La barriera corallina sta morendo a causa del riscaldamento globale

[Hydor]

Un nuovo studio pone drammatiche aspettative future per le barriere coralline di tutto il mondo, le conclusioni parlano di metà delle barriere coralline globali compromesse dai cambiamenti climatici entro il 2035. Stiamo causando purtroppo una veloce distruzione di questi importantissimi ecosistemi. Ora o mai più è il momento di cambiare il nostro modo di vivere su questo pianeta.

Rif: https://journals.plos.org/plosbiology/a ... io.3001821 Pictures by Vardhan Patankar (CC BY-SA 4.0)

#riscaldamentoglobale #bleaching #barrieracorallina #heating #cambiamenticlimatici #plosbiology #surriscaldamentoglobale #riscaldamentooceani

[Danireef]

Che tristezza...

[roby124]

È una tristezza… e la tristezza più grade è che nel 2035 si starà ancora pensando a una soluzione su come “combattere” il surriscaldamento..

[Marco Rossini]

Meritiamo l'autoestinzione ahimè...no comment...

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[MAV72]

Meritiamo l'autoestinzione ahimè...no comment...

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Questo sicuramente e non solo per quello che facciamo al pianeta e a tutti gli esseri viventi presenti sullo stesso, ma per l'ipocrisia che palesiamo nell'affrontare le problematiche.
Da una parte colpevolizziamo i cittadini per le loro vetture diesel euro 6d e dall'altra benediciamo i mondiali di calcio in Qatar dove - tra le altre nefandezze - raffreddavano gli stadi aperti con l'aria condizionata.
E nella moralizzatrice Europa, che ogni giorno pontifica su come dovremmo comportarci in modo più ecologico, qualcuno ci ha preso anche le tangenti per "sponsorizzare" i mondiali in questione.
E non è finita...

[dnrfdn]

Una settimana fa nella baia del silenzio a Sestri levante c'erano 31 gradi in superficie con densità 1031.

Ammesso che il mio strumento fosse ben tarato comunque la densità era decisamente più elevata che in altre zone.
La baia era comunque piena di vita.

[Danireef]

Il problema grosso oggi, è capire chi abbia ragione, perché si da voce a tutti, anche a quelli che non sanno un cazzo. In acquariofilia ad esempio è molto simile...

bisogna fare fact checking, ma è durissima... non si riesce mai a capire dove stia la verità, nessuno mette più un riferimento che sia uno...

I dinosauri si sono estinti non certo per colpa loro, sembra per un aumento medio della temperatura del mondo di 2 gradi. Quindi sicuri che tutto dipenda da noi? O che noi non abbiamo fatto altro che accelerare un processo già in atto?

Detto questo, credo che dobbiamo tutti fare del nostro meglio per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. E sono in pochi a farlo...

[roby124]

Il problema grosso oggi, è capire chi abbia ragione, perché si da voce a tutti, anche a quelli che non sanno un cazzo. In acquariofilia ad esempio è molto simile...

bisogna fare fact checking, ma è durissima... non si riesce mai a capire dove stia la verità, nessuno mette più un riferimento che sia uno...

I dinosauri si sono estinti non certo per colpa loro, sembra per un aumento medio della temperatura del mondo di 2 gradi. Quindi sicuri che tutto dipenda da noi? O che noi non abbiamo fatto altro che accelerare un processo già in atto?

Detto questo, credo che dobbiamo tutti fare del nostro meglio per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. E sono in pochi a farlo...

Sicuramente aumenti di temperatura e glaciazioni sono fenomeni naturali che nel nostro pianeta accadono ciclicamente nei millenni e continueranno ad accadere… questi fenomeni attuali io son convinto siano fenomeni a cui avrebbero cmq assistito generazioni future… ma noi non vogliamo perderci lo spettacolo e facciamo di tutto per accelerare e vederli di persona

[MAV72]

Il problema grosso oggi, è capire chi abbia ragione, perché si da voce a tutti, anche a quelli che non sanno un cazzo. In acquariofilia ad esempio è molto simile...

bisogna fare fact checking, ma è durissima... non si riesce mai a capire dove stia la verità, nessuno mette più un riferimento che sia uno...

La questione diventa complessa anche con i riferimenti.
Mi spiego meglio con un esempio molto semplice.
Oggi la quasi totalità della ricerca è finanziata da fondazioni private, multinazionali, società controllate da multinazionali (le cosiddette scatole cinesi).
Ora se, per esempio, la Monsanto sovvenziona, presso una nota e stimata università, una ricerca per dimostrare che il latte vaccino fa male, posso ragionevolmente pensare che la Monsanto, essendo tra le multinazionali più famose al mondo per la produzione di sementi (biotecnologie agrarie), sia interessata a far vendere maggiormente il latte di soia?
Analogamente se la Lactalis, multinazionale francese che opera nel settore dell'industria lattiero-casearia, sovvenziona, presso una nota e stimata università, una ricerca per dimostrare che il latte di soia fa male, posso ragionevolmente pensare che la Lactalis sia interessata a far vendere maggiormente il latte vaccino?

Quindi, ben vengano i riferimenti a quello studio piuttosto che un altro, ma rimane sempre difficile dimostrare l'imparzialità di una data ricerca.

Detto questo, credo che dobbiamo tutti fare del nostro meglio per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. E sono in pochi a farlo...

Anche qui il discorso si fa molto più complesso, perché i comportamenti virtuosi sono spesso effimeri e di facciata e dipende anche dal numero di individui che li mettono in pratica.
Mi spiego meglio.
A settembre saranno nove anni che sono vegetariano. Per alcune mie scelte rasento il veganesimo visto che non assumo direttamente ne latte ne uova.
Oggi si fa un gran parlare contro gli allevamenti intensivi, che deturpano il pianeta (mantenimento e scorie), e trattano in modo non eticamente accettabile gli animali.
Ma se, per assurdo, tutti quanti noi diventassimo vegetariani o vegani, quanta biodiversità dovremmo distruggere per coltivare i soli alimenti vegetali utili alla nostra sussistenza?

Io, chiaramente, non ho risposte.
Parto dall'assunto che a domande complesse non esistono risposte semplici.
Quello che sempre più spesso mi fa paura non è tanto il merito delle questioni, ma il metodo che si utilizza per affrontarle.
Silenziare chi nutre dei dubbi, mettere a tacere chi non abbraccia fedelmente l'intera visione della situazione e dei rimedi, poco centra con la democrazia e con l'idea stessa di Scienza.

[Danireef]

Caro @MAV72

Si quello che dici è assolutamente verissimo.
Però vorrei dire che alcune cose sono note. Ad esempio per sfamare gli abitanti del pianeta in maniera vegetariana basterebbe molto meno spazio di ora, che manteniamo la parte vegetariana per gli animali che poi andranno ad essere macellati. Mi pareva di aver letto delle statistiche che parlavano di meno di un centesimo di spazio di quanto occupato oggi. C'è per altro da dire, che io sono contro gli estremi, quindi non ritengo ottimale, da un punto di vista biologico non morale, privarsi della carne. Ma l'OMS indica come ottimale il consumo di carne fra le 2 e le 3 volte a settimana. Ora se anche arrivassimo a 4, sarebbero circa 8 volte in meno del trend attuale. Quindi limitare molto il nostro consumo sarebbe già ottimale.

Sulle aziende che finanziano hai ragione, ma se noi distruggiamo il pubblico, che per definizione è colui che non ha interessi, non ci rimane che rimanere sul privato... e qui si aprirebbe un altro mondo di discussioni