pre-Filtraggio meccanico sotto lo scarico in sump.
Non ho mai usato calze con granulometria variabile, quindi non so dirti se in effetti si intasino meno, anche se credo di si.
Io la mia la uso, la lavo, e la riuso. Però ad un certo punto si intasa e va gettata. Non uso prodotti, solo lavaggi controcorrente e spazzolate energiche.
Penso che blocchi quel poco di fito e zoo che ci vorrebbe passare attraverso. Potendo non la userei se non ogni tanto, ma bisogna vedere poi ogni singolo acquario come si comporta.
Io la mia la uso, la lavo, e la riuso. Però ad un certo punto si intasa e va gettata. Non uso prodotti, solo lavaggi controcorrente e spazzolate energiche.
Penso che blocchi quel poco di fito e zoo che ci vorrebbe passare attraverso. Potendo non la userei se non ogni tanto, ma bisogna vedere poi ogni singolo acquario come si comporta.
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